Attacchi di panico e ansia
buongiorno,ho 32 anni e soffro di attacchi di panico da ben 9 anni.quasi 10.sono in cura da un paio di mesi da uno psichiatra e da una psicoterapeuta 1 volta a settimana.assumo da 9 anni paroxetina e da circa un paio di mesi carbolithium. diciamo che mentalmente va meglio....ma mi ritrovo ad avere sintomi fisici che mi danno fastidio. li ho sempre avuti,ma ultimamente sto notando che alla sera dopo cena mi trovo ad avere la pressione un po alta..150/90. con tachicardia.
E mi capita anche al mattino,che mi sveglio con la pressione un po altina,140/90...abbastanza oscillante nell arco della giornata.
ovviamente la mia preoccupazione aumenta quando sento questo sintomi..cio che vorrei sapere,e se questi sintomi che iniziano gia dal mattino,sono frutto dell ansia?o di qualche altro problema?
e possibile che l ansia porti un alzamento della pressione arteriosa,con tachicardia improvvisa senza un apparente motivo con tremori interni non visibile all esterno,e dolore leggero al petto?
ho fatto gia un holter ecg un anno fa e svariati ecg base...tutti nella norma...cosa puo essere?grazie.
E mi capita anche al mattino,che mi sveglio con la pressione un po altina,140/90...abbastanza oscillante nell arco della giornata.
ovviamente la mia preoccupazione aumenta quando sento questo sintomi..cio che vorrei sapere,e se questi sintomi che iniziano gia dal mattino,sono frutto dell ansia?o di qualche altro problema?
e possibile che l ansia porti un alzamento della pressione arteriosa,con tachicardia improvvisa senza un apparente motivo con tremori interni non visibile all esterno,e dolore leggero al petto?
ho fatto gia un holter ecg un anno fa e svariati ecg base...tutti nella norma...cosa puo essere?grazie.
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>> sono in cura da un paio di mesi da uno psichiatra e da una psicoterapeuta 1 volta a settimana.<<
Gentile utente, bene ha fatto a decidersi, dopo anni di disagio, a rivolgersi a psichiatra e psicoterapeuta.
Le domande che Lei pone riguardanti i farmaci, la tachicardia e la pressione alta sono di pertinenza medica, e dunque le potrà porre alla prossima vista con lo psichiatra, oltre che al suo medico di base.
Saluti cordiali.
Gentile utente, bene ha fatto a decidersi, dopo anni di disagio, a rivolgersi a psichiatra e psicoterapeuta.
Le domande che Lei pone riguardanti i farmaci, la tachicardia e la pressione alta sono di pertinenza medica, e dunque le potrà porre alla prossima vista con lo psichiatra, oltre che al suo medico di base.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Ex utente
i primi anni era semplicemente attacco di panico.poi ho avuto una ricaduta negli ultimi mesi. E comunque attacco di panico/sindrome ansiosa con leggera depressione..ovviamemte sono ipocondriaco...ma secondo lei questi sintomi descritti sopra possono essere portati da tutto questo? Calcoli che in questi mesi faccio fatica a uscire a guidare.e stare solo. Quindi ce stato un peggioramento...ma vorrei tranquillizzarmi su questi sintomi.
[#5]
Gentile Utente,
l'ansia può esprimersi in molti modi diversi, sia a livello fisico, con tachicardia, sudorazione eccessiva, tremori agli arti, ecc... e a livello mentale con rinuginii, dubbi patologici, derealizzazione e depersonalizzazione.
In ogni caso, chieda al medico psichiatra per qualunque dubbio.
Cordiali saluti,
l'ansia può esprimersi in molti modi diversi, sia a livello fisico, con tachicardia, sudorazione eccessiva, tremori agli arti, ecc... e a livello mentale con rinuginii, dubbi patologici, derealizzazione e depersonalizzazione.
In ogni caso, chieda al medico psichiatra per qualunque dubbio.
Cordiali saluti,
[#6]
Certamente l'ansia può provocare modificazioni nei parametri,
come potrà leggere nel contributo della Collega:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
ma mettere in correlazione la "sua" ansia con i "suoi" disturbi fisici.., sì, questa è di competenza medica.
Tenga conto inoltre che cercare rassicurazioni qui non serve quanto il percorso che ha intrapreso, anzi può "nutrire" proprio la Sua ansia come testimonano i Suoi numerosi consulti.
come potrà leggere nel contributo della Collega:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
ma mettere in correlazione la "sua" ansia con i "suoi" disturbi fisici.., sì, questa è di competenza medica.
Tenga conto inoltre che cercare rassicurazioni qui non serve quanto il percorso che ha intrapreso, anzi può "nutrire" proprio la Sua ansia come testimonano i Suoi numerosi consulti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.9k visite dal 25/01/2015.
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