Incapacita nel completare progetti
Buongiorno sono un ragazzo di 24 anni e da più di qualche anno mi accorgo che non riesco a completare piccoli progetti Non sò, è come se fossi impedito nel completare qualsiasi cosa, la inizio, mi ci butto a capofitto davvero, mi piace farle bene le cose, ma al momento in cui posso ultimarle abbandono tutto, mi butto su nuove cose...malgrado ne sia consapevole di questo mio atteggiamento non riesco più a finire nulla, nemmeno le cose più banali.
E ho paura che questa cosa possa portarmi ad non essere capace di capire su quello che voglio veramente fare o essere.
E ho paura che questa cosa possa portarmi ad non essere capace di capire su quello che voglio veramente fare o essere.
[#1]
Gentile Utente,
il problema che descrive può avere molte cause ed essere legato sia ad un suo modo di essere, sia ad un disturbo per esempio d'ansia o dell'umore.
Quando ha iniziato a non portare più a termine i suoi progetti?
Le è successo di abbandonare attività che le interessavano particolarmente o la difficoltà a finalizzare si è presentata ad esempio in ambito scolastico o comunque in qualche ambito legato al dovere?
Si considera un perfezionista?
Cosa non sta riuscendo a ultimare in questo periodo?
il problema che descrive può avere molte cause ed essere legato sia ad un suo modo di essere, sia ad un disturbo per esempio d'ansia o dell'umore.
Quando ha iniziato a non portare più a termine i suoi progetti?
Le è successo di abbandonare attività che le interessavano particolarmente o la difficoltà a finalizzare si è presentata ad esempio in ambito scolastico o comunque in qualche ambito legato al dovere?
Si considera un perfezionista?
Cosa non sta riuscendo a ultimare in questo periodo?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile utente , alle parole della Collega aggiungo qualche riflessione, teme la verifica finale, cioè il momento in cui si vede se quello che si è fatto è giusto, efficace ? oppure si annoia di continuare quanto ha cominciato , perchè ci sono piccoli problemi ?.. si può ipotizzare una scarsa tolleranza alla frustrazione , per esempio, ma sarà bene parlare di tutto ciò.. de visu.. con un Collega.. intanto , con coraggio metta in atto la politica dei.. piccoli passi.. il meglio è nemico del bene, insomma, cerchi di andare avanti , senza scoraggiarsi degli insuccessi e delle seccature che sono il pane quotidiano di tutti..
Restiamo in ascolto
Restiamo in ascolto
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Utente
carissima Dr. Flavia Mascaro dinanzi tutto grazie per aver dedicato parte del suo tempo al mio disagio.Non c'e un periodo determinante in cui ho cominciato a non completare i miei piccoli progetti
sicuramente è stata una situazione graduale tra i 19 anni ad oggi, per quanto riguarda le mie attività
che non si sono mai finalizzate sono tante come la mia carriera,i miei hobby,i miei interessi.Si molto provabilemente mi considero un perfezionista alla vista degli altri.Ma la cosa frustante è il fatto che io ne sia consapevole ma nonostante ciò non riesco a gestire questo disagio...
sicuramente è stata una situazione graduale tra i 19 anni ad oggi, per quanto riguarda le mie attività
che non si sono mai finalizzate sono tante come la mia carriera,i miei hobby,i miei interessi.Si molto provabilemente mi considero un perfezionista alla vista degli altri.Ma la cosa frustante è il fatto che io ne sia consapevole ma nonostante ciò non riesco a gestire questo disagio...
[#4]
Utente
carissima Dr Magda Muscarà Fregonese ringrazio anche lei del tempo dedicatomi e rispondo anche a lei no non credo di temere la verifica finale ma forse mi annoio o posticipo quello che andrebbe fatto oggi quindi lo rinvio giorno dopo giorno.Si in alcuni casi forse mi lascio anche andare dal fatto che quello che sto facendo non è importante o alla mia altezza perché forse troppo ambiziosi ma nella maggior parte dei casi li lascio andare senza alcun motivo ...
[#5]
"molto probabilmente mi considero un perfezionista"
Questa potrebbe essere una causa per il suo procrastinare e interrompere prima del termine ciò che sta facendo.
Le succede anche quando è soddisfatto di quello che ha realizzato fino a quel momento e quindi di come sta lavorando?
O magari non le capita mai di sentirsi contento per l'andamento del lavoro o dell'attività che sta svolgendo?
Se ho capito bene si sente inizialmente motivato per poi perdere interesse quando il progetto si sta concretizzando: a quel punto cosa la porta ad abbandonare? Si tratta della valutazione non positiva di quanto effettuato, del fatto che il suo interesse è catturato da altro o eventualmente dalla paura del successo, che porta alcune persone ad abbandonare ciò che fanno poco prima di raggiungere l'obiettivo?
Questa potrebbe essere una causa per il suo procrastinare e interrompere prima del termine ciò che sta facendo.
Le succede anche quando è soddisfatto di quello che ha realizzato fino a quel momento e quindi di come sta lavorando?
O magari non le capita mai di sentirsi contento per l'andamento del lavoro o dell'attività che sta svolgendo?
Se ho capito bene si sente inizialmente motivato per poi perdere interesse quando il progetto si sta concretizzando: a quel punto cosa la porta ad abbandonare? Si tratta della valutazione non positiva di quanto effettuato, del fatto che il suo interesse è catturato da altro o eventualmente dalla paura del successo, che porta alcune persone ad abbandonare ciò che fanno poco prima di raggiungere l'obiettivo?
