Nervo vago
Buongiorno
Soffro di attacchi di panico e attacchi di ansia, da circa un anno.
Gli stati ansiosi, possono mettere in tensione il nervo vago? A volte ho l'impressione di far fatica a respirare e parlare. Gli attacchi di ansia possono provocare anche dolori al petto, dolori intercostali e altro?
Grazie
Cordiali saluti.
Soffro di attacchi di panico e attacchi di ansia, da circa un anno.
Gli stati ansiosi, possono mettere in tensione il nervo vago? A volte ho l'impressione di far fatica a respirare e parlare. Gli attacchi di ansia possono provocare anche dolori al petto, dolori intercostali e altro?
Grazie
Cordiali saluti.
[#1]
gli attacchi di ansia possono provocare una sintomatologia ad ampio spettro. ma è sempre bene escludere ogni eventuale causa organica che possa dare origine agli stessi sintomi.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Gentile Signora,
la condizione che lei avverte come ansia è definita da una condizione generale di iperattivazione di una parte del sistema nervoso, questo presuppone che i sintomi possano essere i più vari e di variabile intensità ed intrusività.
Detto ciò, alla Sua domanda si potrebbe rispondere di si ma rimarrebbe il fatto che è necessario, per poter fare questa ipotesi, poter escludere tutte le altre cause, di tipo medico, che potrebbero produrre una famiglia di sintomi analoga.
Sono quindi d'accordo con il collega che mi ha preceduto nel suggerirle di parlarne con il suo medico di base affichè possa consigliarle la strada migliore da intraprendere.
In bocca al lupo.
la condizione che lei avverte come ansia è definita da una condizione generale di iperattivazione di una parte del sistema nervoso, questo presuppone che i sintomi possano essere i più vari e di variabile intensità ed intrusività.
Detto ciò, alla Sua domanda si potrebbe rispondere di si ma rimarrebbe il fatto che è necessario, per poter fare questa ipotesi, poter escludere tutte le altre cause, di tipo medico, che potrebbero produrre una famiglia di sintomi analoga.
Sono quindi d'accordo con il collega che mi ha preceduto nel suggerirle di parlarne con il suo medico di base affichè possa consigliarle la strada migliore da intraprendere.
In bocca al lupo.
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 24/03/2015.
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