Triste per assenza di amici

Egregi Dottori,
approfitto di questo sito per chiedervi alcuni consigli in merito alla difficile situazione che sto vivendo in questo periodo. Da un po di mesi a questa parte,i rapporti tra me e la mia comitiva di amici sono andati a peggiorare,senza chissà quale motivo grave;credo che tutto ciò sia dovuto al fatto che essi non nutrano più nei miei confronti la stima che provavano molto tempo addietro. Sono un ragazzo molto timido e non facilmente riesco a rompere il ghiaccio soprattutto con gente nuova;inoltre non riesco con una certa prontezza a "controbattere" semplicemente alle eventuali "battute scherzose" rivolte nei miei confronti e a vivere le relazioni sociali nel migliore dei modi. Mi sento molto solo e ne soffro molto,la mia vita ad oggi non è altro che casa/scuola/studio. Riesco ad uscire,solo raramente,con qualcuno dei miei conoscenti. Tutto ciò mi fa star male e molto spesso nei vari momenti della giornata penso alla mia situazione;non ho persona alcuna con la quale potermi sfogare,ne ho intenzione di parlarne con i miei genitori. Io vorrei,anche cercare con tutta la mia buona volontà di fare nuove amicizie,ma non so proprio da dove cominciare e come comportarmi. Cosa potrei fare?Ho pensato di rivolgermi al consultorio familiare del mio paese,ma come funziona?Telefonando e richiedendo delle sedute psicologiche,che motivo dovrei fornire?Le sedute sono limitate?Attendo vostre risposte. Cordiali saluti!