Vertigini e instabilità
Salve. Le chiedo un consulto per un problema che mi affligge da quasi un anno. Sono una persona ipocondriaca. è iniziato tutto a gennaio 2014 con una tachicardia a seguito di un periodo fatto di pensieri e rimuginaziomi sulla salute. Ho fatto un holter che ha evidenziato solo ritmo sinusale medio di 89 bpm. in seguito ad aprile è iniziato un periodo di forte astenia, debolezza e apatia. Qualche lieve capogiro ogni tanto. Il 12 luglio 2014 mentre ero fuori ho sentito il respiro che mi mancava, il cuore in tachicardia e vertigini fortissime. Camminavo e mi sentivo deviare. sono stata una settimana a letto perche solo nel letto non avevo disturbi ma in posizione eretta si. Coi mesi sono diventati piu lievi ma persistono ugualmente e si accompagnano sensazione di freddo, tremori e al contempo mani sudate. Convivo con una paura che non mi permette di uscire e stare libera da ogni pensiero. Ho fatto una visita orl che non ha evidenziato nulla di patologico (romberg, nistagmo).ho fatto le analisi ed è tutto regolare.ho la pressione sui 95-105 min e 65-70 max. faccio fatica a stare in equilibrio a causa di queste vertigini che non mi lasciano da luglio: sono soggettive a durata continua, piu o meno intense.sembra un continuo senso di stordimento.ho un po' di male al collo per via dello studio e ho fatto una radiografia al collo.nel referto c'è scritto che ho delle modeste note di spondilosi ai metameri.non so se sia colpa della cervicale. Dal mio medico di base mi è stato detto si tratti di ansia somatizzata e attacchi di panico. È possibile tutto questo per tutti questi mesi ? Mi scuso per la lunghezza del consulto. La ringrazio infinitamente in anticipo per la risposta. Non so più cosa fare
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
stabilito che non vi sono cause organiche è opportuno approfondire la questione sul versante psicologico.
Le consiglio di rivolgersi personalmente a uno/a psicoterapeuta della Sua zona che si occupa di disturbi psicosomatici, i quali possono effettivamente durare nel tempo, specialmente se trascurati.
stabilito che non vi sono cause organiche è opportuno approfondire la questione sul versante psicologico.
Le consiglio di rivolgersi personalmente a uno/a psicoterapeuta della Sua zona che si occupa di disturbi psicosomatici, i quali possono effettivamente durare nel tempo, specialmente se trascurati.
[#3]
<Dal mio medico di base mi è stato detto si tratti di ansia somatizzata e attacchi di panico.>
Gentile Utente,
gli eventuali accertamenti clinici devono essere stabiliti dal suo medico che a quanto pare però avrebbe un parere preciso riguardo la sua sintomatologia. Immagino gli abbia mostrato ogni referto medico in suo possesso, corretto?
Dunque da quanto ci ha esposto le mancherebbe una valutazione della sua condizione a livello psicologico per poi stabilire un eventuale percorso psicoterapico che la conduca a far fronte in modo efficace ai suoi disagi, tanto più che si riverberano sulla sua qualità di vita limitandola.<Convivo con una paura che non mi permette di uscire e stare libera da ogni pensiero.>
L'ansia patologica si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese e andrebbe adeguatamente diagnosticata e poi curata.
Intanto legga qui, poi non tardi a rivolgersi di persona a uno psicologo psicoterapeuta
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
Cordialità
Gentile Utente,
gli eventuali accertamenti clinici devono essere stabiliti dal suo medico che a quanto pare però avrebbe un parere preciso riguardo la sua sintomatologia. Immagino gli abbia mostrato ogni referto medico in suo possesso, corretto?
Dunque da quanto ci ha esposto le mancherebbe una valutazione della sua condizione a livello psicologico per poi stabilire un eventuale percorso psicoterapico che la conduca a far fronte in modo efficace ai suoi disagi, tanto più che si riverberano sulla sua qualità di vita limitandola.<Convivo con una paura che non mi permette di uscire e stare libera da ogni pensiero.>
L'ansia patologica si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese e andrebbe adeguatamente diagnosticata e poi curata.
