Litigio scatenato da depressione
Salve, sono una ragazza di 19anni. Oggi ho avuto un litigio terribile con mio padre, per una sciocchezza. Ovviamente poi è sfociato in tutte le questioni irrisolte fra me e lui. E ho detto che me ne sarei andata di casa ma sono ancora qui... Io non odio mio padre ma fin da piccola lui si è posto nei miei confronti superficialmente. Non parliamo quasi mai, e comunque non della mia vita. Lui mi avverte come un ostacolo alla felicità fra lui e mamma. Io sento di essere sminuita e esclusa da loro, adesso che ho 19 anni possono anche fregarsene insomma. Lui non mi ha mai voluta e lo disse pure una volta. Inoltre sono estremamente sola, come loro, che sono asociali e privi di passioni. Mi sento fuori posto, vorrei veramente andarmene ma dove? Come? mamma piange ma io cosa posso fare? Mi sento talmente bene che è come se fossi già morta.
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I litigi con i genitori alla tua sono abbastanza frequenti, ma non per questo andare via di casa è la giusta soluzione.
Credo invece opportuno iniziare ad alimentare dei rapporti affettivi anche al di fuori della famiglia, questo ti permetterà di dare ordine e iniziare a mettere le giuste distanze con i tuoi.
Cosa fai nella vita?
Quali sono i tuoi interessi?
Credo invece opportuno iniziare ad alimentare dei rapporti affettivi anche al di fuori della famiglia, questo ti permetterà di dare ordine e iniziare a mettere le giuste distanze con i tuoi.
Cosa fai nella vita?
Quali sono i tuoi interessi?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 09/03/2015.
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