Insicurezza, paura
Salve, ho una storia con un uomo molto geloso che dopo avermi lasciata per tre volte per la sua gelosia, da due settimane è tornato ed al inizio sembrava inamoratissimo, ora è diventato freddo, quando gli parlo sembra che gli do fastidio, anche se parlo di cose generali, poi non mi bacia piu, sta sempre nervoso. Lui è anche un po fuso, da dieci anni dorme al massimo tre ore a notte, soffre d'insonnia e non vuole trattarla. Io sto male, gli ho detto che è freddo e lui si è arrabbiato dicendo che cosi è lui nervoso. Cosa devo fare? Ho pensato di dirgli basta, chiudere la storia, ma so che dopo starò troppo male. Ma anche cosi sto male, mi viene da piangere sempre. Mi sento non amata e non capisco perchè è diventato freddo.
[#1]
Gentile Utente,
Lei che cosa vuole da questa storia?
Dice che starà male se deciderà di chiudere: non crede sia un "male" accettabile, tipico di tutte le separazioni?
Lei che cosa vuole da questa storia?
Dice che starà male se deciderà di chiudere: non crede sia un "male" accettabile, tipico di tutte le separazioni?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Psicologo
Gentile Utente,
l'impressione è che siate in due a stare male, ognuno per ragioni propria, quindi credo che il primo passo sia che riusciate a comprenderne le rispettive ragioni.
Se non doveste riuscirci da soli potreste prendere in considerazione la possibilità di consultare uno/a psicologo/a, che vi aiuti a fare chiarezza nelle rispettive idee.
Solitamente se non c'è intesa reciproca, fiducia reciproca, complicità, è molto faticoso restare insieme; il fatto di capirsi potrebbe aiutare, e il fatto di essere aiutati ancora di più.
l'impressione è che siate in due a stare male, ognuno per ragioni propria, quindi credo che il primo passo sia che riusciate a comprenderne le rispettive ragioni.
Se non doveste riuscirci da soli potreste prendere in considerazione la possibilità di consultare uno/a psicologo/a, che vi aiuti a fare chiarezza nelle rispettive idee.
Solitamente se non c'è intesa reciproca, fiducia reciproca, complicità, è molto faticoso restare insieme; il fatto di capirsi potrebbe aiutare, e il fatto di essere aiutati ancora di più.
[#3]
Ex utente
Ma non capisco perchè è cambiato da qualche giorno...lui è molto geloso e qualsiasi cosa gli da fastidio...pure se dico che uno in tv è bello. Ma lui non mi dice mai per cosa si allontana. Io da questa storia vorrei che mi sposasse. Ma lui non lo sa e non glielo dico. Lui mi piace molto fisicamente ma è depresso, represso, stressato. Non so perchè lo voglio. Quando sono con lui sono spaventata che io dica qualcosa che gli da fastidio, mi tratengo a guardare per la strada per non interpretare male...è come una prigione.
[#4]
<<ma so che dopo starò troppo male. Ma anche cosi sto male,
<<vorrei che mi sposasse
<<Quando sono con lui ...è come una prigione.
Se leggiamo di seguito alcune delle sue affermazioni, sembra non ci sia da parte Sua - lui non lo conosciamo e non ci ha scritto - nessuna premessa per stare bene con lui.
Eppure Lei insiste in questa storia.
Ha pensato di farsi seguire di persona, in un percorso psicologico? Potrebbe anche forse dare risposta a questa inquietante domanda: <<Non so perchè lo voglio<<
<<vorrei che mi sposasse
<<Quando sono con lui ...è come una prigione.
Se leggiamo di seguito alcune delle sue affermazioni, sembra non ci sia da parte Sua - lui non lo conosciamo e non ci ha scritto - nessuna premessa per stare bene con lui.
Eppure Lei insiste in questa storia.
Ha pensato di farsi seguire di persona, in un percorso psicologico? Potrebbe anche forse dare risposta a questa inquietante domanda: <<Non so perchè lo voglio<<
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Psicologo
Gentile Utente,
credo che le conclusioni di questo articolo potrebbero darLe qualche spunto:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5461-storie-di-ordinaria-contraddizione.html
credo che le conclusioni di questo articolo potrebbero darLe qualche spunto:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5461-storie-di-ordinaria-contraddizione.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 21/03/2015.
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