Dejavù dolorosi
Buongiorno,
Mi capita da qualche mese, di avere delle specie di dejavù o ricordi che mi trasmettono una brutta sensazione (anche se nel ricordo in sé non sembra esserci nulla di male). Nello specifico, sento come una stretta al petto e un nodo allo stomaco. Dura generalmente attorno al minuto, e mi succede a intervalli di un giorno come di un mese. Mentre ho questa "brutta impressione" faccio fatica a comunicare bene perché catalizza tutta la mia attenzione, e come nei dejavu non riesco a mettere bene a fuoco il ricordo o capire cosa ci sia di male, ma quando finisce, gradualmente, non riesco più a ricordare quasi nulla di quegli "scenari" che ho visto. Quando finisce molto spesso mi lascia di malumore molto a lungo. Se quando sento che inizia provo a pensare a tutt'altro, riesco un po' a schivare la stretta al petto mentre se gli do attenzione i dolori sono anche abbastanza forti da sentire il bisogno di sedermi.
Non riesco a spiegare bene la cosa e quindi non sono riuscita nemmeno a cercare qualcosa di simile su internet.
C'è qualche patologia che potrebbe avere effetti simili? Vorrei quantomeno capire di cosa si tratta e informarmi a riguardo, per poi decidere se e come intervenire.
Grazie.
Mi capita da qualche mese, di avere delle specie di dejavù o ricordi che mi trasmettono una brutta sensazione (anche se nel ricordo in sé non sembra esserci nulla di male). Nello specifico, sento come una stretta al petto e un nodo allo stomaco. Dura generalmente attorno al minuto, e mi succede a intervalli di un giorno come di un mese. Mentre ho questa "brutta impressione" faccio fatica a comunicare bene perché catalizza tutta la mia attenzione, e come nei dejavu non riesco a mettere bene a fuoco il ricordo o capire cosa ci sia di male, ma quando finisce, gradualmente, non riesco più a ricordare quasi nulla di quegli "scenari" che ho visto. Quando finisce molto spesso mi lascia di malumore molto a lungo. Se quando sento che inizia provo a pensare a tutt'altro, riesco un po' a schivare la stretta al petto mentre se gli do attenzione i dolori sono anche abbastanza forti da sentire il bisogno di sedermi.
Non riesco a spiegare bene la cosa e quindi non sono riuscita nemmeno a cercare qualcosa di simile su internet.
C'è qualche patologia che potrebbe avere effetti simili? Vorrei quantomeno capire di cosa si tratta e informarmi a riguardo, per poi decidere se e come intervenire.
Grazie.
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<<non sono riuscita nemmeno a cercare qualcosa di simile su internet>>
Gentile Ragazza,
meglio così: le ricerche sul web possono risultare a volte fuorvianti, se non addirittura deleterie...
Sebbene Lei abbia descritto le sensazioni fisiche che prova (stretta al petto e nodo allo stomaco) come conseguenza di questi non meglio precisati ricordi, le suggerirei di iniziare a parlarne con il suo medico di famiglia in modo da avere un suo parere e capire se sia necessario effettuare qualche approfondimento diagnostico.
Una volta escluse cause organiche, potrà provare a rivolgersi ad uno psicologo per una valutazione di tipo psicologico.
Cordiali saluti.
Gentile Ragazza,
meglio così: le ricerche sul web possono risultare a volte fuorvianti, se non addirittura deleterie...
Sebbene Lei abbia descritto le sensazioni fisiche che prova (stretta al petto e nodo allo stomaco) come conseguenza di questi non meglio precisati ricordi, le suggerirei di iniziare a parlarne con il suo medico di famiglia in modo da avere un suo parere e capire se sia necessario effettuare qualche approfondimento diagnostico.
Una volta escluse cause organiche, potrà provare a rivolgersi ad uno psicologo per una valutazione di tipo psicologico.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
>>..ricordi che mi trasmettono una brutta sensazione (anche se nel ricordo in sé non sembra esserci nulla di male).<<
Forse non si tratta di una psicopatologia, ma del ritorno di un affetto rimosso collegato ad un determinato evento. Il déjà-vu invece è un'esperienza dissociativa abbastanza comune, ma si ritrova spesso e con maggiore frequenza nei soggetti ansiosi e tendenti al controllo.
Questi meccanismi meritano una valutazione se sono continuativi e influiscono sul suo benessere psicofisico.
Forse non si tratta di una psicopatologia, ma del ritorno di un affetto rimosso collegato ad un determinato evento. Il déjà-vu invece è un'esperienza dissociativa abbastanza comune, ma si ritrova spesso e con maggiore frequenza nei soggetti ansiosi e tendenti al controllo.
