Amore e tradimento

Buongiorno,
sono sposata da dieci anni e da circa due anni ho una relazione extraconiugale con un uomo sposato; io sono innamorata e lascerei tutto per lui, lui da subito mi ha detto che non avrebbe mai lasciato la moglie; all' inizio ero felicissima e non sapevo a cosa stessi andando incontro, ora mi accorgo che questo rapporto mi sta logorando: il vero problema è che non capisco il mio amante, non mi ha mai detto che mi ama, anzi dice che lotta perchè non diventi amore, non mi fa regali, non mi dice mai cose troppo romantiche, però poi mi dice che è una grande passione, che quando sta con me sta bene, che mi vuole bene, che non riesce a fare a meno di me e che io lo rendo felice; abbiamo provato a lasciarci ma poi lui è tornato da me, a volte penso che sia sincero e altre penso sia ambiguo, mi sfrutti solamente. Ha un rapporto con la moglie molto strano, l'ha già tradita anche se nè è totalmente succube, ha paura di lei, secondo me hanno una sorta di relazione malata, e in questa loro relazione io sono il suo sole, il suo ossigeno, la sua evasione e la sua ancora di salvezza. Io credo che lui non mi ami, altrimenti me lo direbbe e mi tratterebbe in modo diverso, ma mi tormento perchè penso che lui abbia dei problemi psicologici irrisolti e non riesca a liberarsi dall' oppressione della moglie e vivere una relazione sana e sincera, e non so come aiutarlo. Tra i tre quella che sta più male di tutti sono io, perchè loro riescono a condurre una sorta di vita normale e lui dice che con la moglie sta bene, mentre io continuo a piangere, mi tormento ma non riesco a lasciarlo, nè sono troppo innamorata. Io vorrei solo capire cosa sono per lui davvero perchè questa sua ambiguità non mi permette di chiudere definitivamente questo rapporto. Cosa devo fare? Grazie