Ansia e agorofobia
Buon giorno sono un ragazzo di 24 anni e da un po di mesi che sto vivendo un periodo un po stressante, e questo mi ha scaturito una forte ansia perché diciamo che tutto cio che riguarda il cuore mi spaventa. Mi spiego meglio se devo fare un percorso in salita o le scale mi viene un attacco di panico cioè tachicardia sensazione di svenimento Ecc....tutto questo mi sta rendendo la mia vita un drficit cioè ho paura ad uscire da solo per paura che mi succeda qualcosa, io ho gia avuto mi madre che prendeva psicofarmaci e io non vorrei arrivare a quello quindi gradirei un vostro consiglio per uscire da questo problema grazie anticipatamente distinti saluti
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Gentile Ragazzo,
ha già parlato di questo problema con il suo medico di base?
Se sì, cosa le ha consigliato di fare? Ha ritenuto opportuno effettuare degli approfondimenti diagnostici? Le ha proposto l'assunzione di qualche farmaco?
Dal momento che ha già esperienze simili in famiglia, non avete pensato di provare a richiedere una consulenza psicologica per una valutazione specifica della situazione?
Cordialmente,
ha già parlato di questo problema con il suo medico di base?
Se sì, cosa le ha consigliato di fare? Ha ritenuto opportuno effettuare degli approfondimenti diagnostici? Le ha proposto l'assunzione di qualche farmaco?
Dal momento che ha già esperienze simili in famiglia, non avete pensato di provare a richiedere una consulenza psicologica per una valutazione specifica della situazione?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Ex utente
grazie per la risposta dottoressa comunque se il mio medico di base è già stato avvertito di questa cosa e mi aveva consigliato comunque della valeriana delle gocce comunque omeopatiche ma credo che non mi servono perché il mio problema e comportamentale perchè per esempio quando mi allontano di casa o quando qualcosa mi mette ansia, mi vengono questi attacchi di panico, si esami ne ho fatti sia gli esami del sangue erano perfetti gli ho fatti ad ottobre e poi per una crisi di panico sono andato al pronto soccorso ma mi trovarono una tachicardia sinusale con frequenza a 140 dovuta all' ansia, mi creda dottoressa io mi sforzo ad uscirne ma poi quando sono li e come se faccio un passo indietro. Grazie dottoressa
[#3]
Gentile Utente,
Lei ha dei disturbi cardiaci? Si è fatto vedere da uno specialista? ha effettuato un E.C.G.?
Dovrebbe parlare con un medico, con un cardiologo soprattutto della tachicardia che le viene se sale di corsa una scala.
Altrimenti lei non sarà sicuro che la tachicardia abbia origine in se stesso e sia imputabile a cause psicologiche..
Si faccia vedere e si sottoponga prima ad una visita del medico di base e se questi lo riterrà necessario ed opportuno, ad visita cardiologica.
Se tutto andrà bene, la causa di ciò sarà da ritrovare in se stesso e nei suoi stati emotivi. OK?
Cordiali saluti ed auguri:
Ci risentiremo.
[#4]
Ex utente
Gentilissimo dottore io sono stato visitato da il mio medico di base mi ha detto che e solo ansia in quanto ho sostenuto esami specifici come gli enzimi cardiaci ed e tutto apposto in piu ho fatto un ecg dove non avevano diagnosticato nulla poi io ho sempre fatto sport ma mi credo appena so per esempio che devo fare le scale mi entra paurs e tachicardia poi quando arrivo su tutto passa....posso chiederle anche se non e la sua branca, se e normale che mentre faccio le scale il cuore batte piu veloce? Grazie e scusi per la domanda banale
[#5]
Gentile Utente,
La tachicardia non è specifica della mia branca di competenze. Però mi pare che questa possa essere anche determinata in gran parte dall'ansia e da esperienze già note di cui si teme la compresenza. Cioè, se lei parte già con l'idea che avrà e sentirà delle accelerazioni del battito cardiaco, queste saranno presenti. Occorre quindi un percorso psicoterapeutico.
Le consiglio di imparare e fare anche del Training Autogeno, che serve per l'ansia e per un rilassamento totale della persona. Dovrà impararlo da qualche psicologo. Una volta imparato, lo farà da solo a casa, due o tre volte al giorno e gli servirà anche per avere un riposo e un sonno più tranquillo. E riuscirà anche a controllare la frequenza dei battiti cardiaci. Assodato per sua esplicita ammissione di essersi sottoposto a visita cardiologica e a ECG.
Auguri e buon lavoro.
Cari Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 11/02/2015.
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