Non facciamo sesso
Gentile ragazza,
che significa che la vostra prima volta non è stata la classica prima volta?
Com'è la vostra relazione da un punto di vista sentimentale? Cosa vi unisce? Ci sono comprensione e tenerezza tra di voi?
Cosa significa che non si sente normale? Sente disagio a non avere rapporti sessuali, o solo al pensiero che sarebbe normale se voi ne aveste? Il suo fidanzato come la pensa?
Forse è difficile rispondere a tutte queste domande qui, sarebbe opportuno rivolgersi ad un nostro collega dal vivo.
Cosa ne pensa?
Cordialmente.
Per approfondire: 5 consigli per il sesso romantico
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
Alle indicazioni della Collega, la invito a leggere questa lettura, potrebbe trovare spunti di riflessione
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1887-quando-non-piace-fare-l-amore-il-disturbo-da-avversione-sessuale-das.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
bisogna chiarire alcuni aspetti a mio avviso fondamentali, che già ha richiamato la Collega dott.ssa Ferretti nelle domande che Le ha posto.
La prima riguarda l'idea che Lei o entrambi avevate della prima volta: è vero che ci sono determinate aspettative sulla prima volta, ma a volte possono venire deluse... per tante ragioni. Inoltre, l'inesperienza gioca un ruolo importante, così come l'ansia da prestazione, ecc...
Se la prima volta è stato un po' sgradevole o spiacevole, è probabile che ci sia la memoria del fare l'amore come qualcosa di poco o per niente piacevole e questo il nostro corpo e la nostra mente lo ricordano e sarà poco d'accordo con l'idea di fare/ricevere proposte. Il piacere sessuale infatti può essere anche un trucchetto per fare in modo che la coppia abbia voglia di rifare l'amore e quindi essere il collante tra la coppia per costruire e mantenere la relazione e, in futuro e col tempo, per assicurare la sopravvivenza della specie.
Bisogna anche dire che a me fa un po' pensare anche il tipo di relazione che avete, che sembra -con tutti i limiti del consulto on line- molto sbilanciato a favore di un'amicizia e non di una relazione sentimentale.
Il sesso con gli amici viene male... ben diverso è il sesso tra amanti.
Quindi anche questo aspetto è fondamentale e merita una riflessione.
Se lui è così poco o per nulla interessato al sesso, a Lei resta un buon amico: Le va bene tutto ciò?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Una coppia in cui non c'è sesso, se ENTRAMBI sono d'accordo, può pure funzionare. Ma qui mi pare sia successo qualcosa dall'inizio: ansia, percezione che qualcosa sia sgradevole, ecc...
E poi scusi, ma a 20 anni quale ragazzo non è interessato al sesso e non se ne fa un problema?
L'interesse per la sessualità non viene con il matrimonio, se non ce n'è prima. Talvolta aspettare fino al matrimonio è un alibi per non affrontare il problema. Non possiamo sapere se è il vostro caso. E' il limite del consulto online. Non si possono approfondire le questioni e , spesso, non ci si capisce.
Lei ha descritto un disagio, non lo trascuri. Se il suo ragazzo non verrebbe da uno psicologo, potrebbe recarvisi da sola e chiedere una consulenza accurata e completa sulla sua situazione e su quella di coppia.
Un caro saluto,
Premesso questo,
Lei chiede: "Quanti ragazzi a 20 anni non vedono l'ora di uscire? Ma c'è chi non esce. " E si è mai domandata perché questi ragazzi che non vedono l'ora di uscire non escono?
Si è mai domandata come mai un ragazzo sano di 20 anni non è interessato al sesso, nonostante la spinta biologica che lo determina? O forse ne è addirittura spaventato o allarmato dall'idea di fare sesso?
Ma ciò che è più importante, è che nella Sua replica n. 3 Lei stessa ha scritto "Si, a non avere rapporti sessuali sento disagi, mi insorgono dubbi sulla relazione. "
Forse non è più così e ho capito male io?
Più che cercare rassicurazioni, che purtroppo non aiutano ma placano l'ansia e le preoccupazioni per poco tempo, credo che Lei debba cercare soluzioni al problema.
Rifletta su questo.
Cordiali saluti,
Questo è senz'altro qualcosa che si può correggere e modificare, soprattutto se siete entrambi d'accordo sulla risoluzione del problema.
Ma se c'è uno sbilanciamento nella relazione, anche quello non è un marchio che vi segna per sempre, quanto un aspetto importante da tenere in considerazione e forse da ammorbidire un po'.
Ribadisco dunque anche la memoria del primo rapporto, se non è stato all'altezza delle aspettative, ecc..., può lasciare la traccia di qualcosa di sgradevole.
Evitare, però, non è mai una buona idea perché rafforza il problema e vi allontana dalla soluzione.
Cordiali saluti,
Solo che Lei ha scritto un dato inquietante sul quale ho preferito sorvolare per non sparare sulla croce rossa e cioè che " ...lui soffriva di depressione e insieme l'abbiamo sconfitta...".
Se sa leggere come sa scrivere, si rilegga tutte le notizie coerenti che ci ha dato sullo stato di salute del suo fidanzato, sul Suo ha già detto tanto.
Se pensava poi di risolvere questo problema qui e con me, dimostra anche di non aver letto le Linee Guida del sito.
Le legga prima di postare il prossimo consulto.
Buona serata e buona vita!
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