Cerco sempre io?ma non mi cerca nessuno
Buona sera e buona domenica,avevo bisogno di qualche piccolo chiarimento da parte vostra
Come da titolo,non mi cerca mai nessuno se non sono io a cercare,ed un pò da fastidio,perchè se realmente le persone tengono ad un amicizia si farebbero sentire.Ho 30 anni,sono stato in cura da uno psichiatra per problemi di dismorfofobia e depressione,per tre anni sono stato a casa,non volevo uscire,adesso da più di un anno mi accorgo dei progressi che stò facendo,ho voglia sempre di uscire,di stare in mezzo alla gente,parlo con tutti,socializzo,non ho più tutta quella paura anche se ancora qualcosa rimane.Ho pochi amici fidati con cui mi sento spesso,di quelli sinceri e ringrazio per questo,ma gli altri è come se gli dessi fastidio ed appunto non mi cercano.Ora,perchè ho parlato di dismorfofobia,perchè la mia convinzione è che nessuno mi cerca perchè sono brutto,inguardabile e quindi non hanno piacere di stare con me o di cercarmi.Anche se io allo specchio mi vedo un ragazzo normale,anche carino il giudizo degli altri è diverso dal mio,parlo delle persone che non conosco o che incrocio per strada che si girano dall'altro lato,oppure mi fissano tipo fenomeno da baraccone,hanno delle reazioni strane alla mia presenza;ma anche di quelle che conosco.Le persone a me più vicine compreso il mio psicanalista,i miei genitori dicono che sono un ragazzo normale,alcuni/e confermano che sono carino,ma io credo che loro lo dicano perchè è politicamente scorretto dire ad una persona che è brutta e quindi non lo dicono,ma lo devo intuire dai feedback negativi che mi mandano,anche perchè non solo gli amici per uscire la sera,ma anche le ragazze,non ce n'è una che sia interessata a me o che provi interesse o che me lo dimostri,infatti non mi cerca nessuna,devo essere sempre io a cercare.Ora voi mi direte,ci vogliono capacità seduttive per avere una ragazza?bisogna essere dei machi?Bisogna essere dei leader sicuri di se per essere accettati in un gruppo?Siamo tutti così?Io voglio essere me stesso,scusate,e sono anni che sono me stesso ma la mia situazione non è cambiata o se è cambiata di poco.Ho letto su questo forum altre persone che avevano più o me no il mio stesso problema e gli si diceva di leggere come imparare a relazionarsi ecc....ma io ho già imparato e miglioro di giorno in giorno,ma i risultati da me sperati non arrivano...ma allora qual'è mi chiedo e chiedo a voi il reale problema?La bruttezza,la paura,il non saperci fare,l'essere timido.Non sò più a che Santo appellarmi per capire perchè le cose mi vanno sempre male
Come da titolo,non mi cerca mai nessuno se non sono io a cercare,ed un pò da fastidio,perchè se realmente le persone tengono ad un amicizia si farebbero sentire.Ho 30 anni,sono stato in cura da uno psichiatra per problemi di dismorfofobia e depressione,per tre anni sono stato a casa,non volevo uscire,adesso da più di un anno mi accorgo dei progressi che stò facendo,ho voglia sempre di uscire,di stare in mezzo alla gente,parlo con tutti,socializzo,non ho più tutta quella paura anche se ancora qualcosa rimane.Ho pochi amici fidati con cui mi sento spesso,di quelli sinceri e ringrazio per questo,ma gli altri è come se gli dessi fastidio ed appunto non mi cercano.Ora,perchè ho parlato di dismorfofobia,perchè la mia convinzione è che nessuno mi cerca perchè sono brutto,inguardabile e quindi non hanno piacere di stare con me o di cercarmi.Anche se io allo specchio mi vedo un ragazzo normale,anche carino il giudizo degli altri è diverso dal mio,parlo delle persone che non conosco o che incrocio per strada che si girano dall'altro lato,oppure mi fissano tipo fenomeno da baraccone,hanno delle reazioni strane alla mia presenza;ma anche di quelle che conosco.Le persone a me più vicine compreso il mio psicanalista,i miei genitori dicono che sono un ragazzo normale,alcuni/e confermano che sono carino,ma io credo che loro lo dicano perchè è politicamente scorretto dire ad una persona che è brutta e quindi non lo dicono,ma lo devo intuire dai feedback negativi che mi mandano,anche perchè non solo gli amici per uscire la sera,ma anche le ragazze,non ce n'è una che sia interessata a me o che provi interesse o che me lo dimostri,infatti non mi cerca nessuna,devo essere sempre io a cercare.Ora voi mi direte,ci vogliono capacità seduttive per avere una ragazza?bisogna essere dei machi?Bisogna essere dei leader sicuri di se per essere accettati in un gruppo?Siamo tutti così?Io voglio essere me stesso,scusate,e sono anni che sono me stesso ma la mia situazione non è cambiata o se è cambiata di poco.Ho letto su questo forum altre persone che avevano più o me no il mio stesso problema e gli si diceva di leggere come imparare a relazionarsi ecc....ma io ho già imparato e miglioro di giorno in giorno,ma i risultati da me sperati non arrivano...ma allora qual'è mi chiedo e chiedo a voi il reale problema?La bruttezza,la paura,il non saperci fare,l'essere timido.Non sò più a che Santo appellarmi per capire perchè le cose mi vanno sempre male
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>>> se realmente le persone tengono ad un amicizia si farebbero sentire
>>>
Le persone non cercano altre persone perché tengono a un'amicizia. Le persone cercano altre persone che le fanno stare *bene*.
