Difficoltà ad allontanarmi dalla famiglia
Salve, sono nuovo del sito e volevo innanzitutto ringraziare per il servizio che offrite.
Ho 18 anni e non riesco ad allontanarmi da casa mia, non ho problemi ad uscire di casa in senso stretto, più volte ho viaggiato con la mia famiglia, ma tutte le volte che mi allontano per qualche giorno dalla città coi miei amici mi colpisce uno strano senso di ansia, panico ed estraneità che mi porta a spffrire e tornare a casa, ogni anno la stessa storia
Per altro non sono mai andato in gite scolastiche che durano più giorni e quest'anno per la prima volta mi capiterà, al solo pensiero mi coglie un'ansia strangolante e ho già deciso che la eviterò fingendo un malanno, allo stesso modo mi preoccupa l'idea di fare la mia prima vacanza studio in Inghilterra quest'anno(scelta forzata dei miei genitori), pensiero che mi affligge e mi avvilisce costantemente.
Non lo so neanche io perchè, ma ho il timore di passare tutta la vita con questo senso di ansia e ciò mi abbatte ulteriormente.
Spero che qualcuno di voi possa consigliarmi cosa fare
Ho 18 anni e non riesco ad allontanarmi da casa mia, non ho problemi ad uscire di casa in senso stretto, più volte ho viaggiato con la mia famiglia, ma tutte le volte che mi allontano per qualche giorno dalla città coi miei amici mi colpisce uno strano senso di ansia, panico ed estraneità che mi porta a spffrire e tornare a casa, ogni anno la stessa storia
Per altro non sono mai andato in gite scolastiche che durano più giorni e quest'anno per la prima volta mi capiterà, al solo pensiero mi coglie un'ansia strangolante e ho già deciso che la eviterò fingendo un malanno, allo stesso modo mi preoccupa l'idea di fare la mia prima vacanza studio in Inghilterra quest'anno(scelta forzata dei miei genitori), pensiero che mi affligge e mi avvilisce costantemente.
Non lo so neanche io perchè, ma ho il timore di passare tutta la vita con questo senso di ansia e ciò mi abbatte ulteriormente.
Spero che qualcuno di voi possa consigliarmi cosa fare
[#1]
Gentile ragazzo,
a 18 anni la capacità di allontanarsi dalla famiglia può essere ancora limitata. E tuttavia la strada dell'autonomia deve essere evolutivamente intrapresa.
Non è mai andato in gite scolastiche? Questa potrebbe essere l'occasione buona. Se ancora non si sente pronto, per tempo si faccia aiutare nella gestione dell'ansia strangolante in modo da non dover rinunciare.
Può rivolgersi ad uno dei Consultori della sua città, quasi senza spesa.
Lo faccia, non permetta all'ansia e alla preoccupazione di padroneggiare la sua vita.
a 18 anni la capacità di allontanarsi dalla famiglia può essere ancora limitata. E tuttavia la strada dell'autonomia deve essere evolutivamente intrapresa.
Non è mai andato in gite scolastiche? Questa potrebbe essere l'occasione buona. Se ancora non si sente pronto, per tempo si faccia aiutare nella gestione dell'ansia strangolante in modo da non dover rinunciare.
Può rivolgersi ad uno dei Consultori della sua città, quasi senza spesa.
Lo faccia, non permetta all'ansia e alla preoccupazione di padroneggiare la sua vita.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Gentile Ragazzo,
che rapporto ha con i suoi genitori?
Come vanno le cose in famiglia? E' figlio unico?
<al solo pensiero mi coglie un'ansia strangolante e ho già deciso che la eviterò fingendo un malanno> solo che evitare non la aiuta a risolvere il problema e, non affrontandolo, resta lì e si alimenta.
Sarebbe opportuno fare piccoli passi in avanti per conquistare una sua sempre maggiore autonomia dalla famiglia, cosa che al momento sembra crearle disagio.
<ma ho il timore di passare tutta la vita con questo senso di ansia>
No se si prende cura delle sue difficoltà, un nostro collega la può accompagnare a farvi fronte in modo efficace. Ad esempio presso il Consultorio familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, il servizio è gratuito e non occorre la prescrizione del medico.
Un caro saluto
che rapporto ha con i suoi genitori?
Come vanno le cose in famiglia? E' figlio unico?
<al solo pensiero mi coglie un'ansia strangolante e ho già deciso che la eviterò fingendo un malanno> solo che evitare non la aiuta a risolvere il problema e, non affrontandolo, resta lì e si alimenta.
Sarebbe opportuno fare piccoli passi in avanti per conquistare una sua sempre maggiore autonomia dalla famiglia, cosa che al momento sembra crearle disagio.
<ma ho il timore di passare tutta la vita con questo senso di ansia>
No se si prende cura delle sue difficoltà, un nostro collega la può accompagnare a farvi fronte in modo efficace. Ad esempio presso il Consultorio familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, il servizio è gratuito e non occorre la prescrizione del medico.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 06/02/2015.
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