Problemi in famiglia
Salve a tutti mi chiamo giuseppe e ho 18 anni, vi voglio raccontare un po dei miei problemi in famiglia . COmincio col dire che
mia madre soffre di ina forma di deprressione abbastanza grave da circa 8 anni quando sta malata praticamente in casa non fa quasi nulla dorme solo . A volte mi arrabbio anche con lei ma purtroppo capisco che non è colpa sua lei è solo una vittima di questa malattia,in tutto ció lei è seguita da un neurologo e prende psicofarmaci a manetta. Poi veniamo a mio padre il principale responsabile di questa famiglia che non va d'accordo , mia madre ha molta paura di lui perché lei ha gia i suoi problemi poi si mette anche lui che la ricatta di non dargli i soldi a fine mese ,litiga sempre con la famiglia di mia madre e lei poverina soffre molto e questo sicuramente accentua la sua depressione , lui dovrebbe capirla essere paziente con lei invece niente gli dice parole la offende in continuazione e gli fa i dispetti molte volte quando stavano litigati lui gli buttava gli il cibo per terra di notte , tutti i vestiti negli armadi fuori al balcone e lei poverina gia non ha forze lo doveva alzare di mattina . Io con mio padre non ho dialogo sono sempre freddo cerco di evitarlo il più possibile e quando meno posso parlargli meglio è ...io gia sono un ragazzo molto timido e sensibile e riservato con una persona come lui non potrei mai aprirmi e credetemi a volte ci ho anche provato ma è strano non lo capisco mentre sta calmo improvvisamente ha dei scatti si altera . Lui divme pensa che aono un buono a nulla dice che sono muto ecc ,quando lo strani e lui visto che non va d'accordo con nessuno . Poi c'è mia sorella che ha solo 13 anni lei è piccola ma la stanno facendo crescere malissimo d'altronde come me . In casa quando c'è mio padre ognuno se ne sta per fatto suoi in una stanza diversa , quando a volte va a lavoro o parte per un periodo di tempo visto che fa il carabiniere si vede la differenza io mia mamma e mia sorella stiamo molto meglio insomma c'è più dialogo . QUesto per me è stato uno sfogo voi che ne pensate? grazie
mia madre soffre di ina forma di deprressione abbastanza grave da circa 8 anni quando sta malata praticamente in casa non fa quasi nulla dorme solo . A volte mi arrabbio anche con lei ma purtroppo capisco che non è colpa sua lei è solo una vittima di questa malattia,in tutto ció lei è seguita da un neurologo e prende psicofarmaci a manetta. Poi veniamo a mio padre il principale responsabile di questa famiglia che non va d'accordo , mia madre ha molta paura di lui perché lei ha gia i suoi problemi poi si mette anche lui che la ricatta di non dargli i soldi a fine mese ,litiga sempre con la famiglia di mia madre e lei poverina soffre molto e questo sicuramente accentua la sua depressione , lui dovrebbe capirla essere paziente con lei invece niente gli dice parole la offende in continuazione e gli fa i dispetti molte volte quando stavano litigati lui gli buttava gli il cibo per terra di notte , tutti i vestiti negli armadi fuori al balcone e lei poverina gia non ha forze lo doveva alzare di mattina . Io con mio padre non ho dialogo sono sempre freddo cerco di evitarlo il più possibile e quando meno posso parlargli meglio è ...io gia sono un ragazzo molto timido e sensibile e riservato con una persona come lui non potrei mai aprirmi e credetemi a volte ci ho anche provato ma è strano non lo capisco mentre sta calmo improvvisamente ha dei scatti si altera . Lui divme pensa che aono un buono a nulla dice che sono muto ecc ,quando lo strani e lui visto che non va d'accordo con nessuno . Poi c'è mia sorella che ha solo 13 anni lei è piccola ma la stanno facendo crescere malissimo d'altronde come me . In casa quando c'è mio padre ognuno se ne sta per fatto suoi in una stanza diversa , quando a volte va a lavoro o parte per un periodo di tempo visto che fa il carabiniere si vede la differenza io mia mamma e mia sorella stiamo molto meglio insomma c'è più dialogo . QUesto per me è stato uno sfogo voi che ne pensate? grazie
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Caro ragazzo, posso capire la tua complessa situazione famigliare e comprendo il tuo sfogo, ma non possiamo essere noi a dare una forma a ciò che hai descritto, perché dovresti essere tu in prima persona a formulare dei dubbi, delle domande, ecc. altrimenti rimane difficile orientarsi in tutta questa serie complessa di relazioni.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 24/03/2015.
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