Qualche mese fa svenni dal dolore e non volevano accompagnarmi in
Salve,al momento vorrei rimanere anonima per evitare problemi.sono una
ragazza di 20anni e sono stanca di subire maltrattamenti dai miei
genitori.da quando ero piccolissima mio padre mi picchiava a volte
violentemente lasciandomi segni visibili ma non sapevo a chi
rivolgermi per aiuto.cresciuta all era di 15anni mi ha cacciato di
casa e ha cambiato la serratura sono stata fuori per un sacco d
tempo.a 18anni sono andata via io perché non ce la facevo a sopportare
i suoi maltrattamenti.sono tornata a casa dopo 3 mesi sperando che le
cose cambiassero ma niente.ad oggi vengo continuamente minacciata di
essere buttata fuori ad ogni minima cosa ad esempio oggi proprio per
qualche capello atterra mi hanno chiuso il bagno e m fanno lavare in
una lavanderia dv a stento c é un bidet.mi bloccai con il collo
qualche mese fa svenni dal dolore e non volevano accompagnarmi in
ospedale.io non ne posso più non dormo non magio non vado da un
dentista che ero piccola m fa male tutto e se ne fregano al momento
sono senza lavoro e maggiorenne quindi non so proprio come
fare.aspetto notizie
ragazza di 20anni e sono stanca di subire maltrattamenti dai miei
genitori.da quando ero piccolissima mio padre mi picchiava a volte
violentemente lasciandomi segni visibili ma non sapevo a chi
rivolgermi per aiuto.cresciuta all era di 15anni mi ha cacciato di
casa e ha cambiato la serratura sono stata fuori per un sacco d
tempo.a 18anni sono andata via io perché non ce la facevo a sopportare
i suoi maltrattamenti.sono tornata a casa dopo 3 mesi sperando che le
cose cambiassero ma niente.ad oggi vengo continuamente minacciata di
essere buttata fuori ad ogni minima cosa ad esempio oggi proprio per
qualche capello atterra mi hanno chiuso il bagno e m fanno lavare in
una lavanderia dv a stento c é un bidet.mi bloccai con il collo
qualche mese fa svenni dal dolore e non volevano accompagnarmi in
ospedale.io non ne posso più non dormo non magio non vado da un
dentista che ero piccola m fa male tutto e se ne fregano al momento
sono senza lavoro e maggiorenne quindi non so proprio come
fare.aspetto notizie
[#1]
Gentile ragazza,
è una situazione molto difficile per come Lei ce la riferisce.
Ma cme si è creata questa pessima relazione?
Ha altri fratelli? sono trattati nello stesso modo?
Per quanto riguarda l'oggi, potrebbe rivolgersi ai servizi sociali del Suo Comune.
è una situazione molto difficile per come Lei ce la riferisce.
Ma cme si è creata questa pessima relazione?
Ha altri fratelli? sono trattati nello stesso modo?
Per quanto riguarda l'oggi, potrebbe rivolgersi ai servizi sociali del Suo Comune.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta ho davvero bisogno di parlare von qualcuno..si ho una sorella piu piccola ma non viene trattata allo stesso modo.da piccole siamo cresciute io da Mia nonna paterna lei da Mia nonna materna e mio padre é sempre stato in conflitto con sua madre e con le sue sorelle.purtroppo non posso farmi aiutare da loro anche per non complicare ulteriormente i loro raporti e anche perche non Mi credono parlano con Mia madre che Per non far brutta figura lo copre.ho cominciato a lavorare a 14 anni per diventare indipendente es andar via ma ad ora solo lavori a nero x 40euro a settimana giusto per ccomprare il necessario.sono molto stressata la notte non dormo prendo delle gocce alla baleriana e delle capsule per l ansia ma sono stufa du fare questa Vita non voglio dannehgiare la loro immagine vorrei solo vivere tranquilla.ho 21annii e nn ho disponibilita economica nom so a chi rivolgermi..la prego d consigliarmi al piu presto é uns situazione che non posso piu sopportare
[#3]
Gentile Utente,
Stia serena, l'anonimato è una condizione dei consulti.
Anche se non è indipendente economicamente può sempre rivolgersi presso una struttura pubblica, troverá il supporto che necessita per venir fuori da questo inferno che racconta.
Quando farà pace con se stessa, quando avrà elaborato l'astio, la sofferenza e gli abusi subiti, vedrà che sarà in grado di badare a se stessa ed a ricostruire una sua vita, all'insegna dell'amore proprio e della qualità vita
Stia serena, l'anonimato è una condizione dei consulti.
Anche se non è indipendente economicamente può sempre rivolgersi presso una struttura pubblica, troverá il supporto che necessita per venir fuori da questo inferno che racconta.
Quando farà pace con se stessa, quando avrà elaborato l'astio, la sofferenza e gli abusi subiti, vedrà che sarà in grado di badare a se stessa ed a ricostruire una sua vita, all'insegna dell'amore proprio e della qualità vita
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.5k visite dal 26/01/2015.
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