Intanto legga qui, poi non tardi a rivolgersi di persona a uno psicologo psicoterapeuta
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Utente
La ringrazio tanto per la sua esaustiva risposta. Seguirò quello che mi ha detto. Per quanto riguarda gli accertamenti fatti, ho chiesto a lei perchè non ero sicura del fatto che fossero sufficienti a escludere una causa organica in quanto ho fatto solo analisi al sangue, holter cardiaco,visita otorinolaringoiatra e radiografia cervicale. Il mio dubbio è se fossero sufficienti o bisognava approfondire con neurologo, tac e altro. Il mio medico non lo ha ritenuto opportuno perchè ormai da mesi mi dice che è ansia somatizzata. La verità è che io non ho voluto credere a questa cosa e ho sempre pensato che fosse un problema fisico e difatti mi sono fissata a misurare di continuo la pressione arteriosa. Quando ho le vertigini penso che posso sentirmi male e svenire e mi viene ancora piu paura. Io non so se l'ansia sia una conseguenza delle vertigini perche ne ho paura, o la causa delle stesse vertigini. La ringrazio in anticipo per la sua risposta. Buona giornata
[#5]
<<non ero sicura del fatto che fossero sufficienti a escludere una causa organica<<
E' proprio dell'ansia e dell'ipocondria moltiplicare esami su esami, e non riuscire ad accettare la causa psichica.
Il Suo medico Le ha prescritto analisi e visite specialistiche varie, ed ora riterrà che esse bastano.
Segua quello che lui le dice, ossia
<<ormai da mesi mi dice che è ansia somatizzata.<<
Lo specialista in questo caso è lo Psicologo Psicoterapeura, per effettuare una terapia ad hoc.
Risolverà.
E' proprio dell'ansia e dell'ipocondria moltiplicare esami su esami, e non riuscire ad accettare la causa psichica.
Il Suo medico Le ha prescritto analisi e visite specialistiche varie, ed ora riterrà che esse bastano.
Segua quello che lui le dice, ossia
<<ormai da mesi mi dice che è ansia somatizzata.<<
Lo specialista in questo caso è lo Psicologo Psicoterapeura, per effettuare una terapia ad hoc.
Risolverà.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#6]
" C'è qualche controllo che lei ritiene che devo fare che non ho fatto per escludere le cause organiche?"
Leggendo il suo racconto, le manca una visita gnatologica.
Lo gnatologo è un dentista un pò particolare che le descrivo in questo link:
www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-gnatologo-costui.html
La concomitanza fra vertigine e cervicale mi fa pensare che non sia stata valutata la bocca come origine dei suoi problemi, almeno come concausa.
Può esser un problema di malocclusione, di cattivo funzionamento della bocca, di denti mancanto o protesi incongrue, o di bruxismo come sfregamento o serramento dei denti di notte o di giorno (e qui l'aspetto dell'ansia somatizzata entra in gioco).
Gnatologo, mi raccomando, NON dentista generico.
Leggendo il suo racconto, le manca una visita gnatologica.
Lo gnatologo è un dentista un pò particolare che le descrivo in questo link:
www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-gnatologo-costui.html
La concomitanza fra vertigine e cervicale mi fa pensare che non sia stata valutata la bocca come origine dei suoi problemi, almeno come concausa.
Può esser un problema di malocclusione, di cattivo funzionamento della bocca, di denti mancanto o protesi incongrue, o di bruxismo come sfregamento o serramento dei denti di notte o di giorno (e qui l'aspetto dell'ansia somatizzata entra in gioco).
Gnatologo, mi raccomando, NON dentista generico.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#7]
Utente
La ringrazio tanto dott.ssa Brunialti. Mi rivolgo allora presto a uno psicoterapeuta. Dott. Formentelli, la ringrazio molto anche per la sua risposta ma ho dimenticato di dire che ho già fatto una visita dallo gnatologo e ho fatto pure una stratigrafia condilare a bocca aperta e chiusa. Ne è emersa una lieve disfunzione atm che sto correggendo. Sono portatrice di apparecchio ortodontico e quad helix. Avevo dimenticato di dirlo. Cosa potrei fare quindi? A risentici. Grazie mille in anticipo per la vostra cortese attenzione
[#8]
La stratigrafia (a bocca aperta e chiusa) è un esame sostanzialmente inutile.
La terapia che lei sta seguendo (apparecchio ortodontico) non è idonea a correggere una sintomatologia a carico dell'ATM, ma potrebbe aggravarla.
Ha notato se c'è stato un aggravamento iniziata la "terapia" ortodontica"?
Penso che lei si sia rivolta ad un ortodonzista, NON ad uno gnatologo.
E' necessario un secondo parere.
Gnatologico, però, NON ortodontico.
Cervicale, dolori o rumori vicino alle orecchie, vertigini, mal di testa sono sintomi correlati e suggestivi di un severo malfunzionamento della bocca.
Le suggerisco anche di riformulare la domanda in "gnatologia clinica", in modo che altri miei colleghi possano fornire il loro parere.
