Fastidio gamba destra
Buona sera,
scrivo in quanto bisogno urgente di rassicurazioni riguardo ad un fastidio comparso con il ritorno dell'ansia/ipocondria. Scrivo ritorno in quanto quattro anni fa per alcuni mesi mi ero fissato di avere la sclerosi, con conseguenti sintomi da sbandamenti a dolori alle gambe ecc, superati grazie ad una terapia da uno psicologo. Purtroppo dopo una sessione d'esami molto stressante, ed in concomitanza con il film "La teoria del tutto"(non ha caso) ho iniziato a riscontrare nuovamente alcuni sintomi: un fastidio alla gamba destra che a volte sembra come se il sangue non circolasse bene (sensazione di freddo, formicolii ecc), ed a volte alcuni fastidi al muscolo sempre della gamba destra..Siccome sono tutti sintomi che ho già avuto voglio evitare di andare nuovamente da un medico per innescare quel circolo vizioso di "Visita medica-ansia" di un tempo. Premetto che gioco a basket e ciò non mi ha mai limitato in nessun modo. Vorrei solo sapere cosa fare per poter bloccare l'angoscia che mi sale ogni volta che mi fisso sulla malattia. Vi ringrazio in anticipo per la pazienza e per l'aiuto che mi darete, per me conta molto
scrivo in quanto bisogno urgente di rassicurazioni riguardo ad un fastidio comparso con il ritorno dell'ansia/ipocondria. Scrivo ritorno in quanto quattro anni fa per alcuni mesi mi ero fissato di avere la sclerosi, con conseguenti sintomi da sbandamenti a dolori alle gambe ecc, superati grazie ad una terapia da uno psicologo. Purtroppo dopo una sessione d'esami molto stressante, ed in concomitanza con il film "La teoria del tutto"(non ha caso) ho iniziato a riscontrare nuovamente alcuni sintomi: un fastidio alla gamba destra che a volte sembra come se il sangue non circolasse bene (sensazione di freddo, formicolii ecc), ed a volte alcuni fastidi al muscolo sempre della gamba destra..Siccome sono tutti sintomi che ho già avuto voglio evitare di andare nuovamente da un medico per innescare quel circolo vizioso di "Visita medica-ansia" di un tempo. Premetto che gioco a basket e ciò non mi ha mai limitato in nessun modo. Vorrei solo sapere cosa fare per poter bloccare l'angoscia che mi sale ogni volta che mi fisso sulla malattia. Vi ringrazio in anticipo per la pazienza e per l'aiuto che mi darete, per me conta molto
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
<<rassicurazioni riguardo ad un fastidio comparso con il ritorno dell'ansia/ipocondria. Scrivo ritorno in quanto quattro anni fa per alcuni mesi mi ero fissato di avere la sclerosi,<<
Gentile utente, Lei si è già fatto la diagnosi di ansia, per "riconoscimento" dalla volta scorsa.
Ne conosce anche la causa scatenante.
Cerca in noi rassicurazioni, anche se sa che non risolvono la situazione dell'ansia.
Riprenda contatto con lo Psicologo che a suo tempo l'aveva in cura, lui La conosce, riprendete le fila del discorso.
Riprenda ad applicare quanto allora avevate concordato
Cari saluti.
Gentile utente, Lei si è già fatto la diagnosi di ansia, per "riconoscimento" dalla volta scorsa.
Ne conosce anche la causa scatenante.
Cerca in noi rassicurazioni, anche se sa che non risolvono la situazione dell'ansia.
Riprenda contatto con lo Psicologo che a suo tempo l'aveva in cura, lui La conosce, riprendete le fila del discorso.
Riprenda ad applicare quanto allora avevate concordato
Cari saluti.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
"Siccome sono tutti sintomi che ho già avuto voglio evitare di andare nuovamente da un medico per innescare quel circolo vizioso di "Visita medica-ansia"
Gentile Utente,
Dovrebbe andare dal medico, perché la diagnosi chiara e perentoria rasserena, è evidente poi, che le rassicurazioni durano poco perché di fondo ci sarà dell'altro che grida di essere ascoltato
Quando il corpo si esprime con la sintomatologia questa necessità adolti adeguati, empatici e soprattutto risolutivi.
Concordo con le indicazioni già ricevute dalla Collega, contatti nuovamente lo psicologo che la seguiva in passato.
Gentile Utente,
Dovrebbe andare dal medico, perché la diagnosi chiara e perentoria rasserena, è evidente poi, che le rassicurazioni durano poco perché di fondo ci sarà dell'altro che grida di essere ascoltato
Quando il corpo si esprime con la sintomatologia questa necessità adolti adeguati, empatici e soprattutto risolutivi.
Concordo con le indicazioni già ricevute dalla Collega, contatti nuovamente lo psicologo che la seguiva in passato.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio nuovamente per la risposta datami. Mi muoverò a breve per contattare il mio vecchio psicologo. Ma è possibile che con l'ansia si abbiano dei sintomi così specifici? La mia esperienze mi dovrebbero far rispondere da solo, ma non capisco perchè mi sia fatto condizionare talmente tanto da un film da farmi tornare fuori la stessa paura con lo stesso metodo della gamba.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 28/02/2015.
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