tachicardia debolezza stanchezza e sonnolenza

Gentile utente, cosa dice il suo medico di base? è necessario infatti escludere problemi fisici, quindi le consiglio una visita specialistica, dopo di che le consiglio come dice che farà, una presa in carico del suo caso da parte di una Collega de visu.. Intanto mi domando e le domando se sta attraversando un periodo difficile con problemi oggettivi sia economici , sociali , che affettivi, con chi vive e cosa fa.. non ci dice niente di sè .. noi siamo corpo e mente e cuore e a volte, spesso, il corpo parla per noi, che magari non vogliamo vedere i problemi e cerchiamo di .. fair face.. cioè di tener botta..
Ora si fermi e si prenda cura di sè, senza aspettare.. aspettare cosa ?
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentile utente,

è una cosa recente oppure da tempo Lei ha questi disturbi?
Considerato che Lei ha fatto tutte le analisi, cosa ha concluso il suo medico leggendole?

Attacchi d'ansia: è una diagnosi che Lei stesso si è fatto? In che modo? Perchè?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

salve grazie di avermi risposto,il mio mio medico di base dopo avermi fatto fare tutti gli esami del sangue mi a detto che per lui clinicamente sono sano ma ho solo il colesterolo alto che e 325 mi a detto di fare una dieta che sto facendo e un po il fegato che lavora male ma mi a detto niente di preoccupante e che non sono quelle la causa del mio malessere.l'altro giorno o fatto vedere gli esami ad un altro medico e mi dice che oltre al colesterolo alto ce qualcosa che non va nella muscolatura o come un infezione perché mi a detto che ci sono dei valori un po sballati che secondo me leggendo gli esami e non sono medico e il ves.dovrebbe essere max 10 io ce lo 16 e la creatina chinasi 442 anziché max 190.quindi mi a consigliato una visita dal reumatologo che faro'a breve.problemi di lavoro per fortuna non ne o perche'lavoro in un centro commerciale con contratto a tempo indeterminato da 2 anni, economicamente parlando non possiedo tanto ma quello che mi basta per vivere anche se dopo che sono stato male sono stato a casa del lavoro e tutte le visite le ho fatte tutte a pagamento un po e calato il mio denaro ma non penso sia quello.in famiglia con la mia compagna ce stato un periodo di alti e bassi eravamo entrambi nervosi si parlava sempe di meno a quel punto ho cominciato a pensare che lei aveva qualcun altro perché il suo comportamento verso di me era cambiato notevolmente ne abbiamo parlato piu' volte insieme per cercare di risolvere ma durava poco il che mi comportava ad essere più menefreghista verso di lei e quindi ad non avere piu' un rapporto di coppia abitando nella stessa casa.abbiamo una bellissima bambina di 15 mesi che io amo tanto e parlandone con la mia compagna che anche lei lavora in un centro commerciale il problema e che anche eli era stanca nel senso che tornava dal lavoro stare dietro la bambina preparare pappe io essendo a lavoro tornavo a casa la sera e per quello che riuscivo a fare la aiutavo.si era creato in noi come una sorte di barriera.ne abbiamo riparlato e ci siamo chiariti e adesso va un po meglio.la diagnosi della presunta ansia o attacchi di panico mi stata data dal mio medico di base perché dopo avergli detto i miei sintomi cioe' tachicardia altissima stato confusionale debolezza e non riuscivo a stare più in piedi e mi dovevo mettere giu'mi sentivo quasi morire.quindi per lui porebbe essere quello.non so neanche io perché credetemi sto cercando di capire cosa ho che non va perché sto malissimo.grazie ancora.

Gentile utente,
il periodo che state attraversando non è dei più facili;
con un bimbo piccolo cambia anche l'equilibrio della coppia, occorre re-inventarne un altro, come legge qui.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3225-padri-la-legge-c-e-ma-non-basta.html

Considerato il Suo stato ansioso che non aiuta la situazione, La consiglio vivamente che chiedere un consulto presso un Psicologo Psicoterapeuta o uno Psichiatra, per una diagnosi specialistica e successiva indicazione di cura. Lo può fare con l'impegnativa del Suo medico. Le consiglierei di farlo urgentemente, stante il disagio che vive.

Per quanto riguarda la salute fisica, il punto di riferimento è il suo medico e gli specialisti che effettuano gli approfondimenti da lui richiesti.

Saluti cordiali.