Maltrattamento psicologico

Buongiorno,
da ormai un anno e mezzo porto avanti una relazione con un ragazzo di 3 anni più grande che mi sta rovinando la vita e non riesco ad uscirne. La prima settimana sembrava tutto a posto, lui aveva dei problemi di fiducia, per me comprensibili, per la sua storia precedente e così mi chiese di andare a convivere con lui per avere la possibilità di fidarsi senza timore. Io accettai per fargli capire che si poteva fidare e da lì iniziò un periodo nero. Tutto quello che facevo non era abbastanza, passai il test di medicina e mi chiese di rinunciare perché se no non avremmo potuto continuare la nostra relazione, io, innamorata, decisi che potevo prendermi un anno sabbatico, mi fece lasciare il lavoro per motivi di gelosia, ogni volta che mi suonava il telefono si arrabbiava e dovetti tagliare i ponti con le mie amicizie, non potevo uscire, io pensai fosse solo un periodo... Ad un certo punto iniziai ad arrabbiarmi chiedendo che anche lui si comportasse in un certo modo. Iniziò ad additarmi come una poco di buono dicendo che ero una donna e per questo più incline al tradimento. Lui intanto intratteneva rapporti con altre donne e quando lo scoprii me ne tornai a casa mia, lui mi chiese scusa dicendo che non faceva niente e inventandosi mille scuse, sembrando onesto io tornai da lui. Una relazione costellata di bugie, dove io non potevo fare niente dovevo solo tenergli pulita la casa e fargli da mangiare. Non ce la feci più, non avevo motivazioni per andare avanti, non vedevo nessun sentimento da parte sua. E io ero ostinata a fargli capire che c'era qualcuno che gli voleva bene. A distanza di un anno e qualche mese siamo arrivati a metterci le mani addosso, tanto che una sera lui chiamò dei suoi amici e i suoi genitori facendomi passare per pazza (lui sapeva benissimo quanto ciò mi ferisse dato che mia madre è bipolare), così chiamai mio padre che adirato gli disse di non farsi più vedere accaanto a me. Da li riuscii a tornare a casa. Lui mi spedii una lettera dicendomi che lui non voleva quello, e che era molto stressato per il lavoro, che io non lo capivo, ad oggi ancora ci sentiamo e capita che ci vediamo, mi fa delle storie assurde perché sono tornata ad uscire con dei miei amici, quando lui fa ben di peggio, io non ce la faccio più. E non riesco a lasciarlo, vorrei aiutarlo a capire che non può fare così, che non starà mai bene con qualcuno in questo modo. Ogni volta che ci lasciamo sto malissimo, fino a sentirmi io in colpa e a dubitare delle cose che penso, io voglio tornare ad avere la mia vita, ad avere le mie soddisfazioni. Ma non vorrei che lui uscisse totalmente dalla mia vita, e so che è stupido, ma mi sento ancora peggio quando lui non c'è.
Non so cosa fare.