Perciò si guardi dentro e si chieda: quanto bene riesco a far sentire gli altri quando si avvicinano a me? Non sarà che a causa delle mie paure, gli altri si sentono un po' a disagio?
La dismorfofobia, ad esempio, dovrebbe curarla bene, perché altrimenti potrebbe facilmente generare un effetto di profezia che si autoavvera: lei crede di essere inguardabile e quindi non viene guardato né, tanto meno, cercato.
>>>
Le persone non cercano altre persone perché tengono a un'amicizia. Le persone cercano altre persone che le fanno stare *bene*.
Perciò si guardi dentro e si chieda: quanto bene riesco a far sentire gli altri quando si avvicinano a me? Non sarà che a causa delle mie paure, gli altri si sentono un po' a disagio?
La dismorfofobia, ad esempio, dovrebbe curarla bene, perché altrimenti potrebbe facilmente generare un effetto di profezia che si autoavvera: lei crede di essere inguardabile e quindi non viene guardato né, tanto meno, cercato.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
<la mia convinzione è che nessuno mi cerca perchè sono brutto,inguardabile e quindi non hanno piacere di stare con me o di cercarmi>
Gentile Ragazzo,
sta seguendo ancora il percorso terapeutico di cui ci parlava in un suo precedente consulto?
Dato che ci ha riferito di seguire una psicoterapia da moltissimi anni di cui non è soddisfatto e il permanere delle sue problematiche, come si può dedurre anche da quanto scrive qui, ha valutato l'opportunità di rivolgersi a un altro terapeuta?
I suoi disagi, le sue convinzioni (erronee) e tutto ciò che ne consegue nel suo relazionarsi agli altri devono essere affrontati in modo efficace in terapia, direttamente.
Ha provato a muoversi in maniera autonoma dai suoi genitori per la scelta di un nuovo curante?
Gentile Ragazzo,
sta seguendo ancora il percorso terapeutico di cui ci parlava in un suo precedente consulto?
Dato che ci ha riferito di seguire una psicoterapia da moltissimi anni di cui non è soddisfatto e il permanere delle sue problematiche, come si può dedurre anche da quanto scrive qui, ha valutato l'opportunità di rivolgersi a un altro terapeuta?
I suoi disagi, le sue convinzioni (erronee) e tutto ciò che ne consegue nel suo relazionarsi agli altri devono essere affrontati in modo efficace in terapia, direttamente.
Ha provato a muoversi in maniera autonoma dai suoi genitori per la scelta di un nuovo curante?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,
anch'io ricordo il consulto precedente, che è molto simile a questo e nel momento in cui sostiene di avere instaurato una buona alleanza terapeutica e raggiunto obiettivi, credo sia più costruttivo rivolgere in sede terapeutica questi dubbi...
Si fidi e si affidi, solo in questo modo riuscirà a fare chiarezza e a prendere consapevolezza ...
Un caro augurio.
anch'io ricordo il consulto precedente, che è molto simile a questo e nel momento in cui sostiene di avere instaurato una buona alleanza terapeutica e raggiunto obiettivi, credo sia più costruttivo rivolgere in sede terapeutica questi dubbi...
Si fidi e si affidi, solo in questo modo riuscirà a fare chiarezza e a prendere consapevolezza ...
Un caro augurio.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 71.9k visite dal 18/01/2015.
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