Brutto rapporto con mamma
Buonasera a tutti,
Sono una ragazza di 26 anni.
Spiegherò la situazione molto in breve.
Non ho mai avuto un buon rapporto con mia madre,abbiamo sempre avuto un tipo di mentalità diversa,ultimamente(ma lo ha sempre fatto) si lamenta in continuazione,qualsiasi cosa io faccia."Chi sono queste amiche con cui esci,delle sfigate,dei tuoi fidanzati non se ne salvava uno,se vuoi fare politica devi imparare a farlo,non lo sai fare,tuo fratello potrebbe,lui è intelligente" dice da sempre solo Robe di questo tipo. Se parlo non mi ascolta,non si è mai interessata di come potessi stare,quando sono stata male x amore,la sua unica preoccupazione era che mi lasciassi,xché nessuno di questi fidanzati andava bene(premetto che abbiamo un tenore di vita agiato,di conseguenza secondo la sua mentalità io alcuni non dovrei proprio prenderli in considerazione.) Quando ho provato a parlarle la risposta è stata che sono pazza,che ho bisogno di uno psichiatra xché certi discorsi che io trovo solo umili e di cuore io non dovrei farli. Per assurdo,vi spiego meglio, ora sto frequentando un ragazzo che lavora ma non ha la laurea,ogni volta che sono con lui sono sempre in ansia,xché ho sempre paura che ai miei possa non piacere,che qualcuno ci veda insieme,solo xché meno ricco di me,e non laureato,ma anche con le amiche è così. Anche con uno dei miei 2 fratelli non ho un buon rapporto,lui è più piccolo di me e vive fuori,non mi fa mai una telefonata,mai una parola carina,quando torna a casa per alcuni giorni mi risponde sempre male,una volta mi alzò anche le mani,xché metteva in dubbio che io gli avessi preso il caricabatterie del cellulare,è sempre aggressivo e se mi chiama è solo x inviargli soldi. Con mio padre invece ho un rapporto normale,è un uomo molto generoso e sensibile,avvolte mi chiedo come faccia a stare con mia mamma,non parlo molto con lui,ma lo ammiro molto,è un grande lavoratore. Con l'altro mio fratello anche,un rapporto normale,gli racconto le cose,ed essendo più grande mi da ottimi consigli. La mia domanda ora è questa! La situazione a casa è davvero insostenibile,mia madre non la sopporto proprio e non ho nemmeno più voglia di parlarci, la prendo per il culo e basta, non mi interessa nemmeno farlo,xché di base lei quando ho avuto bisogno non si è mai interessata nel dirmi,amore come stai?o robe di questo tipo! Con mio fratello invece vorrei poter chiarire,anche se ad essere sincera,dal giorno in cui mi alzò le mani,non riesco a dimenticare,xò posso comprendere,ed io credo che sia anche per lui una questione di stress,da piccolo aveva,e continua ad averli,dei tic,quindi io credo che siano state per entrambi delle mancanze che abbiamo avuto a portarci a questo. Io sono una persona molto paziente,mi piace ascoltare gli altri,non sono mai stata attaccata a cose materiali,ho sempre giudicato le persone per quello che mi davano,non ho mai giudicato una persona dal cognome o da quanti soldi avesse,in realtà non me ne frega proprio nulla,anzi. Mi aiutate???
Sono una ragazza di 26 anni.
Spiegherò la situazione molto in breve.