[#6]
Utente
alcune volte capita che il lavoro che io stia facendo venga interrotto anche dal fatto che non sia perfetto ma non relativamente, infatti molte delle volte posso arrivare a metà di un percorso e ricominciare da capo svariate volte.
Altre volte invece perdo il totale interesse malgrado qualche giorno prima ne sia euforico. Le faccio alcuni esempi recenti,mi sono preso un impegno verso il mio istruttore della palestra a fargli un sito web,ho costruito il sito ho fatto il template, sistemata l'homepage, e basta o smesso di lavorare da piu di 3 settimane senza motivo ho perso l'interesse nel continuare.
L'altra volta invece ho incominciato a leggere un libro che mi entusiasmato molto mi sono fatto
4 ore di lettura senza sbattere ciglio poi dopo qualche giorno ho perso la voglia di leggerlo.
E come se avessi uno sbalzo di umore che influenzi questi miei impegni ed interessi
Altre volte invece perdo il totale interesse malgrado qualche giorno prima ne sia euforico. Le faccio alcuni esempi recenti,mi sono preso un impegno verso il mio istruttore della palestra a fargli un sito web,ho costruito il sito ho fatto il template, sistemata l'homepage, e basta o smesso di lavorare da piu di 3 settimane senza motivo ho perso l'interesse nel continuare.
L'altra volta invece ho incominciato a leggere un libro che mi entusiasmato molto mi sono fatto
4 ore di lettura senza sbattere ciglio poi dopo qualche giorno ho perso la voglia di leggerlo.
E come se avessi uno sbalzo di umore che influenzi questi miei impegni ed interessi
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Utente
alcune volte capita che il lavoro che io stia facendo venga interrotto anche dal fatto che non sia perfetto ma non relativamente, infatti molte delle volte posso arrivare a metà di un percorso e ricominciare da capo svariate volte.
Altre volte invece perdo il totale interesse malgrado qualche giorno prima ne sia euforico. Le faccio alcuni esempi recenti,mi sono preso un impegno verso il mio istruttore della palestra a fargli un sito web,ho costruito il sito ho fatto il template, sistemata l'homepage, e basta o smesso di lavorare da piu di 3 settimane senza motivo ho perso l'interesse nel continuare.L'altra volta invece ho incominciato a leggere un libro che mi entusiasmato molto mi sono fatto 4 ore di lettura senza sbattere ciglio poi dopo qualche giorno ho perso la voglia di leggerlo.E come se avessi uno sbalzo di umore che influenzi questi miei impegni ed interessi
Altre volte invece perdo il totale interesse malgrado qualche giorno prima ne sia euforico. Le faccio alcuni esempi recenti,mi sono preso un impegno verso il mio istruttore della palestra a fargli un sito web,ho costruito il sito ho fatto il template, sistemata l'homepage, e basta o smesso di lavorare da piu di 3 settimane senza motivo ho perso l'interesse nel continuare.L'altra volta invece ho incominciato a leggere un libro che mi entusiasmato molto mi sono fatto 4 ore di lettura senza sbattere ciglio poi dopo qualche giorno ho perso la voglia di leggerlo.E come se avessi uno sbalzo di umore che influenzi questi miei impegni ed interessi
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"E come se avessi uno sbalzo di umore che influenzi questi miei impegni ed interessi"
Questi sbalzi d'umore avvengono anche indipendentemente dal fatto che lei stia facendo o meno qualcosa?
Le succede di trovarsi a essere triste/contrariato o anche euforico senza motivo?
Questi sbalzi d'umore avvengono anche indipendentemente dal fatto che lei stia facendo o meno qualcosa?
Le succede di trovarsi a essere triste/contrariato o anche euforico senza motivo?
[#10]
A questo punto, forse è il caso di avere un colloquio con uno psichiatra, esistono farmaci , efficaci , che anche con dosaggio basso possono darle una mano..se lei avesse una gamba rotta , andrebbe in ortopedia , vero ? Cari auguri
[#11]
Se riconosce che il suo tono dell'umore è altalenante indipendentemente da quello che succede nella sua vita quotidiana è possibile che lei abbandoni i progetti in corso a causa di una perdita di interesse legata alla flessione dell'umore.
Questa ipotesi in ogni caso non esclude che sia presente anche una difficoltà legata al suo perfezionismo:
"molte delle volte posso arrivare a metà di un percorso e ricominciare da capo svariate volte".
Questo tipo di situazione merita a mio avviso un approfondimento diagnostico e le suggerisco quindi di rivolgersi ad un nostro collega per una valutazione psicologica e per stabilire se è presente un disturbo dell'umore.
Se ultimamente le sembra di non riuscire a portare a termine più nulla è importante che si rivolga ad un professionista per capire come stanno le cose e per stabilire cosa si può fare perchè lei recuperi la capacità di terminare quello che inizia e soprattutto perchè riesca a non perdere così repentinamente l'entusiasmo per quello che fa.
Questa ipotesi in ogni caso non esclude che sia presente anche una difficoltà legata al suo perfezionismo:
"molte delle volte posso arrivare a metà di un percorso e ricominciare da capo svariate volte".
Questo tipo di situazione merita a mio avviso un approfondimento diagnostico e le suggerisco quindi di rivolgersi ad un nostro collega per una valutazione psicologica e per stabilire se è presente un disturbo dell'umore.
Se ultimamente le sembra di non riuscire a portare a termine più nulla è importante che si rivolga ad un professionista per capire come stanno le cose e per stabilire cosa si può fare perchè lei recuperi la capacità di terminare quello che inizia e soprattutto perchè riesca a non perdere così repentinamente l'entusiasmo per quello che fa.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7.1k visite dal 20/02/2015.
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