Pensieri ossessivi, amore non corrisposto

Salve,
Conosco questa ragazza da circa due anni è tuttora fidanzata con un mio amico e siamo colleghi.
Fin da subito abbiamo instaurato un buon rapporto di amicizia: all'epoca ho gestito la situazione come ho sempre fatto con ogni ragazza per cui non provo una particolare attrazione ma le cose si sono evolute in maniera differente da come mi aspettavo.
Lei, pur essendo fidanzata con il mio amico, non si risparmiava in complimenti sulla mia persona, complimenti che qualche mese dopo si trasformarono in provocazioni sessuali più o meno esplicite, accompagnate da comportamenti alquanto ambigui per una ragazza impegnata.
Per evitare questo tira/molla decisi di troncare, per quanto possibile, i rapporti con lei, mantenendomi distaccato e ignorandola quando possibile.
Nonostante i suoi tentativi di recuperare il rapporto riuscì a distaccarmi da lei per circa un anno.
Ultimamente però, a causa di diversi avvicendamenti, abbiamo ricominciato a parlarci e comportarci entrambi come prima.
Tutto è ricominciato come fu allora, con la differenza che ho sviluppato continui pensieri ossessivi, sopratutto di natura sessuale, nei suoi confronti.
Sono incontrollabili e si presentano nelle mia mente in qualsiasi momento senza una ragione particolare.
Nel titolo ho inserito amore non corrisposto perchè non riesco a valutare la situazione in modo imparziale e mi stò convincedo sempre più che lei mi stia solo prendendo in giro.
Sono cosciente del fatto che se effettivamente avesse provato qualche tipo di attrazione verso di me in questi anni avrebbe fatto qualcosa in più che stuzzicarmi di continuo.
Perchè comunque lei continua a provocarmi in maniera ossessiva?
è possibile evitare in qualche modo questi miei pensieri continui nei suoi confronti?
Come potrei affrontare questa situazione e risolverla?
(ho già provato a chiarire la situazione con lei, facendogli notare che queste sue "attenzioni" verso di me sono molto insistenti ma non è servito a nulla)

Lei è una persona molto socievole, disponibile e ha buoni rapporti un pò con tutti. Vorrei anch'io avere un sano rapporto di amicizia con lei, ma ogni volta che siamo insieme, specie da soli fa dirottare sempre i nostri discorsi sul sesso. Perchè si comporta in questa maniera? Vuole spingermi a tradire la fiducia del mio amico?
[#1]
Dr. Gianluigi Basile Psicologo, Psicoterapeuta 104 2
Gentile Utente,
non deve essere facile gestire una situazione del genere. Sembra che ci sia confusione su quello che prova per questa ragazza e sembra che questi pensieri ossessivi possano anche servire a distoglierla da altre cose.
Una domanda che può farsi é: "se non pensassi a questa ragazza e a questa situazione a che cosa penserei?"
E' possibile che il pensiero di situazioni sessuali con questa ragazza per quanto intrusivi possano servire a distogliere l'attenzione da altre situazioni?
Ritengo comunque utile, se questi pensieri persistono, richiedere una consulenza psicologica con cui può indagare più a fondo ed in maniera più globale la situazione odierna.

Resto in ascolto.

Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it

[#2]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente.

<<Perchè comunque lei continua a provocarmi in maniera ossessiva<<

Sono le provocazioni ad essere ossessive, o i Suoi pensieri sessuali?

Chissà se la ragazza ha qualche intenzione verso di Lei, oppure è semplicemente una tipa "seduttiva", che ama avere conferme di sè attraverso la seduzione (e si ferma lì).
In ogni caso, quello che ci interessa sono i Suoi pensieri ossessivi, anche nutriti dalle provocazioni verbali quando siete da soli. Se Lei non ha intenzione, potrebbe darle degli stop più decisi. Non fdare tanto peso alla cosa, anche serve a ridimensionare: più Lei si trova in difficoltà, più l'altra " ci gioca"..

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Per il Dr. Basile
In generale non sono una persona ansiosa e al momento non ho problemi particolarmente pressanti che non sia in grado di gestire, non credo che questi miei pensieri siano un modo per distogliere l’attenzione da altro.

Per la Dr.sa Brunialti,
Percepisco come ossessive sia le sue provocazioni che i miei pensieri. Prima di chiudere i rapporti con lei avevo cercato di farle capire che le sue attenzioni stavano diventando un po’ opprimenti e lei mi rispose scusandosi e dicendo che non se ne era resa conto e mi promise che avrebbe ridimensionato i suoi comportamenti. Poco dopo ricominciò tutto come prima e io dovetti per forza ignorarla.