Non ho mai avuto un buon rapporto con mia madre,abbiamo sempre avuto un tipo di mentalità diversa,ultimamente(ma lo ha sempre fatto) si lamenta in continuazione,qualsiasi cosa io faccia."Chi sono queste amiche con cui esci,delle sfigate,dei tuoi fidanzati non se ne salvava uno,se vuoi fare politica devi imparare a farlo,non lo sai fare,tuo fratello potrebbe,lui è intelligente" dice da sempre solo Robe di questo tipo. Se parlo non mi ascolta,non si è mai interessata di come potessi stare,quando sono stata male x amore,la sua unica preoccupazione era che mi lasciassi,xché nessuno di questi fidanzati andava bene(premetto che abbiamo un tenore di vita agiato,di conseguenza secondo la sua mentalità io alcuni non dovrei proprio prenderli in considerazione.) Quando ho provato a parlarle la risposta è stata che sono pazza,che ho bisogno di uno psichiatra xché certi discorsi che io trovo solo umili e di cuore io non dovrei farli. Per assurdo,vi spiego meglio, ora sto frequentando un ragazzo che lavora ma non ha la laurea,ogni volta che sono con lui sono sempre in ansia,xché ho sempre paura che ai miei possa non piacere,che qualcuno ci veda insieme,solo xché meno ricco di me,e non laureato,ma anche con le amiche è così. Anche con uno dei miei 2 fratelli non ho un buon rapporto,lui è più piccolo di me e vive fuori,non mi fa mai una telefonata,mai una parola carina,quando torna a casa per alcuni giorni mi risponde sempre male,una volta mi alzò anche le mani,xché metteva in dubbio che io gli avessi preso il caricabatterie del cellulare,è sempre aggressivo e se mi chiama è solo x inviargli soldi. Con mio padre invece ho un rapporto normale,è un uomo molto generoso e sensibile,avvolte mi chiedo come faccia a stare con mia mamma,non parlo molto con lui,ma lo ammiro molto,è un grande lavoratore. Con l'altro mio fratello anche,un rapporto normale,gli racconto le cose,ed essendo più grande mi da ottimi consigli. La mia domanda ora è questa! La situazione a casa è davvero insostenibile,mia madre non la sopporto proprio e non ho nemmeno più voglia di parlarci, la prendo per il culo e basta, non mi interessa nemmeno farlo,xché di base lei quando ho avuto bisogno non si è mai interessata nel dirmi,amore come stai?o robe di questo tipo! Con mio fratello invece vorrei poter chiarire,anche se ad essere sincera,dal giorno in cui mi alzò le mani,non riesco a dimenticare,xò posso comprendere,ed io credo che sia anche per lui una questione di stress,da piccolo aveva,e continua ad averli,dei tic,quindi io credo che siano state per entrambi delle mancanze che abbiamo avuto a portarci a questo. Io sono una persona molto paziente,mi piace ascoltare gli altri,non sono mai stata attaccata a cose materiali,ho sempre giudicato le persone per quello che mi davano,non ho mai giudicato una persona dal cognome o da quanti soldi avesse,in realtà non me ne frega proprio nulla,anzi. Mi aiutate???
[#1]
Gentile ragazza,
potrebbe imparare a diventare più assertiva con la mamma nelle vostre comunicazioni e nella relazione con lei, ma soprattutto potrebbe imparare a prendere le giuste distanze da quelle che sono le opinioni della mamma e ciò che Lei desidera fare e pensa di voler fare, attribuendo il giusto peso.
Cordiali saluti,
potrebbe imparare a diventare più assertiva con la mamma nelle vostre comunicazioni e nella relazione con lei, ma soprattutto potrebbe imparare a prendere le giuste distanze da quelle che sono le opinioni della mamma e ciò che Lei desidera fare e pensa di voler fare, attribuendo il giusto peso.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Cara ragazza,
ci chiarisce meglio la domanda?
Tra i miliardi di situazioni che ci ha presentato, in cosa chiede di essere aiutata?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Cara ragazza, condivido il punto di vista della Collega Pileci, cerchi di dare a quanto dice la mamma il giusto peso, che lei è grande ormai, pensi che la mamma fa così perchè è ansiosa, si ritiene eternamente obbligata,per dovere , ad educarla.. perchè è sua madre e la deve proteggere..
Se sarà più determinata , ma gentile, a poco a poco prenderà atto che la sua bambina è grande ed è in gamba..
Cerchi di farsi aiutare de visu, per essere più forte e più compresa e sicura e non pagare lei lo scotto di mentalità superate.. e.della adolescenza maschilista di suo fratello.
Restiamo in ascolto..
Se sarà più determinata , ma gentile, a poco a poco prenderà atto che la sua bambina è grande ed è in gamba..
Cerchi di farsi aiutare de visu, per essere più forte e più compresa e sicura e non pagare lei lo scotto di mentalità superate.. e.della adolescenza maschilista di suo fratello.
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 09/03/2015.
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