Ansia e stress lavorativo sempre piu pesante..
Salve sono un ragazzo di 27 anni da circa 6 mesi lavoro come agente immobiliare per un noto marchio nazionale, lavoro solo a provvigioni e sono sotto pagato..in più sono continuamente sotto pressioni e sotto continue lamentele da parte del mio datore di lavoro, che gioca sporco pensando solo ai suoi guadagni personali a discapito dell azienda..oggi non ho retto più, quando dopo aver avuto una giornata travagliata e produttiva si è comunque lamentato molto..non c'è la faccio più a reggerlo! già il mio lavoro è precario di suo, ..poi se ci aggiungiamo anche lo stress e le lamentele del mio datore di lavoro, diventa un ambiente di lavoro intollerabile..mi alzo ogni mattina col pensiero e l'ansia di arrivare a fine mese..e più vado avanti più l'ansia, cosi come l'incertezza di questo lavoro aumenta..
Che mi consigliate di fare in questa situazione? Sono davvero giu..questo stress quotidiano sta intaccando la mia vita personale sempre piu ..non so se mollare tutto..e fare purtroppo il disoccupato
Che mi consigliate di fare in questa situazione? Sono davvero giu..questo stress quotidiano sta intaccando la mia vita personale sempre piu ..non so se mollare tutto..e fare purtroppo il disoccupato
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Gentile Utente,
la circostanza che descrive fa certamente venire l'ansia, in quanto Lei vive in un contesto lavorativo precario, probabilmente non adeguato alle Sue capacità o studi e costantemente sotto pressioni, perché l'obiettivo è la vendita, anche se di questi tempi si comprende la difficoltà a chiudere una vendita.
Detto questo, posso chiederLe come mai ha scelto questo lavoro a queste condizioni? Come mai pensa che, cambiando, dovrà fare il disoccupato?
Non crede di poter trovare un altro lavoro con condizioni meno disumane?
la circostanza che descrive fa certamente venire l'ansia, in quanto Lei vive in un contesto lavorativo precario, probabilmente non adeguato alle Sue capacità o studi e costantemente sotto pressioni, perché l'obiettivo è la vendita, anche se di questi tempi si comprende la difficoltà a chiudere una vendita.
Detto questo, posso chiederLe come mai ha scelto questo lavoro a queste condizioni? Come mai pensa che, cambiando, dovrà fare il disoccupato?
Non crede di poter trovare un altro lavoro con condizioni meno disumane?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Caro ragazzo,capisco che questa situazione sia pesante e difficile da gestire, però le consiglio di non mollare, da quanto tempo lavora in questa struttura ? ci sono dei colleghi con cui confrontarsi? provi a tenere duro tanto da organizzarsi un pò di curriculum.. e testare il mercato per trovare un altro posto di lavoro nello stesso settore, che mi rendo conto è un settore difficile, come sappiamo.
Prima che lavoro faceva ? Tutto è piuttosto difficile oggi, , la prenda come una sfida, con coraggio e intelligenza, sicuro che non si può migliorare il rapporto con questo suo datore di lavoro..?
Le faccio molti auguri, di forza d'animo e coraggio..
Prima che lavoro faceva ? Tutto è piuttosto difficile oggi, , la prenda come una sfida, con coraggio e intelligenza, sicuro che non si può migliorare il rapporto con questo suo datore di lavoro..?
Le faccio molti auguri, di forza d'animo e coraggio..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 03/02/2015.
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