Assenza desiderio sessuale

Gentile Utente,
prima di poter decidere una terapia è indispensabile porre una diagnosi. La flessione del desiderio sessuale può dipendere da problematiche sia fisiche sia psicologiche e, dunque, da una situazione all'altra muterà la modalità idonea di intervento.
Prima di tutto le converrebbe incontrare un ginecologo e poi uno psicologo, proprio per approfondire i vari aspetti della sua specifica situazione: entrambe queste figure professionali sono presenti nei Consultori Familiari ed effettuano visite gratuite.
La invito ad informarsi in tal senso presso la sua Asl (anche semplicemente consultandone il sito o facendo una telefonata per avere un appuntamento).

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

(...)nn posso permettermi le visite private presso qualche specialista.... (..)

gentile utente le propongo una riflessione, se avesse problemi al cuore chiederebbe rimedi senza una diagnosi specialistica?
la sessualità è un aspetto della salute psicologica e relazionale ma, in alcune occasioni, non le si attribuisce la giusta importanza e può capitare che grazie a questo si contribuisce a mantenere in vita problemi ad essa legata.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Gentile Utente,
Per fortuna non esiste nessun farmaco, ma in ogni caso la diagnosi clinica, soprattutto andrologica, diventa indispensabile


Legga queste letture

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

. So che parte del problema che ho e' sorto quando ho avuto la prima bambina... 5 anni fa, durante la gravidanza sono andata completamente in tilt.. Volevo addirittura lasciare mio marito , odiavo tutto cio' che prima amavo.. E viveversa.. Dopo il parto ho avuto problemi fisici e ho tralasciato quelli psicologici.. Che andavano invece a braccetto.. Anno dopo anno ho visto la mia vita sfumare nel nulla... Avevo perso la mia liberta' in ogni senso... Non ho piu' lavorato... E mi sono chiusa nella mia tristezza sempre di piu'... Poi sono rimasta incinta del secondo bambino ed e' stato ancora peggio... Mi sono ritrovata piu' sola ed esaurita di prima... Ho perso le mie forme... Il seno e' orrendo vuoto e piccolissimo...ho desiderato tante volte di morire... Ma nn ho mai avuto ne la forza ne il coraggio di farla finita... Ma cio' mi ha cambiato per sempre e chi ne paga le conseguenze e' mio marito dal quale mi sono allontanata sempre di piu' sul lato sessuale... E ora che lui nn tollera piu' il mio no.. E il mio vedermi brutta...mi ha portato a pensare che ho qualche problema... E vorrei aiutarmi... Scusate per lo sfogo... E grazie per le vostre risposte

Cara utente,

Lei ci presenta un quadro complesso dove femminilità, maternità e coppia si intrecciano.

E' difficile in un consulto on line dare risposte adeguate, anzi impossibile.

Le consiglio caldamente di rivolgersi ad un/a nosta collega, ma di persona.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

<<chi ne paga le conseguenze e' mio marito>>

Gentile Signora,
a me pare che chi ne sta pagando le maggiori conseguenze, in termini di disagio e sofferenza, sia proprio Lei.

Ritengo che abbia trascurato o cercato di soffocare troppo a lungo le emozioni "pesanti" che provava (e prova) e che sarebbe davvero giunto il momento di richiedere un aiuto per se stessa.
Non tanto però per cercare di recuperare un desiderio sessuale sopito (con tutto quello che ha descritto sarebbe veramente anomalo che Lei avesse voglia di pensare al sesso!), ma per ritrovare se stessa e la serenità che le spetta.
Vedrà che quando ciò accadrà, si sarà probabilmente risolto anche questo aspetto.

Ribadisco perciò l'opportunità di rivolgersi senza esitazioni al Consultorio della sua ASL:
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_912_listaFile_itemName_13_file.pdf

Tanti cari auguri.
Se le può far piacere, ci tenga aggiornati su come si evolve la situazione.

E' evidente che la problematica non è dalla semplice risoluzione, tantomeno online.

Gli specialisti può trovarli anche in convenzione e nessun farmaco sarà la panacea dei suoi disagi

Si rivolga ad un nostro Collega, dopo una scrupolosa e competente diagnosi del suo disagio, stabilità il percorso adatto a lei, se individuale o in coppia.

Sembra essere molto danneggiata e provata, sia fisicamente che psichicamente, la sessualità in questo clima così arido, non può mai germogliare .....

Stamattina chiamero' il consultorio.... Grazie a tutti per la vostra attenzione al mio problema!

Ottima decisione:forza!