Verginita
Buonasera dottore io non ho mai avuto amici e mai una relazione sentimentale ma questo lo posso anche accettare,cio che invece non riesco ad accettare e aver perso la verginita con una prostituta,credo in quel momento di avere toccato il fondo, anche se non era sfruttata e lo faceva di libera scelta.ebbene io sento questa mia esperienza come qualcosa da nascondere che non oso raccontare l ho detto solo a pochissime persone ma fidate,volevo chiedere mi devo vergognare di sta cosa??posso raccontarlo liberamente??devo mentire??insomma che devo fare??io spero sempre non mi venga chiesto perche non saprei che dire specie in pubblico
[#1]
Forse sta dando troppo peso a questa esperienza. Non possiamo essere noi a decidere per lei se mentire o dire la verità, se vergognarsi o meno ecc.
Per lei è un problema di immagine sociale (qualcosa da biasimare) o perché si sente effettivamente in colpa?
Questo a mio avviso è il nocciolo della questione.
Per lei è un problema di immagine sociale (qualcosa da biasimare) o perché si sente effettivamente in colpa?
Questo a mio avviso è il nocciolo della questione.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Utente,
anche io come il Collega penso che Lei stia attribuendo troppa importanza a quell'episodio. Mi spiego meglio: è vero che il debutto sessuale è importante, ma mediamente la gente non ci pensa in continuazione e con toni drammatici.
Soprattutto, pur comprendendo ciò che prova e che ha ben descritto, non capisco come mai Lei sente di doverlo raccontare a qualcuno. Di solito, circostanze del genere sono personali, intime, riservate. Non a caso un'emozione che accompagna il rapporto sessuale è il pudore, NON la vergogna.
Lei domanda: "posso raccontarlo liberamente??devo mentire??insomma che devo fare??io spero sempre non mi venga chiesto perche non saprei che dire specie in pubblico..."
Ma scusi, a chi dovrebbe dirlo? Perché sente di essere tenuto a rispondere a domande personali e intime cui non vuole rispondere, indipendentemente dalle circostanze in cui ha consumato un rapporto sessuale e con chi?
anche io come il Collega penso che Lei stia attribuendo troppa importanza a quell'episodio. Mi spiego meglio: è vero che il debutto sessuale è importante, ma mediamente la gente non ci pensa in continuazione e con toni drammatici.
Soprattutto, pur comprendendo ciò che prova e che ha ben descritto, non capisco come mai Lei sente di doverlo raccontare a qualcuno. Di solito, circostanze del genere sono personali, intime, riservate. Non a caso un'emozione che accompagna il rapporto sessuale è il pudore, NON la vergogna.
Lei domanda: "posso raccontarlo liberamente??devo mentire??insomma che devo fare??io spero sempre non mi venga chiesto perche non saprei che dire specie in pubblico..."
Ma scusi, a chi dovrebbe dirlo? Perché sente di essere tenuto a rispondere a domande personali e intime cui non vuole rispondere, indipendentemente dalle circostanze in cui ha consumato un rapporto sessuale e con chi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Legga questo articolo, potrebbe esserLe molto utile:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
Cordiali saluti,
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
Cordiali saluti,
[#6]
>>..non ho mai avuto amici e mai una relazione sentimentale ma questo lo posso anche accettare..<<
forse sono queste le dinamiche che andrebbero affrontate, ossia la possibilità di costruire relazioni affettive ed amicali soddisfacenti.
forse sono queste le dinamiche che andrebbero affrontate, ossia la possibilità di costruire relazioni affettive ed amicali soddisfacenti.
[#8]
Gentile Utente,
Lei non "ha perso" niente.
La parola verginità correla con il genere femminile e con la deflorazione, cioè con la rottura dell'imene., sempre delle donne.
Sposterei il Focus della sua domanda sul "perché" lei non ha ai avuto degli amici ed un amore..
Mi sembrano punti salienti su cui riflettere in sede di consultazione.
Lei non "ha perso" niente.
La parola verginità correla con il genere femminile e con la deflorazione, cioè con la rottura dell'imene., sempre delle donne.
Sposterei il Focus della sua domanda sul "perché" lei non ha ai avuto degli amici ed un amore..
Mi sembrano punti salienti su cui riflettere in sede di consultazione.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#10]
Gentile utente,
Già ne sta discutendone col Suo terapeuta - ritengo positivo che effettui questo percorso - e dunque noi siamo un "di più".
Saluti cordiali.
Già ne sta discutendone col Suo terapeuta - ritengo positivo che effettui questo percorso - e dunque noi siamo un "di più".
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.6k visite dal 08/02/2015.
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