Iperidrosi notturna

Gentile Utente,

se non ho capito male si è già confrontata col medico di base che ha escluso che la tiroide possa essere causa di tali sudorazioni.
Si è confrontata con la psicoterapeuta?
Posso sapere per quale motivo ha iniziato una psicoterapia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Ne ha mai sofferto in passato?
Ci sono stati altri eventi importanti oltre all'inizio della psicoterapia?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

>>A vostro parere potrebbero essere legate alla psicoterapia che ho iniziato?<<
come mai associa l'inizio della psicoterapia all'iperidrosi?
Per quale motivo ha scelto di fare una psicoterapia? Che significato ha per lei?
Che idea si era fatta della psicoterapia prima di iniziarla (fantasie, credenze ecc.)?

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Gentilissimi Dottori,
innazitutto grazie per le vostre risposte.

Per rispondere alla Dott.ssa Pileci: Sì, ho già chiesto al mio medico di base e mi ha assicurato che nel mio caso le sudorazioni non dipendono dalla tiroide. Ho iniziato la psicoterapia principalmente per cercare di risolvere il basso livello di autostima, senso di inadeguatezza e paure immotivate che mi accompagnano da anni. Questo stato mi crea diversi problemi, primo fra tutti la paura di guidare; ho la patente, ma se salgo a lato guida iniziano stati d'ansia, tachicardia, respiro affannoso e così via. Tutto ciò comporta una ridotta autonomia e grande frustrazione.

Per rispondere al Dr. Santonocito: Non ne avevo mai sofferto prima, tranne in stati febbrili dovuti a malattia, ma si limitavano a una notte. Non ci sono stati altri cambiamenti in questi ultimi 10 giorni se non l'inizio della psicoterapia.

Per rispondere al Dr. Del Signore: Associo l'iperidrosi alla psicoterapia perchè è iniziata contemporaneamente. Come scrivevo prima non ne avevo mai sofferto in precedenza. Ho iniziato la psicoterapia con la speranza di avere un aiuto per capire le cause di questi miei stati d'ansia e di paura e cercare una soluzione. Non avevo particolari fantasie o credenze in merito. C'è da dire che da quando ho iniziato mi porto un senso di paura e ansia (che poi fa parte del motivo per cui ho iniziato) legato credo al possibile cambiamento che potrebbe accadere, anche se sarà un cambiamento positivo.

Vi ringrazio ancora per la vostra disponibilità.

>>> Ho iniziato la psicoterapia con la speranza di avere un aiuto per capire le cause di questi miei stati d'ansia e di paura e cercare una soluzione
>>>

Questa è una premessa molto comune, ma in generale errata. Perlomeno da un punto di vista strategico.

Se lei soffre d'ansia non le serve cercare cause, le serve imparare a comportarsi in modo diverso per insegnare a lei stessa che non occorre avere paura.

E se soffre d'ansia con correlati somatici, è possibile che l'inizio della terapia abbia scatenato in lei ulteriori ansie e aspettative, che le stanno facendo "sballare" anche il parametro della sudorazione.

Continui la terapia e veda se la cosa si riduce. Ne parli con il terapeuta, ovviamente.

>>da quando ho iniziato mi porto un senso di paura e ansia (che poi fa parte del motivo per cui ho iniziato) legato credo al possibile cambiamento che potrebbe accadere..<<
non credo sia la terapia in se a generare l'iperidrosi (ha fatto due sedute?), quanto il suo stato d'ansia e suggestionabilità. E' chiaro che in terapia è possibile toccare temi importanti e questo di per se non è sempre una cosa agevole, ma lei non ha neanche iniziato.