Non mi riconosco più

Salve,
vi scrivo perché non sto passando un bel periodo. Sono sempre pieno di pensieri (negativi). E questo mi sta "distruggendo". Penso di essere sempre stato un ragazzo sociale, solare, amichevole. Non ho mai avuto difficoltà nel corso della vita a crearmi un gruppo di amici. Ma ultimamente (da due anni, credo) questo mio lato sembra scomparso. Mi sono trasferito lontano da casa per l'università (ma non è certamente la causa di tutto). Non riesco più a integrarmi, ho un gruppo con cui esco ma non riesco a socializzare, non riesco a entrare in sintonia, sono troppo chiuso in me stesso nei miei pensieri negativi. Non riesco a confidarmi più con nessuno ormai di questo mio problema. Neanche con i miei amici di vecchia data, anche se forse fa parte del mio carattere tenermi tutto dentro. Non ci riesco proprio è più forte di me. Il fatto è che sto avendo anche problemi con la concentrazione nello studio. Provo a fare qualche esercizio poi subito mi distraggo. Mi sento di essere senza energia, senza voglia di fare. Forse è da un anno che mi rendo conto che qualche seduta con uno psicologo mi aiuterebbe a schiarirmi le idee. Mi piacerebbe sentire un parere esterno, di qualcuno che non abbia nulla a che fare con me nella vita privata. Però non riuscirei a sostenere le spese per uno psicologo, dato che non voglio assolutamente parlarne con i miei. Il fatto è che per me è difficile spiegare come mi sento davvero. Mi sembra di non riuscire a dire esattamente quello che intendo. Attendo una vostra risposta, anche se so che da un computer non si può fare molto, però non sapevo davvero a chi rivolgermi. Grazie per la vostra pazienza.