pensiero fisso, perdita appetito, insicurezza nei rapporti con i ragazzi
Gentili Dottori,
vi sto scrivendo perchè da un po' non sono più me stessa e ho paura che le cose peggiorino. La mia unica relazione è finita lo scorso ottobre, il problema che mi pesava di più era trovare argomenti di cui parlare ogni giorno. Sembra stupido ma whats app è come se fosse un ossessione, se non trovo l argomento di cui parlare, se rimaniamo in silenzio ecc penso subito che le cose siano finite, parlo al presente perchè ora sta riaccadendo di nuovo con un ragazzo che ho conosciuto da un po'. Praticamente penso che la storia si ripeta, mi agito, lo allontano dicendo che tanto non abbiamo più nulla da dirci e nel frattempo penso che rimarrò sola e anche se ho una famiglia bellissima ( fortunatamente e che apprezzo molto), penso sempre che rimarrò sola e la solitudine mi spaventa. Ho pensieri negativi quasi ogni giorno, la sera non ho quasi mai appetito e sembra quasi che ho la nausea. Per fortuna che lavoro e ho la testa impegnata durante il giorno, altrimenti ho paura che questi pensieri mi divorerebbero. Io so che molte altre persone hanno problemi ben più gravi di questo, ma sentivo la necessità di parlarne con qualcuno e vedere se sono solo un'immatura superficiale o davvero ho bisogno di aiuto. Sono stata sempre forte in passato, vittima di bullismo, ho superato sempre tutto da sola, ma ora ho paura davvero, paura di non riuscire più a vivere un giorno spensierato come prima. VI ringrazio dell'attenzione e mi scuso se ho fatto perdere tempo. Saluti, Vale
vi sto scrivendo perchè da un po' non sono più me stessa e ho paura che le cose peggiorino. La mia unica relazione è finita lo scorso ottobre, il problema che mi pesava di più era trovare argomenti di cui parlare ogni giorno. Sembra stupido ma whats app è come se fosse un ossessione, se non trovo l argomento di cui parlare, se rimaniamo in silenzio ecc penso subito che le cose siano finite, parlo al presente perchè ora sta riaccadendo di nuovo con un ragazzo che ho conosciuto da un po'. Praticamente penso che la storia si ripeta, mi agito, lo allontano dicendo che tanto non abbiamo più nulla da dirci e nel frattempo penso che rimarrò sola e anche se ho una famiglia bellissima ( fortunatamente e che apprezzo molto), penso sempre che rimarrò sola e la solitudine mi spaventa. Ho pensieri negativi quasi ogni giorno, la sera non ho quasi mai appetito e sembra quasi che ho la nausea. Per fortuna che lavoro e ho la testa impegnata durante il giorno, altrimenti ho paura che questi pensieri mi divorerebbero. Io so che molte altre persone hanno problemi ben più gravi di questo, ma sentivo la necessità di parlarne con qualcuno e vedere se sono solo un'immatura superficiale o davvero ho bisogno di aiuto. Sono stata sempre forte in passato, vittima di bullismo, ho superato sempre tutto da sola, ma ora ho paura davvero, paura di non riuscire più a vivere un giorno spensierato come prima. VI ringrazio dell'attenzione e mi scuso se ho fatto perdere tempo. Saluti, Vale
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gentile ragazza la ricerca affannosa di un argomento distrae a tal punto da perdere ogni spontaneità sugli argomenti stessi. Come una sorta di ansia da prestazione. NON è necessario scambiare parole, lasci che siano le emozioni a dirigere il tutto. Tuttavia se la sua ansia si trasforma in vere ossessioni allora dovrebbe chiedere l'aiuto di uno specialista. NON significa essere immaturi ma semplicemente essere vittima di una trappola cognitiva che lei stessa i costruisce
per sbrogliarla, spesso, è necessario un terapeuta.
saluti
per sbrogliarla, spesso, è necessario un terapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazza,
certo che la comunicazione nella coppia è importante!
Ma anche il silenzio (meglio, i silenzi) fa parte della comunicazione, come dicono i nostri studi.
Non avere niente da "dirsi" e avere paura di ciò, spesso ha a che fare con la paura del "vuoto di parole" e dunque rimanda alla necessità di accedere ad altre forme di comunicazione: quella emozionale, quella non verbale ossia gestuale. Che fa paura.
certo che la comunicazione nella coppia è importante!
Ma anche il silenzio (meglio, i silenzi) fa parte della comunicazione, come dicono i nostri studi.
Non avere niente da "dirsi" e avere paura di ciò, spesso ha a che fare con la paura del "vuoto di parole" e dunque rimanda alla necessità di accedere ad altre forme di comunicazione: quella emozionale, quella non verbale ossia gestuale. Che fa paura.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Anche io silenzio è prezioso...può essere carico di simboli e di contenuti, non equivale al nulla...
Si è vero può anche essere minaccioso, ma dipende da se stessi e dai significati che si attribuiscono e dalle dinamiche di coppia.
Si faccia aiutare, traspare ansia e difficoltà nel suo scritto, ne guadagnerà in qualità di vita ed imparerà l'ascolto del silenzio...
Si è vero può anche essere minaccioso, ma dipende da se stessi e dai significati che si attribuiscono e dalle dinamiche di coppia.
Si faccia aiutare, traspare ansia e difficoltà nel suo scritto, ne guadagnerà in qualità di vita ed imparerà l'ascolto del silenzio...
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 26/02/2015.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).