Rimango sempre senza amiche
Le mie amicizie sono una delusione continua, non riesco ad avere mai un' amica vera negli ultimi cinque anni ho frequentato una palestra dove ho conosciuto un gruppo di amiche e amici almeno così speravo con cui ci vedevamo 1/2 volte a settimana per attività fisica era nata un bel gruppetto e specialmente con una era diventata amica intima, mi preoccupavo di mandare sempre gli auguri, se qualcuno di loro stava male mandavo sempre un mess. ho organizzato qualche pizzata e per Natale ho fatto sempre un piccolo pensiero a tutti senza mai ricevere niente in cambio ma non mi importava, con quella che era più amica ci vedevamo per qualche caffè io ero stata a casa sua e lei a casa mia, qualche telefonata e le chiacchere tra donne, ma tutto questo anche se forse strafacevo mi sembrava normale con loro mi divertivo e stavo bene.
Poi sono caduta di bicicletta e la mia attività si è interrotta per una frattura alla tibia, in questo frangente tutti quelli che credevo amici sono scomparsi e tranne due nessuno si è fatto vivo, anche la mia amica non mi ha più cercato mandandomi solo mess. per sapere come stavo quando io al suo posto ho sempre chiamato per cell., non riesco a capire se c' è qualcosa di sbagliato nel mio comportamento con gli altri oppure mi aspetto troppo da loro, o mi illudo che ci sia quello che non è comunque anche stavolta quelli che credevo amici mi hanno voltato la schiena e sono ancora una volta sola....
Sono delusa dalla vita....
Poi sono caduta di bicicletta e la mia attività si è interrotta per una frattura alla tibia, in questo frangente tutti quelli che credevo amici sono scomparsi e tranne due nessuno si è fatto vivo, anche la mia amica non mi ha più cercato mandandomi solo mess. per sapere come stavo quando io al suo posto ho sempre chiamato per cell., non riesco a capire se c' è qualcosa di sbagliato nel mio comportamento con gli altri oppure mi aspetto troppo da loro, o mi illudo che ci sia quello che non è comunque anche stavolta quelli che credevo amici mi hanno voltato la schiena e sono ancora una volta sola....
Sono delusa dalla vita....
[#1]
Gentile utente,
le difficoltà di cui parla andrebbero attenzionate e approfondite in un'altra sede.
Ha mai considerato l'idea di chiedere un consulto ad uno psicologo?
Un caro saluto
Dr.ssa Valentina Nappo
Psicoterapeuta individuale, della coppia, familiare / /Napoli
http://www.psicodialogando.com/
le difficoltà di cui parla andrebbero attenzionate e approfondite in un'altra sede.
Ha mai considerato l'idea di chiedere un consulto ad uno psicologo?
Un caro saluto
Dr.ssa Valentina Nappo
Psicoterapeuta individuale, della coppia, familiare / /Napoli
http://www.psicodialogando.com/
Dr.ssa Valentina Nappo - Terapia individuale, di coppia e familiare a Napoli
[#2]
Gentile signora,
a me colpisce molto questa Sua affermazione: "ma tutto questo anche se forse strafacevo mi sembrava normale con loro mi divertivo e stavo bene."
Davvero strafare le pare così normale? Cosa pensa abbiano in testa gli altri su di Lei se continua a strafare? E come mai sente di dover fare tutta questa fatica nelle relazioni, anziché viverle spensieratamente?
Forse è il Suo troppo impegno che genera l'insuccesso di una relazione d'amicizia, perché da fuori tutto questo si vede.
Inoltre se è sempre Lei a correre dietro a tutti, non crede che gli altri saranno abituati a vederLa così e a fare sempre meno nei Suoi riguardi?
A mio avviso dovrebbe cambiare questa modalità, cogliendo il suggerimento della Collega di lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
a me colpisce molto questa Sua affermazione: "ma tutto questo anche se forse strafacevo mi sembrava normale con loro mi divertivo e stavo bene."
Davvero strafare le pare così normale? Cosa pensa abbiano in testa gli altri su di Lei se continua a strafare? E come mai sente di dover fare tutta questa fatica nelle relazioni, anziché viverle spensieratamente?
Forse è il Suo troppo impegno che genera l'insuccesso di una relazione d'amicizia, perché da fuori tutto questo si vede.
Inoltre se è sempre Lei a correre dietro a tutti, non crede che gli altri saranno abituati a vederLa così e a fare sempre meno nei Suoi riguardi?
A mio avviso dovrebbe cambiare questa modalità, cogliendo il suggerimento della Collega di lasciarsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Grazie secondo Lei avrei bisogno di aiuto psicoterapeutico, la cosa che non capisco e che nonostante dia tutta me stessa nel senso buono dedicando attenzioni e cercando di comportarmi sempre bene, mi ritrovo con un pugno di mosche, la cosa di cui sono rimasta peggio è la mia amica più intima con cui ci siamo sentite per due anni appena mi è successo quel piccolo incidente è sparita.....m manda un mess. per sapere come stò......senza parole..comunque Grazie.
[#7]
"per farmi accettare dagli altri..."
Farsi accettare???
Ma scusi, davvero Lei pensa di dover essere accettata dai Suoi amici o da chicchessia? Per quale ragione Lei pensa di non andare già bene così com'è senza troppi sforzi?
E soprattutto gli altri che pensano a Suo avviso del Suo "farsi accettare"?
Farsi accettare???
Ma scusi, davvero Lei pensa di dover essere accettata dai Suoi amici o da chicchessia? Per quale ragione Lei pensa di non andare già bene così com'è senza troppi sforzi?
