Forte conflittualità madre-figlia

<<Ho anche paura che mia mamma, soffrendo, possa farsi del male.>>

Gentile Ragazza,
mi consenta di rivolgerle alcune domande per cercare di comprendere un po' più a fondo la situazione.
Innanzitutto, su quali basi è fondato questo suo timore?
Sua madre lavora o trascorre le sue giornate a casa con la nonna?
Ci sono altre persone che vivono con voi tre?
Sua nonna non ha altri figli o figlie? Ha problemi di salute?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Cara ragazza,cerchi, invece di disperarsi, di convincere sua madre a recarsi presso il Consultorio per raccontare de visu, la situazione ad un Collega e farsi aiutare a comprendere che forse questa nonna oltre che avere un brutto carattere, è diventata più rigida per via dell'età, il che induce a ridimensionare il peso di quello che dice, cambiare la nonna non si può, ma cambiare il modo con cui tutto questo viene vissuto forse sì.
La mamma spero non sia a casa tutto il giorno , che abbia una sua vita di lavoro , amicizie, la spinga ad uscire , cioè a staccare la spina e a non discutere per far cambiare idea a questa nonna vecchia e indomita.. che forse più che contrastata, andrebbe distratta e forse curata.. Il medico di famiglia cosa dice ? Chieda il suo parere ..
La invito cioè a pensare se la situazione non possa essere gestita diversamente..
Restiamo in ascolto, con l'augurio di sguardi sereni e lucidi ..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentile Ragazza,
Immagino il clima famigliare ed il livello di tensione che si respira in casa.

Anche io, come le Colleghe, la invito a farvi aiutare, spesso lavorando su un membro della coppia disfunzionale- in questo caso mamma e nonna- si potrebbero avere dei cambiamenti.


I rapporti però sono creati e soprattutto "mantenuti in vita" dai due protagonisti del legame:
La mamma e la nonna, che sperando stia ancora bene in salute mentale, si sarà ormai irrigidita sulle sue posizioni....estreme.

Le faccio i miei più cari auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Con quella frase intendevo dire che mia madre, essendo comunque molto sconfortante dalla situazione, rischia di mettere da parte se stessa, anche magari saltando spesso i pranzi "per il nervoso", e quindi questa situazione l'ha portata a indebolirsi.
Purtroppo fa la casalinga, ed essendo figlia unica è costretta a rimanere a casa per la maggior parte del tempo.
Il medico di famiglia pensa sia solo problema caratteriale, perché non ci sono forti evidenze di demenza.

Ringrazio per l'ascolto.

"Il medico di famiglia pensa sia solo problema caratteriale, perché non ci sono forti evidenze di demenza."

E' molto probabile che sia così, anche perché la problematica c'è da sempre e non è insorta recentemente.
Talvolta però in queste situazioni di famiglia ha molta importanza anche il peso che viene attribuito alle questioni: se la nonna vuole da sempre avere ragione, non cambierà certo adesso. Quindi perché disperarsi? Forse Sua mamma potrebbe cambiare strategia con la quale si relazione con la nonna.

Lei (che scrive) come sta? Oltre a voi tre, c'è qualcun altro che vive con voi?