Problemi affettivi
Sono il fratello dell'utente 361752. Vi scrivo per la mia situazione difficile. Stavo con una ragazza che in passato all'età di 15 anni ha subito uno stupro e violenze fisiche molto pesanti. Questa ragazza adesso ha 33 anni e soffre del disturbo bipolare II. Una persona magnifica, creativa come pittrice, trascorro con lei i 7 mesi più belli della mia vita. Una sera lei ha un attacco di panico, le dico di sdraiarsi sul letto e alzare le gambe in aria ma lei non lo fa. Io perdo le staffe. La afferro e la sdraio io sul letto, lei si calma ma da quel momento inizia a vivermi come il suo peggior nemico. Ha paura di me, mi vede come un violento. Io non ho mai picchiato nessuno ma ho delle difficoltà a gestire le mie emozioni, perdo la bussola spesso. Lei mi dice che con me sta bene ma spesso sente dell'ostilità nei suoi confronti, i suoi amici mi vedono come una persona che "si pone male". Discuto una volta con il ragazzo di una sua amica per questioni politiche, mi infervorisco spesso su vari argomenti ma non ho mai offeso nè tirato oggetti. Eppure lei mi paragona e mi vede come una persona violenta. Mi chiede un periodo di pausa, perchè si sente confusa, io la offendo. Poi ci abbracciamo, nel momento in cui l'abbraccio, lei mi dice che " io dovrei mandarla a fanculo, che lei è una stupida." Mi chiede di baciarla, io lo faccio, lei mi dice che non regge le relazioni. Io so che è tipico dei bipolari essere instabili affettivi e ho paura di perderla. Le scatto in avanti e lei ha paura, le vado sul viso e le dico che si merita la sua sofferenza e che è una puttana. Lei mi caccia e mi dice che non mi vuol più vedere. Io ho i sensi di colpa. Non so cosa fare. Senza di lei non sono nessuno, non ho un lavoro, non ho più i miei interessi. Lei era la mia vita. Odio il disturbo bipolare, le fa vedere le cose in una prospettiva ribaltata, è normale a volte perdere le staffe? Sono io aggressivo? Cosa devo fare? Come ci si comporta con chi ha questo disturbo? La ringrazio. Premetto che mia sorella soffre del disturbo borderline ed infatti la sua sfera affettiva è instabile, lei crea rapporti conflittuali, non fugge. La mia ex invece da quello che so ha avuto 2 relazioni in un anno dettate dai conflitti e lei ha sempre lasciato tutti perchè vedeva in loro difetti presenti ma che lei amplificava. Sta facendo lo stesso anche con me. Ho sbagliato io? Io ho avuto in passato difficoltà a trattenere la mia emotività quando mi sento abbandonato.
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>>> i suoi amici mi vedono come una persona che "si pone male"
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È la prima volta che qualcuno ti dà un feedback di questo tipo oppure si tratta di un commento ricorrente fra le persone che ti conoscono?
Per il resto hai scelto effettivamente una persona difficile. Persino i clinici possono avere difficoltà a relazionarsi con le persone affette da disturbo bipolare, immagina chi non è preparato. Quindi non c'è molto che si possa dire se non, appunto, sottolineare che non ci sono ricette facili al tuo problema.
A meno che, come ti chiedevo all'inizio, tu non ci stia mettendo del tuo. Andrebbero soppesati bene entrambi gli aspetti.
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È la prima volta che qualcuno ti dà un feedback di questo tipo oppure si tratta di un commento ricorrente fra le persone che ti conoscono?
Per il resto hai scelto effettivamente una persona difficile. Persino i clinici possono avere difficoltà a relazionarsi con le persone affette da disturbo bipolare, immagina chi non è preparato. Quindi non c'è molto che si possa dire se non, appunto, sottolineare che non ci sono ricette facili al tuo problema.
A meno che, come ti chiedevo all'inizio, tu non ci stia mettendo del tuo. Andrebbero soppesati bene entrambi gli aspetti.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
No, non è la prima volta. Spesso sono temuto dalle persone. Ho un caratteraccio sicuramente e con l'aggressività ho sempre avuto un pò di problemi. Una volta ho spaccato una finestra per rabbia, tipo 3 anni fa perchè un professore mi ha bocciato ad un esame. A casa mia e una volta mi sono spaccato un piede perchè la mia ex ragazza mi aveva lasciato.
Mi sento spesso attaccato sul personale perchè da piccolo mi prendevano in giro per il mio peso.
Il migliore amico della mia ex mi detesta perchè dice io devo sempre intervenire nei discorsi e dire che ho fatto meglio qualcosa e non ascolto. Ma con la mia ex sono stato anche spesso affettuoso, ho tante ansie, paura che lei abbia avuto uomini migliori di me, quando la vedo parlare con un amico mi sento trascurato e per questo motivo con la ragazza con cui stavo prima ho rotto e anche lì c è stato un episodio di violenza. Io le ho urlato puttana, lei mi ha tirato un pugno ed io l ho strattonata. Ma non sono un violento, ho solo problemi con l'ansia. La mia ultima ex mi vede come un violentatore, ma io non le tirerei mai uno schiaffo.
[#4]
Beh, allora non è solo la ragazza ad avere problemi di comportamento e controllo delle emozioni. Siete entrambi mine innescate, sempre pronti a esplodere, quindi è su entrambi che eventualmente occorrerebbe intervenire.
Però sarebbe poco realistico aspettarsi di poter correggere online difficoltà come queste. Occorre rivolgersi di persona a uno specialista e chiedere un consulto.
Però sarebbe poco realistico aspettarsi di poter correggere online difficoltà come queste. Occorre rivolgersi di persona a uno specialista e chiedere un consulto.
[#6]
Un'analisi oppure una psicoterapia di altro approccio.
Certamente dovrebbe riappropriarsi della capacità di controllare le sue emozioni più distruttive. Altrimenti continuerà a correre il rischio, come ha fatto finora, di costruire cose bellissime e poi rovinarle.
Può leggere qui per farsi un'idea sui principali approcci terapeutici disponibili e su come funziona la psicoterapia:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Certamente dovrebbe riappropriarsi della capacità di controllare le sue emozioni più distruttive. Altrimenti continuerà a correre il rischio, come ha fatto finora, di costruire cose bellissime e poi rovinarle.
Può leggere qui per farsi un'idea sui principali approcci terapeutici disponibili e su come funziona la psicoterapia:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
[#8]
Forse a questo punto serve a poco scervellarsi per cercare di capire cosa passa per la testa a lei. Si prenda piuttosto cura di se stesso. Perché se non riesce lei per primo ad allineare tutti i pezzi nel verso giusto, avrà meno possibilità di rendere felice un'altra persona.
La bipolarità è l'anaffettività sono condizioni completamente diverse.
La bipolarità è l'anaffettività sono condizioni completamente diverse.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 02/02/2015.
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