Non so perché ma nel periodo in cui l’allontanai mi ha portò a sviluppare verso di lei un forte odio e senso di disgusto.
Adesso che abbiamo riallacciato i rapporti la cosa che più mi stressa in tutta questa situazione riguarda i miei pensieri che trovo poco coerenti con la mia personalità.

Se prima la sola idea di tradire la fiducia del mio amico facendo sesso con lei mi disgustava, ora non fa altro che eccitarmi di più.

Inoltre, quando sono con lei provo un forte desiderio di dominarla e sottometterla: davanti i colleghi non perdo mai occasione per sminuire le sue capacità e godo nel vedere che lei non reagisce mai nei miei confronti. Anzi, lei si dimostra sempre disponibile con me, io provo piacere a sfruttarla e vederla sempre ubbidiente. Quando non la considero cerca sempre di provocarmi aspettando qualche mia reazione.

Quando siamo soli cerchiamo spesso di avvicinarci o per lavoro o semplicemente per gioco. Lei si lascia toccare con le scuse più banali, il collo, il ventre, le gambe.
Conosco altre ragazze fidanzate ma nessuna si comporta in questa maniera, tutto questo non fa altro che alimentare i pensieri e le mie fantasie: non riconosco la mia persona in questi atteggiamenti/pensieri e li percepisco come qualcosa di estraneo, deviato e sbagliato, tutto questo mi confonde e mi fa stare male.

Grazie per l’attenzione
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

<<non riconosco la mia persona in questi atteggiamenti/pensieri e li percepisco come qualcosa di estraneo, deviato e sbagliato, tutto questo mi confonde e mi fa stare male.<<

Se la situazione è quella sopra indicata e Lei non ce la fa a prenderla in mano, anzi va sempre peggio, si faccia aiutare, chieda aiuto a un nostro collega, non lasci passare altro tempo.


[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"In generale non sono una persona ansiosa e al momento non ho problemi particolarmente pressanti che non sia in grado di gestire, non credo che questi miei pensieri siano un modo per distogliere l’attenzione da altro."

Gentile Utente,
Forse dovrebbe riflettere proprio su queste sue parole, sul significato dei pensieri intrusivi.

Ha avuto altre ragazze?
Altri amori?

Ha hobby, passioni?

Ci dica altro di lei..

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie per le risposte

per Dr.sa Randone,
Si, sono stato con diverse ragazze (una di queste era fidanzata) ma non ho mai avuto relazioni veramente importanti, sono un pò reticente a creare legami sentimentali profondi a causa di una forte delusione amorosa vissuta in adolescenza.
Mi piace il calcio, le moto, la bici una volta suonavo la chitarra... Ma ultimamente, anche a causa del lavoro, ho abbandondato o comunque trascurato molte delle attività che praticavo e la cosa mi è dispiaciuta molto.
Negli ultimi anni mi sono lasciato un pò andare, alterno momenti in cui mi sento sicuro di me e convinto di quello faccio , a momenti in cui mi sento solo, vuoto e privo di iniziativa.

per Dr.sa Brunialti,
Ho intenzione di chiarire con lei la situazione: non ho mai avuto la pretesa di giudicare nessuno però trovo che questi suoi atteggiamenti ambigui siano poco corretti nei miei confronti ma sopratutto nei confronti del mio amico. In fondo sono un pò in pena per lui, ci conosciamo da tanti anni ed è una bravissima persona, vedere gli questi atteggiamenti della sua lei mi acceca dalla rabbia. All'epoca avevo pensato di parlarne anche con lui, ma non lo feci. Ovviamente, quando siamo tutti e tre insieme, lei si comporta in maniera totalmente differente. Può una persona essere più doppiogiochista di così?

Scusate lo sfogo,
ringrazio ancora tutti per la cortese attenzione
[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

<<vedere gli questi atteggiamenti della sua lei mi acceca dalla rabbia. All'epoca avevo pensato di parlarne anche con lui, ma non lo feci.<<

Capisco la Sua situazione, e dispiace anche che Lei si trovi impaniato in una tale situazione senza riuscire a districarsi, sentendosi "fuori posto"nei confronti del suo amico storico.

Proprio per tutto ciò e per quanto scrive sopra, in #6, caldeggiavo un percorso che La aiuti anche a ripercorre la delusione adolescenziale dove forse è rimasto ... impigliato fino ad ora.

Saluti cordiali.