Dubbi su piaceri sessuali

Buongiorno,
sono un ragazzo eterosessuale di 26 anni e vorrei porvi un quesito riguardo i miei piaceri sessuali. Non ho mai avuto una vita sessuale regolarissima, mai avuto una relazione stabile, solo qualche scappatella con qualche ragazza. il mio problema è che al secondo terzo rapporto con la stessa ragazza ho una eiaculazione ritardata (30-45 minuti), io penso per colpa di non avere una altissima eccitazione, forse dettata dai modi e dall'essere della partner. il mio cruccio è dettato dal fatto che a volte mi masturbo con filmati in cui l'uomo viene penetrato analmente da una donna mediante falli ecc. diciamo che questa idea di essere dominato da una donna mi eccita molto. allo stesso tempo però in un rapporto ho difficoltà a praticare queste azioni perchè ho comunque in me una concezione di virilità che voglio mantenere (questo perchè secondo me una cosa del genere farebbe perdere tale condizione anche se magari non potrebbe essere così). la paura è che comunque questa situazione di eiaculazione ritardata sia dovuta a tale fatto.
grazie
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazzo,
indipendentemente da ciò che racconta, alla sua età dovrebbe già avere effettuato una visita andrologica ed avere quindi uno specialista andrologo di riferimento (così come le sue coetanee hanno un/a ginecologo/a).
Quella dovrebbe essere la prima sede in cui affrontare anche questo argomento, anche se ciò -comprensibilmente- può creare imbarazzo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Ha già provveduto in tal senso?

In seconda battuta, le suggerirei invece qualche colloquio con uno psicologo psicoterapeuta per approfondire meglio la questione, ricevere informazioni utili e mettere in discussione alcune sue convinzioni che rischiano di crearle ansia e di pregiudicare la piacevolezza e la soddisfazione nel rapporto:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html

Tenga infine presente il fatto che la sessualità vissuta con partner occasionali può discostarsi non poco da quella esperita all'interno di una relazione stabile.

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile utente,
aggiungo qualche riflessione a quelle già ricevute.

Legga queste letture, trattano delle sue difficoltà

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html

Le difficoltà sembrano essere su più livelli, spesso l'immaginario intralcia...la risposta sessuale.

Oppure la problematica psico/fisica innesca un immaginario compensatorio.

Da questa postazione però non si possono effettuare diagnosi, nel suo caso differenziale, legga le letture e se desidera ne riparliamo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
<<qualche scappatella con qualche ragazza
<<secondo terzo rapporto con la stessa ragazza ho una eiaculazione ritardata
<<idea di essere dominato da una donna mi eccita molto
<<concezione di virilità che voglio mantenere

Gentile utente,
leggendo consequenzialmente queste affermazioni, si nota una certa discrepanza tra le stesse.
Scappatella significa rapporto occasionale? Se sì, è difficile dove manca la relazione - e dunque la fiducia nel non giudizio - esprimere i propri desideri; ma anche a questo proposito Lei vorrebbe e non vorrebbe.

E dunque, effettuata la visita urologica, consulti anche uno Psicologo, di persona, per capir-si meglio.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Sono in cura da un andrologo da piu di 5 anni per prostatiti ricorrenti. Credo però che la mia risposta sia da ricercare in termini psicologici. Comprendo la difficoltà di replica di fronte ad una postazione telematica, e anche dal fatto di non avere avuto delle vere e proprie relazioni. Volevo chiedervi comunque, se secondo voi, una eiaculazione ritardata puo essere dettata dal fatto di avere un rapporto con una partner che non provochi molta eccitazione e che non partecipi "attivamente" al rapporto (che non giochi ecc.), e anche dal fatto di riscontrare questo problema per un eccessivo controllo e una frequenza di rapporti molto alta (4-5 al gg).
Grazie
[#5]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<Sono in cura da un andrologo da piu di 5 anni per prostatiti ricorrenti. Credo però che la mia risposta sia da ricercare in termini psicologici.>>

Anche il suo andrologo, dunque, la pensa così?
Se sì, non le ha mai suggerito di rivolgersi ad uno psicologo?

In merito ai quesiti che pone, sarebbe poco professionale risponderle in maniera affermativa o meno, dal momento che non si tratterebbe di una risposta ponderata sulla base di una conoscenza diretta e approfondita.
Solo in seguito ad alcuni colloqui sarebbe possibile formulare un'ipotesi sensata e, soprattutto, fornirle delle indicazioni su come poter intervenire.

Saluti.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Legga la lettura sull,eiaculazione ritardata, troverà quello che chiede.
[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
<<secondo voi, una eiaculazione ritardata puo essere dettata dal fatto di avere un rapporto con una partner che ecc..<<
Lei dice che avviene con tutte le partner; e dunque...?

<<per un eccessivo controllo e
<<una frequenza di rapporti molto alta (4-5 al gg)
Molte sono le ipotesi che ci sottopone, alcune della quali possibili teoricamente; ma poi, nel caso Suo in specifico, quale di queste è corretta? solo con un approfondimento di persona è possibile stabilirlo.






[#8]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Si ho letto l'articolo, ma vorrei chiedervi è possibile eccitarsi solamente guardando filmati del genere mistress bomdage ecc senza viverli in prima persona, cioè vale a dire eccitarsi guardando fimlmati di quel tipo ed avere una vita sessuale con normali rapporti con la partner? Nel senso, chi si eccita guardando questo tipo di filmati, deve farlo anche in prima persona durante un rapporto per essere eccitato??
Infine volevo sapere se le parafilie sono considerate malattie e se la psicoterapia mira ad eliminare tale situazione. Anche il solo guardare video parafiliaci è patologico??
Grazie
[#9]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Questa lettura Le offrirà qualche risposta.

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4923-porno-online-il-re-del-porno-la-condanna.html

Ci risentiamo.



[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Le parafilie, se di questo si tratta (le ripeto siamo online e non si possono fare diagnosi), non sono malattie e non si possono "eliminare" come chiede lei..

L'e.r potrebbe essere correlata al suo immaginario, come le ho detto nella mia prima risposta, la disamina dell'immaginario e la sua integrazione nella coppia, prevede - anzi obbliga - un lavoro di tipo psicologico.
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