Amicizia impostata male..come recuperare
Gent.mo dottore, a un corso di formazione...mi sono affezionato a un ragazzo...Premetto che sono gay.....Con le mie attenzioni solo a lui, con i miei sguardi tutti se ne sono accorti e anche lui...Ho dovuto ammettere che sono gay...Lui mi ha detto che ha capito di me...ma puo darmi solo amicizia....Irrazionalmente...mi sono legato eccessivamente a lui.....ma ora voglio solo amicizia normale, niente di piu.....L'errore che ho fatto...è che lo scrivevo tutti i giorni, gli confidavo le mie ansie.....e lui mi ha detto che ci possiamo sentire ma con parsimonia e che se rispetto i suoi gusti etero e i suoi spazi possiamo essere amici.....Il mio parroco ....giovane...mi ha detto che non devo piangere per lui....e che non mi devo domandare se l'amicizia va avanti o no....ma devo pensare al mio lavoro...Ho stabilito che ogni settimana...lo scrivo per scrivere del piu e del meno....e non faro programmi...In poche parole sarò meno appicicoso....Secondo voi mi vuole ancora come amico?Come posso capire se mi vuole ancora?
Grazie per la risposta
Grazie per la risposta
[#1]
Gentile Utente,
Non ascoltandovi entrambi e non essendo in sede di consultazione, le nostre sarebbero soltanto ipotesi campate in aria.
Ci ha scritto recentemente
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/455490-amicizia-problemi.html
Ha seguito le nostre indicazioni?
Pur comprendendo la sua sofferenza, non è possibile aiutarla in altro modo.
Se la sofferenza ed il disagio dovesse proseguire, le suggerisci di consultare un nostro collega per un aiuto de visu
Non ascoltandovi entrambi e non essendo in sede di consultazione, le nostre sarebbero soltanto ipotesi campate in aria.
Ci ha scritto recentemente
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/455490-amicizia-problemi.html
Ha seguito le nostre indicazioni?
Pur comprendendo la sua sofferenza, non è possibile aiutarla in altro modo.
Se la sofferenza ed il disagio dovesse proseguire, le suggerisci di consultare un nostro collega per un aiuto de visu
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile ragazzo,
a me sembra, anche visto il Suo ultimo consulto e quelli precedenti in cui era chiara una predisposizione all'ansia, che Lei si stia facendo prendere dall'ansia e che quindi non riesce a districarsi nella situazione che sta vivendo.
Se quel ragazzo ha già messo dei paletti con Lei, dichiarando di non apprezzare troppo zelo nei contatti, significa questo e NON che non sarete più amici.
Ma la Sua preoccupazione forse tradisce altro: Lei vorrebbe che questo ragazzo cambiasse idea riguardo alla vostra relazione d'amicizia?
Riguardo all'idea di aspettare che sia questo ragazzo a contattarLa come si sente?
Non ha altri amici da frequentare?
In passato si era rivolto ad una psicologa in ospedale: per quale ragione e come mai aveva interrotto la consultazione?
a me sembra, anche visto il Suo ultimo consulto e quelli precedenti in cui era chiara una predisposizione all'ansia, che Lei si stia facendo prendere dall'ansia e che quindi non riesce a districarsi nella situazione che sta vivendo.
Se quel ragazzo ha già messo dei paletti con Lei, dichiarando di non apprezzare troppo zelo nei contatti, significa questo e NON che non sarete più amici.
Ma la Sua preoccupazione forse tradisce altro: Lei vorrebbe che questo ragazzo cambiasse idea riguardo alla vostra relazione d'amicizia?
Riguardo all'idea di aspettare che sia questo ragazzo a contattarLa come si sente?
Non ha altri amici da frequentare?
In passato si era rivolto ad una psicologa in ospedale: per quale ragione e come mai aveva interrotto la consultazione?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Mi scusi, il 7.2 ci scriveva più o meno le stesse cose, poneva le identiche domande.
Noi Le abbiamo risposto in parecchi.
L'ultima replica diceva così:
Eviti di continuare a chiedersi se ha fatto bene, se, se...
e viva - se riesce - con semplicità le situazioni.
Lo ha fatto?
Continuare a rimuginare e a cercare rassicurazioni qui, non La aiuta.
Noi Le abbiamo risposto in parecchi.
L'ultima replica diceva così:
Eviti di continuare a chiedersi se ha fatto bene, se, se...
e viva - se riesce - con semplicità le situazioni.
Lo ha fatto?
Continuare a rimuginare e a cercare rassicurazioni qui, non La aiuta.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Gent.mi dottoresse,
quando ci siamo salutati..lui ha detto che ci sentivamo......e io ogni settimana gli chiedo come sta....non lo assillo....Non ho amici...sono alla ricerca...
Lui stesso mi ha autorizzato a scriverlo con parsimonia....prima scrivevo tutti i giorni...ora lo scrivo ogni settimana e senza assillarlo con i miei problemi...spero di comportarmi bene....
Non spero che cambi il nostro rapporto....con lui voglio solo amicizia....è un ragazzo cosi dolce e sensibile....mi ha capito da subito....nei momenti tristi...mi veniva vicino ....
Grazie per la risposta
quando ci siamo salutati..lui ha detto che ci sentivamo......e io ogni settimana gli chiedo come sta....non lo assillo....Non ho amici...sono alla ricerca...
Lui stesso mi ha autorizzato a scriverlo con parsimonia....prima scrivevo tutti i giorni...ora lo scrivo ogni settimana e senza assillarlo con i miei problemi...spero di comportarmi bene....
Non spero che cambi il nostro rapporto....con lui voglio solo amicizia....è un ragazzo cosi dolce e sensibile....mi ha capito da subito....nei momenti tristi...mi veniva vicino ....
Grazie per la risposta
[#7]
Vede come la Sua ansia La spinge a ripetere sempre le stesse domande?
E' per questo che sopra sottolineavo che il problema non è tanto questo ragazzo o la vostra amicizia quanto la Sua ansia e Le avevo chiesto come mai aveva interrotto il trattamento psicologico precedente...
Cordiali saluti,
E' per questo che sopra sottolineavo che il problema non è tanto questo ragazzo o la vostra amicizia quanto la Sua ansia e Le avevo chiesto come mai aveva interrotto il trattamento psicologico precedente...
Cordiali saluti,
[#15]
"Non ho amici...sono alla ricerca..."
La sua frase offre parecchi spunti di riflessione.
Dovrebbe lavorare su questo, da solo o in consultazione.
Online non si possono erogare cure, ed aprire più consulti con lo stesso contenuto e per di più a distanza di giorni l'uno dall'altro, non l'aiuterà a riflettere, né a risolvere.
Recuperata autostima e rete sociale, forse questa difficoltà con il suo amico, potrebbe assumere ben altre connotazioni.
La sua frase offre parecchi spunti di riflessione.
Dovrebbe lavorare su questo, da solo o in consultazione.
Online non si possono erogare cure, ed aprire più consulti con lo stesso contenuto e per di più a distanza di giorni l'uno dall'altro, non l'aiuterà a riflettere, né a risolvere.
Recuperata autostima e rete sociale, forse questa difficoltà con il suo amico, potrebbe assumere ben altre connotazioni.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2k visite dal 19/02/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.