E soprattutto gli altri che pensano a Suo avviso del Suo "farsi accettare"?
[#9]
Gentile Utente,
fermo restando che il consulto on line ha parecchi limiti e che non si sostituisce ad un colloquio diretto con il professionista, vorrei darLe qualche spunto di riflessione, che potrebbe però approfondire direttamente con un Collega della Sua zona.
Ad esempio, le Sue paure (di non sentirsi considerata, di non piacere) può superarle, ma NON svenandosi di attenzioni per gli altri fino ad arrivare a strafare, anche perché immagino che facendo così uno possa sentirsi come "svuotato" e poi deluso.
Ma intanto è una buona cosa esserne consapevoli, in seconda battuta -poiché la sola consapevolezza non ci basta- è utile capire come fare per far fuori queste paure.
Se da sola non riesce a modificare il Suo schema INCONSAPEVOLE che applica nelle relazioni con gli altri (per diverse ragioni: perché ormai lo ha imparato e perfezionato così, perché non se ne era mai accorta prima, perché ritiene sia la cosa più saggia da fare, ecc...), un aiuto specialistico può fare a caso Suo, magari con uno psicologo che sia specializzato in psicoterapia sistemico-relazionale.
In ogni caso, forse l'attenzione degli altri, anziché essere su di Lei e su ciò che Lei realmente è e ha da dare (no cose materiali, intendo) Lei stessa la sposta su altro. Invece il bello delle relazioni autentiche è che sono assolutamente gratis, senza sforzi per piacere a qualcuno o per essere considerati, perché -se piacciamo- non abbiamo bisogno di fare nulla.
Certamente non possiamo piacere a tutti, ma se la nostra autostima è buona, questo non diventa un problema e soprattutto non faremo i salti mortali per cambiare questo stato di cose.
Cordiali saluti,
fermo restando che il consulto on line ha parecchi limiti e che non si sostituisce ad un colloquio diretto con il professionista, vorrei darLe qualche spunto di riflessione, che potrebbe però approfondire direttamente con un Collega della Sua zona.
Ad esempio, le Sue paure (di non sentirsi considerata, di non piacere) può superarle, ma NON svenandosi di attenzioni per gli altri fino ad arrivare a strafare, anche perché immagino che facendo così uno possa sentirsi come "svuotato" e poi deluso.
Ma intanto è una buona cosa esserne consapevoli, in seconda battuta -poiché la sola consapevolezza non ci basta- è utile capire come fare per far fuori queste paure.
Se da sola non riesce a modificare il Suo schema INCONSAPEVOLE che applica nelle relazioni con gli altri (per diverse ragioni: perché ormai lo ha imparato e perfezionato così, perché non se ne era mai accorta prima, perché ritiene sia la cosa più saggia da fare, ecc...), un aiuto specialistico può fare a caso Suo, magari con uno psicologo che sia specializzato in psicoterapia sistemico-relazionale.
In ogni caso, forse l'attenzione degli altri, anziché essere su di Lei e su ciò che Lei realmente è e ha da dare (no cose materiali, intendo) Lei stessa la sposta su altro. Invece il bello delle relazioni autentiche è che sono assolutamente gratis, senza sforzi per piacere a qualcuno o per essere considerati, perché -se piacciamo- non abbiamo bisogno di fare nulla.
Certamente non possiamo piacere a tutti, ma se la nostra autostima è buona, questo non diventa un problema e soprattutto non faremo i salti mortali per cambiare questo stato di cose.
Cordiali saluti,
[#10]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Grazie Dott.ssa Angela il mio comportamento premuroso verso gli altri mandare sempre mess di auguri, preoccuparsi quando qualcuno stava male, auguri x le feste con piccoli regalini quando in cambio ricevevo poco ho niente era forse un comportamento per farmi accettare come dire guarda con é brava e premurosa, quando poi in realtà provocavo una reazione opposta come dire tanto ci pensa lei, ancora gli auguri che palle....avevo bisogno che mi gratificassero con dire meno male c'è lei che fa tutto....
[#11]
"...meno male c'è lei che fa tutto.... "
Gli altri, inconsapevolmente e senza cattiveria, potrebbero anche approfittarne, perché è comodo avere a disposizione una persona che funziona come Lei e che viene inconsapevolmente confinata nel ruolo di "crocerossina". Tanto mica avrà pretese o richieste! Tanto non ci resta male! Mi chiedo se Lei sia in grado di esternare agli altri come sta, quando ci rimane male o in altre occasioni.
Soprattutto, difficilmente vedranno ciò che Lei vuole dimostrare.
Provi Lei a cambiare strategia: ne guadagnerà in tempo, fatica e felicità!
Chiaramente non sarà facile né immediato cambiare.
Cordiali saluti,
Gli altri, inconsapevolmente e senza cattiveria, potrebbero anche approfittarne, perché è comodo avere a disposizione una persona che funziona come Lei e che viene inconsapevolmente confinata nel ruolo di "crocerossina". Tanto mica avrà pretese o richieste! Tanto non ci resta male! Mi chiedo se Lei sia in grado di esternare agli altri come sta, quando ci rimane male o in altre occasioni.
Soprattutto, difficilmente vedranno ciò che Lei vuole dimostrare.
Provi Lei a cambiare strategia: ne guadagnerà in tempo, fatica e felicità!
Chiaramente non sarà facile né immediato cambiare.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 14.2k visite dal 16/02/2015.
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