Paura della morte e problemi socievoli
Buonasera,
Sono un ragazzo di quasi 20 anni, soffro di ansia e attacchi di panico dall'età infantile, sui 13 anni in su. La mia vita si sta rivelando orribile, malinconica, buia, e tante altre cose negative, ma la più perfida per me è la paura di morire improvvisamente, di accasciarmi a terra e non rialzarmi, paura che i miei cari soffriranno per la mia morte, e una cosa che mi fa male è pensare di morire giovane. Non c'è la faccio più, anche quando esco sono "strano" con gli altri, non riesco a socializzare in un modo normale, sono sempre cupo e "cattivo".. Non riesco ad essere me stesso, la paura di avere problemi (al cuore sopratutto) è immensa, come se nuotassi al centro di un oceano nero, un oceano di paure e cose negative.. E sembra che io sono al centro di questo immenso oceano, e non riesco a raggiungere la riva, e tornare ad essere me stesso. Cosa mi consigliate? Mi sento sempre giù di morale, non penso il futuro, penso solo a questa paura. Cosa fare in questi casi? Dallo psicologo non ci voglio andare, non mi sento sicuro.. Cosa potrei fare? Grazie per aver letto il mio sfogo..
Saluti
Sono un ragazzo di quasi 20 anni, soffro di ansia e attacchi di panico dall'età infantile, sui 13 anni in su. La mia vita si sta rivelando orribile, malinconica, buia, e tante altre cose negative, ma la più perfida per me è la paura di morire improvvisamente, di accasciarmi a terra e non rialzarmi, paura che i miei cari soffriranno per la mia morte, e una cosa che mi fa male è pensare di morire giovane. Non c'è la faccio più, anche quando esco sono "strano" con gli altri, non riesco a socializzare in un modo normale, sono sempre cupo e "cattivo".. Non riesco ad essere me stesso, la paura di avere problemi (al cuore sopratutto) è immensa, come se nuotassi al centro di un oceano nero, un oceano di paure e cose negative.. E sembra che io sono al centro di questo immenso oceano, e non riesco a raggiungere la riva, e tornare ad essere me stesso. Cosa mi consigliate? Mi sento sempre giù di morale, non penso il futuro, penso solo a questa paura. Cosa fare in questi casi? Dallo psicologo non ci voglio andare, non mi sento sicuro.. Cosa potrei fare? Grazie per aver letto il mio sfogo..
Saluti
[#1]
Gentile Utente,
per quanto da consulti online possa ricevere rassicurazioni o consigli credo che se non fa affidamento ad un professionista sarà difficile migliorare la situazione.
Sono tanti anni che lei soffre di questi attacchi di panico, di ansia e di un senso generalizzato di insicurezza ed estraneità verso il mondo che la circonda.
Mi sembra che la soluzione migliore sia affidarsi ad un collega con cui si senta libero di mettere in gioco queste paure e preoccupazioni. Una consulenza psicologica può già essere molto utile per comprendere meglio la problematica che l'affligge ed eventualmente concordare insieme un percorso terapeutico.
Resto in ascolto.
per quanto da consulti online possa ricevere rassicurazioni o consigli credo che se non fa affidamento ad un professionista sarà difficile migliorare la situazione.
Sono tanti anni che lei soffre di questi attacchi di panico, di ansia e di un senso generalizzato di insicurezza ed estraneità verso il mondo che la circonda.
Mi sembra che la soluzione migliore sia affidarsi ad un collega con cui si senta libero di mettere in gioco queste paure e preoccupazioni. Una consulenza psicologica può già essere molto utile per comprendere meglio la problematica che l'affligge ed eventualmente concordare insieme un percorso terapeutico.
Resto in ascolto.
Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it
[#2]
>>Dallo psicologo non ci voglio andare, non mi sento sicuro..<<
Come mai non si sente sicuro?
Come mai non si sente sicuro?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
<<Dallo psicologo non ci voglio andare, non mi sento sicuro.. <<
E qui con noi, sicuramente psicologi, si sente sicuro? come mai è ricorso a noi, pur psicologi? dove sta la differenza?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
<<online è diverso, più per consigli..<<
Sì, ma i consigli sono indicazioni, orientamenti; fanno quel che possono; non sostituisco affatto la terapia.
E per paura che >>rimarrò sempre così<< Lei fa in modo che "veramente" accada questo non facendo nulla per sè? Quando si dice "la profezia che si autorealizza"..!
Sì, ma i consigli sono indicazioni, orientamenti; fanno quel che possono; non sostituisco affatto la terapia.
E per paura che >>rimarrò sempre così<< Lei fa in modo che "veramente" accada questo non facendo nulla per sè? Quando si dice "la profezia che si autorealizza"..!
[#6]
"Dallo psicologo non ci voglio andare, non mi sento sicuro.. Cosa potrei fare? Grazie per aver letto il mio sfogo.."
Consigli, sfoghi e consulti online non equivalgono a terapia.
Ci ha già scritto tantissime volte, avrebbe già dovuto recarsi in consultazione, è tanto giovane, ma tanto infelice...
Si faccia aiutare, si fidi ed affidi,vedrà che superato il promo scoglio, sarà capacità del clinico metterla a suo agio.
Online non si può fare altro.
Consigli, sfoghi e consulti online non equivalgono a terapia.
Ci ha già scritto tantissime volte, avrebbe già dovuto recarsi in consultazione, è tanto giovane, ma tanto infelice...
Si faccia aiutare, si fidi ed affidi,vedrà che superato il promo scoglio, sarà capacità del clinico metterla a suo agio.
Online non si può fare altro.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 02/03/2015.
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