La terapia che lei sta seguendo (apparecchio ortodontico) non è idonea a correggere una sintomatologia a carico dell'ATM, ma potrebbe aggravarla.
Ha notato se c'è stato un aggravamento iniziata la "terapia" ortodontica"?
Penso che lei si sia rivolta ad un ortodonzista, NON ad uno gnatologo.
E' necessario un secondo parere.
Gnatologico, però, NON ortodontico.
Cervicale, dolori o rumori vicino alle orecchie, vertigini, mal di testa sono sintomi correlati e suggestivi di un severo malfunzionamento della bocca.
Le suggerisco anche di riformulare la domanda in "gnatologia clinica", in modo che altri miei colleghi possano fornire il loro parere.
[#11]
Utente
Grazie dott. Formentelli per il supporto. Ho già contattato uno gnatologo e a breve farò una visita. Ma dalla stratigrafia si era evidenziata una malocclusione e in effetti se premo il condilo e mastico sento un rumore fastidioso a sinistra. Ma dato che porto un apparecchio fisso dal lontano 2008 e quad helix ed elastici, come farei a mettere il bite?cordialità e grazie davvero tanto
[#12]
Dalla stratigrafia non si evidenzia una malocclusione.
Per quello servono due occhi e un cervello con l'interruttore posizionato su "ON".
E basta.
La stratigrafia serve talmente tanto che, nella mia attività di gnatologo, pur disponendo dell'attrezzatura per eseguirle, l'ho fatta 3 volte in 4 anni.
Senza che mai mi dicesse qualcosa in più di quello che ho potuti rilevare clinicamente.
Apparecchio fisso dal 2008...
Sono senza parole.
MI confermi solo un aspetto temporale: PRIMA dell'ortodonzia, lei aveva questi problemi?
Bite...
A parte che non è l'unica perapia gnatologica, nel mio studio non sono mai state effettuate terapie ortodontiche fisse durate oltre 3 anni.
E sono già tanti.
E il quadri-elix fa normalmente parte dell'INIZIO della terapia...
Le è venuto il sospetto che ....
... stop. Completi lei la frase.
Comunque, per mettere il bite si interrompe una terapia ortodontica che sta dando risultato disastrosi.
Mi scusino i colleghi psicologi, ma la causa organica non solo non è esclusa, ma a mio modesto parere è confermata.
Per quello servono due occhi e un cervello con l'interruttore posizionato su "ON".
E basta.
La stratigrafia serve talmente tanto che, nella mia attività di gnatologo, pur disponendo dell'attrezzatura per eseguirle, l'ho fatta 3 volte in 4 anni.
Senza che mai mi dicesse qualcosa in più di quello che ho potuti rilevare clinicamente.
Apparecchio fisso dal 2008...
Sono senza parole.
MI confermi solo un aspetto temporale: PRIMA dell'ortodonzia, lei aveva questi problemi?
Bite...
A parte che non è l'unica perapia gnatologica, nel mio studio non sono mai state effettuate terapie ortodontiche fisse durate oltre 3 anni.
E sono già tanti.
E il quadri-elix fa normalmente parte dell'INIZIO della terapia...
Le è venuto il sospetto che ....
... stop. Completi lei la frase.
Comunque, per mettere il bite si interrompe una terapia ortodontica che sta dando risultato disastrosi.
Mi scusino i colleghi psicologi, ma la causa organica non solo non è esclusa, ma a mio modesto parere è confermata.
[#13]
Utente
Prima dell'ortodonzia avevo solo un problema estetico nell'arcata superiore ovvero un diastema che ho eliminato con intervento laser e all'arcata inferiore il problema era più complesso perchè non ho i sesti molari e dunque l'apparecchio è stato messo per far slittare tutti i denti ed evitare di mettere protesi. I problemi sono iniziati 9 mesi fa quindi dal 2008 fino a luglio 2014 nessun problema.sono molto preoccupata perche sto capendo che non sono stata nelle mani di nessuno finora.il problema più grande è che da persona ipocondriaca ho sempre dato la colpa dei miei malesseri a probabili problemi di pressione o neurologici alimentando la mia ansia che ormai è diventata cronica.faccio tesoro delle informazioni che mi ha dato e con maggiore consapevolezza mi rivolgo a uno gnatologo sua base di tutto ciò che mi ha detto Lei. Mi creda non ce la faccio più. I dolori al collo sono aumentati e pure ai trapezi. Spero di risolvere presto. Grazie ancora tanto
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.9k visite dal 21/03/2015.
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