Sono una persona nevrotica, spesso nevrastenica, soffro d'ansia e ho disturbi del sonno. Che fare?
Buonasera, mi trovo in una situazione ormai insopportabile. A quanto so non soffro di psicopatologie ma sono sempre stato irascibile e poco paziente, tuttavia ormai da quasi un anno la cosa è peggiorata. Vivo la mia vita con ansia, nervoso e ira; tutti mi disturbano, tutti mi infastidiscono e preferisco evitare la gran parte delle persone che conosco (generalmente tollero brevi incontri, oltre 2-3 ore tendo a stufarmi della persona con cui sto passando del tempo, tipo colleghi o amici) mentre i perfetti sconosciuti generalmente non mi disturbano. Mi trovo bene solo con amici stretti e la mia fidanzata, mentre lei mi trova sempre più tedioso e spesso non mi sopporta, mi giudica molto stressante. Io me ne rendo conto perchè talvolta faccio venire mal di testa anche a me stesso! Il fatto è che ho da dire su tutto, ma davvero su qualsiasi cosa facciano tutti compresa lei e mi innervosisco da morire, perchè penso di aver subito torti e sfregi che a quanto pare vedo solo io. A volte penso di aver subito sgarri e mi viene ansia finchè non dico qualcosa all'interessato, salvo poi scoprire che le cose non stanno quasi mai come mi prefiguro io. Ho nervoso e l'ansia preventivi (cioè prima che accada qualcosa che temo ma non accade mai), e talvolta ho il sonno disturbato a causa di questi fastidi che mi turbano profondamente. Per esempio: una volta il mio ex coinquilino fece rumore mentre dormivo, e io mi svegliai non riuscendo a prendere sonno per un'ora intera. La mattina si alzava prima di me, perciò il giorno dopo non ho avuto occasione di incontrarlo per dirgli di stare più attento ed ero in angoscia per non avergli potuto fare la ramanzina e per timore di non potergliela fare manco la sera, in quanto tornava a tarda serata; ovviamente questo rovinava la mia giornata e mi impediva di prendere sonno anche la notte dopo. Poi soffro di disturbi del sonno, mi sveglio spesso e mi alzo al mattino sentendomi poco riposato. Perciò se qualcuno mi disturba allora me la prendo e rischio di litigare, ed è successo tante volte. Me la prendo per qualsiasi cosa in certi momenti, se per esempio qualcuno al supermercato è in mezzo alla corsia mi innervosisco subito, e certe volte ho rimproverato persone per motivi futili. Per non parlare del rapporto con mia madre, che tollero poco e ignoro certe sue frasi pur di non litigarci. Purtroppo anche la mia fidanzata non è esente dalle mie lamentele, la critico per motivi poco rilevanti e a volte non sopporto neanche lei, sebbene siamo innamorati da anni. Lei si lamenta molto perchè non nascondo il mio disprezzo verso le persone di cui ho bassa considerazione (tra cui alcuni suoi amici) oppure perchè sono poco espansivo con quasi tutti, compresi i suoi famigliari. In realtà sono poco espansivo perchè considero ignoranti molti miei conoscenti, non riesco a comunicare con persone poco istruite perchè reputo stupidi i loro discorsi e preferisco tacere. Vorrei capire perchè sono così intollerante e nervoso!
Grazie
Grazie
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Gentile Utente,
Anche se con dovizia di particolari, una consulenza online non è diagnostica ed i pazienti solitamente non fanno diagnosi.
Il suo disagio è evidente ed ormai sta compromettendo parecchie aree della sua vita, le suggerisco di rivolgersi ad un collega con il quale esplorare al meglio - e soprattutto curare - le cause del suo malessere.
Anche se con dovizia di particolari, una consulenza online non è diagnostica ed i pazienti solitamente non fanno diagnosi.
Il suo disagio è evidente ed ormai sta compromettendo parecchie aree della sua vita, le suggerisco di rivolgersi ad un collega con il quale esplorare al meglio - e soprattutto curare - le cause del suo malessere.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Il suo sembra un sfogo, ma credo sia necessario mettere da parte etichette diagnostiche e consultare un Collega di persona.
Irritabilità, risentimenti, insicurezze e difficoltà nella gestione dell'ansia possono compromettere la qualità delle sue relazioni affettive.
Irritabilità, risentimenti, insicurezze e difficoltà nella gestione dell'ansia possono compromettere la qualità delle sue relazioni affettive.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 16/03/2015.
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