Problemi di autostima nelle relazioni
Buon giorno,
Vivo una relazione da 3 anni, da più di un anno e mezzo la mia ragazza, mi dice che le faccio schifo. Purtroppo siamo entrambi ingrassati, ma non è quello il problema; Io purtroppo odio litigare, e a volte non lotto per i miei diritti, nella coppia tendo ad annullarmi e a cercare di dare tanto per tenere quella persona con me, ed è come un circolo vizioso, più dò piu sembra non bastare. Molte volte succedeva che mi si accusasse di cose che non avevo fatto, e dopo vari tentativi di dire che non era cosi, per quieto vivere lasciavo perdere, solo che cosi facendo la mia parola a perso valore. Da quel momento non sono più riuscito ad avere ragione, mi è sempre stato detto che tendo solo a giustificarmi, perchè non so prendermi le mie responsabilità.
E a volte io penso che sia vero, che magari potrei fare le cose in maniera più leggera.
Il problema è che tutto questo mi ha messo nell'eterna posizione del torto, e la mia autostima ne ha risentito, la mia ragazza è molto pesante tra l'altro con accuse offese e giudizi durante i litigi, e mano a mano che il tempo è passato mi sono sentito sempre più fragile.
In certi momenti si è arrivati anche alle mani, prima solo lei, poi dopo un po' non ho più retto e due sbarle le ho tirate pur io.tra l'altro sentendomi super in colpa, ma lei quando litighiamo sembra che non la tocchi niente, dice che non ha sensi di colpa perchè se mi colpisce o mi insulta me li merito, io invece mi sento un colabrodo. Non mi chiede praticamente mai scusa, e dice che le mie tristezze sono tutte paturnie che mi invento io, sia sul lavoro che sugli amici. Penso a volte che sia vero, ma vorrei essere capito di più.
Invece di una persona intelligente e capace, ora mi sento lo scemo del villaggio, dice che non capisco niente che non so fare niente che sono diventato uno schifo.
Dice che sta con me solo perchè le fa comodo...
Io una volta a una frase cosi avrei lasciato chiunque, ora mi sembra un passo impossibile.
Mi dice inoltre che ho delle malattie mentali gravi.. tra l'altro lo fa sapendo che ho avuto attacchi di panico in passato per cui pensavo di impazzire.
Solo che io in parte trovo in parte di quello che lei dice delle ragioni, e vorrei migliorarmi. QUelle volte che ci stavamo per mollare mi ha detto che sono un vigliacco, ed è come se fossi entrato in una maledetta situazione in cui devo riuscire a fare andare bene questa relazione.
Non so che fare..
Grazie
Vivo una relazione da 3 anni, da più di un anno e mezzo la mia ragazza, mi dice che le faccio schifo. Purtroppo siamo entrambi ingrassati, ma non è quello il problema; Io purtroppo odio litigare, e a volte non lotto per i miei diritti, nella coppia tendo ad annullarmi e a cercare di dare tanto per tenere quella persona con me, ed è come un circolo vizioso, più dò piu sembra non bastare. Molte volte succedeva che mi si accusasse di cose che non avevo fatto, e dopo vari tentativi di dire che non era cosi, per quieto vivere lasciavo perdere, solo che cosi facendo la mia parola a perso valore. Da quel momento non sono più riuscito ad avere ragione, mi è sempre stato detto che tendo solo a giustificarmi, perchè non so prendermi le mie responsabilità.
E a volte io penso che sia vero, che magari potrei fare le cose in maniera più leggera.
Il problema è che tutto questo mi ha messo nell'eterna posizione del torto, e la mia autostima ne ha risentito, la mia ragazza è molto pesante tra l'altro con accuse offese e giudizi durante i litigi, e mano a mano che il tempo è passato mi sono sentito sempre più fragile.
In certi momenti si è arrivati anche alle mani, prima solo lei, poi dopo un po' non ho più retto e due sbarle le ho tirate pur io.tra l'altro sentendomi super in colpa, ma lei quando litighiamo sembra che non la tocchi niente, dice che non ha sensi di colpa perchè se mi colpisce o mi insulta me li merito, io invece mi sento un colabrodo. Non mi chiede praticamente mai scusa, e dice che le mie tristezze sono tutte paturnie che mi invento io, sia sul lavoro che sugli amici. Penso a volte che sia vero, ma vorrei essere capito di più.
Invece di una persona intelligente e capace, ora mi sento lo scemo del villaggio, dice che non capisco niente che non so fare niente che sono diventato uno schifo.
Dice che sta con me solo perchè le fa comodo...
Io una volta a una frase cosi avrei lasciato chiunque, ora mi sembra un passo impossibile.
Mi dice inoltre che ho delle malattie mentali gravi.. tra l'altro lo fa sapendo che ho avuto attacchi di panico in passato per cui pensavo di impazzire.
Solo che io in parte trovo in parte di quello che lei dice delle ragioni, e vorrei migliorarmi. QUelle volte che ci stavamo per mollare mi ha detto che sono un vigliacco, ed è come se fossi entrato in una maledetta situazione in cui devo riuscire a fare andare bene questa relazione.
Non so che fare..
Grazie
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Caro utente, adorabile questa sua ragazza che dice:" che non capisco niente, che sono diventato
uno schifo , che sta con me perchè le fa comodo e che se mi colpisce e mi insulta me li merito.."Veramente vuole organizzarsi un futuro da così a peggio ? per paura della solitudine, a 30 anni ? Credo, che con questa donna le vengano gli attacchi di panico.!!.
La invito caldamente a riflettere, capisce bene che così non va.. le consiglio di recarsi presso il Consultorio e farsi aiutare con colloqui de visu, aiutare a trovare il suo baricentro, essere così passivi non va bene, mi domando se ha avuto nell'infanzia una madre rigida esigente o se ha avuto rapporti di questo tipo cioe' duri, con altre persone significative della sua vita. Ma deve ritrovarsi , ritrovare la dignità , il rispetto di sè stesso, l'autostima ed andarsene per riflettere e dato che c'è faccia un pò di dieta e di palestra per diventare uno schianto !
Che lavoro fa ? spero che le piaccia e le dia soddisfazioni, si applichi con passione per migliorarsi, esca con gli amici, cerchi insomma in tutti i modi di salvarsi la vita !!
Spero che mi ascolti e spero di ricevere presto notizie migliori..
RESTIAMO IN ASCOLTO..
uno schifo , che sta con me perchè le fa comodo e che se mi colpisce e mi insulta me li merito.."Veramente vuole organizzarsi un futuro da così a peggio ? per paura della solitudine, a 30 anni ? Credo, che con questa donna le vengano gli attacchi di panico.!!.
La invito caldamente a riflettere, capisce bene che così non va.. le consiglio di recarsi presso il Consultorio e farsi aiutare con colloqui de visu, aiutare a trovare il suo baricentro, essere così passivi non va bene, mi domando se ha avuto nell'infanzia una madre rigida esigente o se ha avuto rapporti di questo tipo cioe' duri, con altre persone significative della sua vita. Ma deve ritrovarsi , ritrovare la dignità , il rispetto di sè stesso, l'autostima ed andarsene per riflettere e dato che c'è faccia un pò di dieta e di palestra per diventare uno schianto !
Che lavoro fa ? spero che le piaccia e le dia soddisfazioni, si applichi con passione per migliorarsi, esca con gli amici, cerchi insomma in tutti i modi di salvarsi la vita !!
Spero che mi ascolti e spero di ricevere presto notizie migliori..
RESTIAMO IN ASCOLTO..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 11/02/2015.
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