Questi meccanismi meritano una valutazione se sono continuativi e influiscono sul suo benessere psicofisico.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte.
Se la situazione peggiora o mi crea problemi parlerò certamente con un medico di persona, ma dal momento che ho difficoltà di tempistiche causa lavoro e mezzi, volevo evitare se non era proprio necessario.
Fino ad allora mi piacerebbe quantomeno capire di cosa potrebbe trattarsi e se può essere un sintomo o in inizio di qualcosa di più problematico.
Non credo che sia un fattore fisico perché le sensazioni fisiche arrivano sempre e comunque dopo che inizia la sensazione di dejavù, tantopiù che ormai li "sento arrivare" e riesco la maggior parte delle volte a cercare di pensare ad altro e schivarli un po' se so che non riesco a gestirli. A volte però ho la curiosità di vedere questi pseudoricordi e quindi lascio fare, solo che poi quando finisce tutto è un po' come svegliarsi dai sogni, non riesco proprio a ricordare gli elementi sulla quale stavo riflettendo magari un attimo prima.
La cosa che mi lascia perplessa è che succede collegandosi a ricordi che sembrano casuali... Potrebbe essere un momento di gioco, un ricordo di un viaggio, o anche il passare da una porta. Chiaro che non mi succede ogni volta che attraverso le porte, per carità... Però è come se quelli che una volta erano semplici dejavù che di tanto in tanto avevo come chiunque, ora portino anche questo fattore spiacevole. Effettivamente da quando mi succede non riesco a ricordare un dejavù normale.
Non saprei dire se sono ansiosa o tendente al controllo, forse un po' sì ma non molto fuori dalla norma.
però sono molto nostalgica in generale, e questo forse centra con i dejavù?
Scusate se mi dilungo così tanto, è che la trovo una cosa molto difficile da spiegare al meglio.
Se la situazione peggiora o mi crea problemi parlerò certamente con un medico di persona, ma dal momento che ho difficoltà di tempistiche causa lavoro e mezzi, volevo evitare se non era proprio necessario.
Fino ad allora mi piacerebbe quantomeno capire di cosa potrebbe trattarsi e se può essere un sintomo o in inizio di qualcosa di più problematico.
Non credo che sia un fattore fisico perché le sensazioni fisiche arrivano sempre e comunque dopo che inizia la sensazione di dejavù, tantopiù che ormai li "sento arrivare" e riesco la maggior parte delle volte a cercare di pensare ad altro e schivarli un po' se so che non riesco a gestirli. A volte però ho la curiosità di vedere questi pseudoricordi e quindi lascio fare, solo che poi quando finisce tutto è un po' come svegliarsi dai sogni, non riesco proprio a ricordare gli elementi sulla quale stavo riflettendo magari un attimo prima.
La cosa che mi lascia perplessa è che succede collegandosi a ricordi che sembrano casuali... Potrebbe essere un momento di gioco, un ricordo di un viaggio, o anche il passare da una porta. Chiaro che non mi succede ogni volta che attraverso le porte, per carità... Però è come se quelli che una volta erano semplici dejavù che di tanto in tanto avevo come chiunque, ora portino anche questo fattore spiacevole. Effettivamente da quando mi succede non riesco a ricordare un dejavù normale.
Non saprei dire se sono ansiosa o tendente al controllo, forse un po' sì ma non molto fuori dalla norma.
però sono molto nostalgica in generale, e questo forse centra con i dejavù?
Scusate se mi dilungo così tanto, è che la trovo una cosa molto difficile da spiegare al meglio.
[#4]
>>mi piacerebbe quantomeno capire di cosa potrebbe trattarsi e se può essere un sintomo o in inizio di qualcosa di più problematico.<<
questo dubbio se lo può togliere solo facendo una valutazione psicologica (non medica). Parlare con il suo medico di base serve soltanto per capire se ci sono cause organiche, ma lo specialista di riferimento è lo psicologo.
>>però sono molto nostalgica in generale..<<
questo unito alla facile suggestionabilità e al controllo per tenere a bada l'ansia sono ottimi motivo per consultare un Collega di persona, poi dipende da lei.
questo dubbio se lo può togliere solo facendo una valutazione psicologica (non medica). Parlare con il suo medico di base serve soltanto per capire se ci sono cause organiche, ma lo specialista di riferimento è lo psicologo.
>>però sono molto nostalgica in generale..<<
questo unito alla facile suggestionabilità e al controllo per tenere a bada l'ansia sono ottimi motivo per consultare un Collega di persona, poi dipende da lei.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 31/01/2015.
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