Sintomi che ritornano
Buongiorno a tutti. Scrivo perché sono arrivato al limite della sopportazione e, per quanto possibile, bisogno di chiarimenti e rassicurazioni. Otto anni fa per un periodo di stress ho sofferto molto di ansia, che è diventata ipocrondria e fissazione per alcuni sintomi (fastidio alla gamba destra, sensazione di gamba molle, fascicolazioni, sbandamenti) ma dopo alcune rassicurazioni mediche e grazie ad un percorso psicoterapeutico ne sono uscito molto bene. Oggi a distanza di otto anni, dopo un periodo di forte stress da esami universitari, ed altri problemi legati alla partenza della mia ragazza, lo stress accumulato mi ha riportato fuori questi sintomi. Ho questo fastidio alla gamba destra che se seono tranquillo sembra passare, mentre quando mi agito ritorna e non mi fa vivere decentemente la mia giornata. Due giorni di tranquillità sono finiti quando ieri ho voluto vedere un neurologo che mi ha effettuato un'analisi base non riscontrando problemi di sensibilità o forza, ma per tranquillizzarmi mi ha consigliato di fare le analisi. A questo punto mi è tornata l'ansia ancora piu forte ed anche i sintomi. Come mai somatizzo in questa maniera? Come faccio a liberarmi di questi sintomi? Sono di nuovo in cura psicoterapeuta da due settimane. Non ce la faccio veramente più a vivere ogni giorno preoccupato di avere qualche malattia neurologica.
In attesa di una risposta, cordiali saluti
In attesa di una risposta, cordiali saluti
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<Sono di nuovo in cura psicoterapeuta da due settimane.>
Gentile Utente,
ha fatto benissimo a rivolgersi nuovamente a uno psicoterapeuta data l'ansia e la sintomatologia che lamenta.
<un neurologo che mi ha effettuato un'analisi base ma per tranquillizzarmi mi ha consigliato di fare le analisi.non riscontrando problemi di sensibilità o forza, ma per tranquillizzarmi mi ha consigliato di fare le analisi> La consideri una misura prudenziale e segua le prescrizioni ricevute.
Il suo bisogno di rassicurazioni è tipico delle persone ansiose, ma non sono queste a tacitare il disagio, anzi lo alimentano.
L'ansia comunque si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese.
Legga qui
www.medicitalia.it/.../1064-corpo-va-ansia-sintomi-fisici-disturbi.html
Si affidi allo psicoterapeuta e riferisca a lui ogni suo disagio, due settimane sono davvero poche per apprezzare benefici.
Cordialità
Gentile Utente,
ha fatto benissimo a rivolgersi nuovamente a uno psicoterapeuta data l'ansia e la sintomatologia che lamenta.
<un neurologo che mi ha effettuato un'analisi base ma per tranquillizzarmi mi ha consigliato di fare le analisi.non riscontrando problemi di sensibilità o forza, ma per tranquillizzarmi mi ha consigliato di fare le analisi> La consideri una misura prudenziale e segua le prescrizioni ricevute.
Il suo bisogno di rassicurazioni è tipico delle persone ansiose, ma non sono queste a tacitare il disagio, anzi lo alimentano.
L'ansia comunque si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese.
Legga qui
www.medicitalia.it/.../1064-corpo-va-ansia-sintomi-fisici-disturbi.html
Si affidi allo psicoterapeuta e riferisca a lui ogni suo disagio, due settimane sono davvero poche per apprezzare benefici.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
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Concordo con la decisione di riprendere la psicoterapia, ma non sulla ricerca di rassicurazioni, anche perché il suo terapeuta può già rispondere in maniera esaustiva visto che ha avuto modo di valutare il suo caso.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Gentile utente,
lo stress indebolisce la nostra energia psichica nel resistere allo stress.
Se ce l'ha fatta la prima volta, perchè è così spaventato per il ripresentarsi di sintomi che conosce già e che ha già sconfitto? non c'è nulla di grave, segua la psicoterapia e, come è già avvenuto, risolverà il problema.
Abbia fiducia, non si lasci abbattere.
lo stress indebolisce la nostra energia psichica nel resistere allo stress.
Se ce l'ha fatta la prima volta, perchè è così spaventato per il ripresentarsi di sintomi che conosce già e che ha già sconfitto? non c'è nulla di grave, segua la psicoterapia e, come è già avvenuto, risolverà il problema.
Abbia fiducia, non si lasci abbattere.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Gentili Dottori, vi ringrazio veramente tanto per le tempestive risposte. A volte basta veramente leggere qualche bella parola di incoraggiamento per trovare qualche briciolo di "forza" in più per affrontare la giornata. Non capisco perché la mia ansia/ipocondria si debba sempre manifestare in questa maniera, preferirei che almeno cambiasse modo di rovinarmi le giornate. Il mio psicoterapeuta mi ha proposto di affrontare questo problema con l'ERDM, potrebbe giovare più rapidamente alla risoluzione del disturbo ansiogeno?
Vi ringrazio nuovamente, forse voi non vi accorgete del lavoro che fate anche su questo sito, ma ve ne sono veramente grato.
Cordiali saluti
Vi ringrazio nuovamente, forse voi non vi accorgete del lavoro che fate anche su questo sito, ma ve ne sono veramente grato.
Cordiali saluti
[#5]
>>Il mio psicoterapeuta mi ha proposto di affrontare questo problema con l'ERDM, potrebbe giovare più rapidamente alla risoluzione del disturbo ansiogeno?<<
probabilmente si visto che il Collega immagino abbia fatto una valutazione, l'importante è che l'EMDR sia erogata da uno psicoterapeuta.
Grazie a lei per sue parole!
probabilmente si visto che il Collega immagino abbia fatto una valutazione, l'importante è che l'EMDR sia erogata da uno psicoterapeuta.
Grazie a lei per sue parole!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 15/03/2015.
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