Problemi di fiducia

salve ho deciso di rivolgermi a voi perchè nel corso degli anni ho maturato dentro di me una forte repressione dovuta al mio carattere particolarmente introverso.
ho sempre avuto problemi di autostima ma in questo consulto senza dilungarmi troppo in altre cose vorrei mirare ad un problema che riguarda la mia relazione.
Ho un relazione a distanza con questa ragazza con cui mi sono incontrato,e da subito si è instaurato un feeling pazzesco.
penso di non avere mai trovato una ragazza cosi bella non solo per quanto riguarda l'aspetto esteriore ma anche caratterialmente,è sempre pronta ad ascoltarmi è paziente non si arrabbia mai,è dolcissima e cerca di fare tutto per preservare l'integrità del rapporto,è sempre reperibile e sta cercando di fare tutto per far si che il futuro della nostra relazione sia bello e felice, è innamoratissima.
il problema penso di essere io,mi spiego:prima di stare con lei ho avuto una relazione,dire che era travagliata è poco.
Cerco di spiegarla in breve
Con questa mia ex ragazza si è instaurata subito chimica,ma da subito la mia natura analitica mi ha messo in allarme,notavo atteggiamenti ambigui ma con il passare dei mesi il sentimento verso di lei cresceva sempre di più,ero accecato dal sentimento.
Ho sempre notato stranezze,orari di uscita strani,tenerezze con altri ragazzi anche cose alle volte più o meno esplicite,a volte era poco reperibile e le leggevo negli occhi che mi nascondeva qualcosa.
Uno dei leganti maggiori ahimè del nostro rapporto era il sesso,non potevamo farne a meno.
notai che il suo approccio al sesso aveva un attaccamento quasi morboso,viveva i rapporti con un accentuato erotismo che mi pareva sfociasse un po in feticismo inteso come morboso attaccamento all'oggetto del desiderio sessuale.
Ero un turbinio di pensieri angosce ansie,per un anno io ho smesso di fare tutto divorato da questi assillanti brutti pensieri che mi deperivano l'anima giorno per giorno.
Cercavo comunque di offuscare queste malelingue del mio cervello.
arrivando a un dunque dopo mesi di pensieri sono venuto a conoscenza di un relazione al di fuori del nostro rapporto tenutami nascosta,andava a letto con l'ex,faceva sesso via webcam,aveva una figlia,si sentiva con amici di letto e presumo ci facesse anche qualcosa,mi tradì il giorno di capodanno,scopri numerosi suoi account di social network tra cui uno in particolare che era una chat in cui lei si prostituiva.
Tutto ciò non è nulla di inventato e ho cercato di riassumere le cose principali.
Aveva sempre tanti soldi che capì poi da dove arrivassero.
Ho sofferto come un cane .
Per un primo periodo ho cercato di aiutarla,vedendola fragile volevo aprirle gli occhi su cosa era o non era giusto ma ho resistito un paio di mesi,era insostenibile.
Questa mia relazione ha innestato dentro di me dei processi mentali per cui io non riesco a fidarmi della mia ragazza il che mi fa soffrire,ma dopo quello che ho passato ho il dubbio (infondato) di ogni singola parola che mi viene detta.
Aiuto!
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Scusa, non mi è chiara una cosa. Hai resistito due mesi e poi cos'hai fatto? L'hai lasciata o sei rimasto con lei?

Altra cosa che dovresti chiarire: sei preoccupato perché ti sembra così strano non riuscire più a fidarti di questa ragazza, dopo quello che ti ha fatto, oppure preoccupato perché vorresti fidartene ancora?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

mi sembra di aver compreso che...


< Questa mia relazione (passata) ha innescato dentro di me dei processi mentali per cui io non riesco a fidarmi della mia ragazza (attuale).... il che mi fa soffrire...

questo perche'.... dopo quello che ho passato ho il dubbio (infondato) di ogni singola parola che mi viene detta...>


La relazione precedente, quindi, l'ha turbato, addolorato, ferito, talmente tanto da farle perdere fiducia nelle ragazze in generale e questa attuale, che sembra quasi "perfetta", proprio quella che cercava... teme a prendere fiducia, ha paura di un eventuale flop?


Credo sia comprensibile, anche se deve imparare a vivere in modo più sereno e spontaneo questa relazione, anche perché la sua ragazza sembra di dimostrarle abbastanza, non crede?

Si viva il momento con l'intensità che merita!


Di cuore.
[#3]
Utente
Utente
salve ,mi scusi se ci sono state cose poco chiare ma ho dovuto riassumere il più possibile.
Dopo i due mesi in cui ho cercato di aiutare la mia ex fidanzata l'ho lasciata perchè vedevo che le cose non cambiavano.
Con la mia ex ragazza non voglio avere più nulla a che fare ,il concetto è che tutto quello che ho passato con lei mi condiziona altamente nella vita di relazione che ho con la mia attuale ragazza.
Sono preoccupato di non riuscire a fidarmi della mia attuale ragazza,non riesco a fidarmi al 100% delle parole che mi dice.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Sono preoccupato di non riuscire a fidarmi della mia attuale ragazza,non riesco a fidarmi al 100% delle parole che mi dice...>


Sta forse diventando un'ossessione?


Di cuore.
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ok, ora è chiaro.

Io credo che ciò che ti sta succedendo non è anormale, ma normale per quanto doloroso. Non sempre il dolore rappresenta un fatto negativo, anzi.

Ciò che devi fare adesso è imparare di nuovo a fidarti. Forte dell'esperienza passata, attento a non ricadere negli stessi errori. Cercando di ottenere se occorre "garanzie", cioè conferme e segnali che ti dimostrino che di *questa* ragazza può valer la pena fidarsi.
[#6]
Utente
Utente
Ringrazio di cuore per i consigli, Dr.Albano non vorrei che diventi un'ossessione,ma dentro di me ho questi segni del mio passato che sembrano essere indelebili,mi condizionano inconsciamente nel mio presente,sono davvero tanto paranoico mi basta una virgola per iniziare a pensare e per cogliere tutto in chiave negativa.ma tutto dalla A alla Z e questa cosa l ho provata a sopprimere nel corso degli anni ma è un' altalena emotiva,ho proprio momenti che dal nulla mi sale un'ansia quasi incontrollabile e mi immobilizza sotto ogni punto di vista ,vita di coppia lavoro vita sociale.
Mi viene voglia di sparire dalla faccia della terra,ho timore anche che questa mia frustrazione nella vita la riversi inconsapevolmente sulla persona che più amo.
Sono giovane ho 22 anni e in questi anni passati sentivo il bisogno di parlare con uno psicologo ma non ho mai avuto pieno sostegno dei miei genitori : non pensavano che ne avessi reale bisogno.
Ho sempre cercato una via di fuga.
Scrivo ,disegno sono una persona creativa....ma a volte rimpiango di non essere mai andato da uno psicologo,di non essermi mai potuto aprire con nessuno.
Ora sono la persona che sono,a volte consapevole di grandi capacità ma altre volte completamente negativo su tutto penso che quello che faccio sia in assoluto la feccia e che chiunque possa fare meglio di me.
In questi momenti è l altro me che mi fa pensare il me pessimista.
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Ho sempre cercato una via di fuga.

Scrivo ,disegno sono una persona creativa....ma a volte rimpiango di non essere mai andato da uno psicologo,di non essermi mai potuto aprire con nessuno... >


Adesso potrebbe essere il momento giusto, per prendersi cura di se'!

Si può rivolgere al Consultorio della sua città, provando con lo Spazio Giovani, dove i colloqui sono gratuiti.


Diamoci questa possibilità!


Di cuore.