Ansia e disturbi gastrointestinali
Salve a tutti ,
Mi presento sono un ragazzo di 21 anni , alto 1.80 e peso c.a 80 kg.
Ultimamente mi succede spesso che mi sento il corpo un po' in ansia , me ne accorgo dal fatto che ho questi sintomi:
Nausea
Bruciori di stomaco
Mi sazio subito dopo i pasti (sono il tipo di ragazzi che mangia tanto)
Tachicardia
Difficoltà la notte di prendere sonno (Perché ho paura di avere qualcosa , la ''mancanza di appetito'' su google porta solo gravi malattie.)
Mangio normalmente ora (forse esageravo prima) 3 fette biscottate con succo di frutta , spuntino alle 11 con un frutto , il pranzo accompagnato con qualche verdura cruda , dinuovo spuntino di frutta alle 16:00 e la sera ceno leggero.
Il mio medico curante sa che io sono un ragazzo molto ansioso , ho fatto le analisi del sangue ed è risultato tutto ok. Ma per tranquillizzarmi vorrei fare una ecografia.
Questi episodi mi succedono spesso quando ''vomito'' , lunedì scorso mangiando tanto durante la giornata e per cena la pasta fatta in casa mi sono sentito male con nausea ... Non ho vomitato tutto il pranzo ma solo un po' di acqua e quindi sicuramente avrò esagerato con la cena. Da lunedì in poi mi sento in ansia , paura di avere qualcosa , di mangiare e sentirmi nuovamente male. Ho passato già di questi periodi calmandomi e superandoli. Può l'ansia causare questi problemi? Come faccio a sconfiggerla? Mia mamma ne soffre , i miei zii pure credo sia un fattore di eredità .
Grazie.
Mi presento sono un ragazzo di 21 anni , alto 1.80 e peso c.a 80 kg.
Ultimamente mi succede spesso che mi sento il corpo un po' in ansia , me ne accorgo dal fatto che ho questi sintomi:
Nausea
Bruciori di stomaco
Mi sazio subito dopo i pasti (sono il tipo di ragazzi che mangia tanto)
Tachicardia
Difficoltà la notte di prendere sonno (Perché ho paura di avere qualcosa , la ''mancanza di appetito'' su google porta solo gravi malattie.)
Mangio normalmente ora (forse esageravo prima) 3 fette biscottate con succo di frutta , spuntino alle 11 con un frutto , il pranzo accompagnato con qualche verdura cruda , dinuovo spuntino di frutta alle 16:00 e la sera ceno leggero.
Il mio medico curante sa che io sono un ragazzo molto ansioso , ho fatto le analisi del sangue ed è risultato tutto ok. Ma per tranquillizzarmi vorrei fare una ecografia.
Questi episodi mi succedono spesso quando ''vomito'' , lunedì scorso mangiando tanto durante la giornata e per cena la pasta fatta in casa mi sono sentito male con nausea ... Non ho vomitato tutto il pranzo ma solo un po' di acqua e quindi sicuramente avrò esagerato con la cena. Da lunedì in poi mi sento in ansia , paura di avere qualcosa , di mangiare e sentirmi nuovamente male. Ho passato già di questi periodi calmandomi e superandoli. Può l'ansia causare questi problemi? Come faccio a sconfiggerla? Mia mamma ne soffre , i miei zii pure credo sia un fattore di eredità .
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Gentile ragazzo, penso sia molto possibile che l'ansia si traduca in problemi fisici e disturbi gastrointestinali. Torni dal suo medico di base e segua le tappe proposte da lui per verificare l'aspetto fisico del problema o per escluderlo.. Dopo di che cerchi un Collega che l'aiuti ad uscire dall'ansia, da questo .. rimuginare.. osservare continuamente il suo corpo, essere perennemente in allarme..
Se ne può uscire le assicuro..
Ma bisogna prendere in mano la situazione..
Un fattore di eredità ? Penso che vengano trasmessi un certo tipo di sguardo sul mondo., un certo modo di interagire..
Coraggio, cerchi di uscirne...
Se ne può uscire le assicuro..
Ma bisogna prendere in mano la situazione..
Un fattore di eredità ? Penso che vengano trasmessi un certo tipo di sguardo sul mondo., un certo modo di interagire..
Coraggio, cerchi di uscirne...
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,
anch'io consiglio tutte le indagini mediche appropriate e, pi, in sincronia un confronto con un professionista, che la possa aiutare a gestire questa ansia, dopo un'accurata diagnosi!
Provi con il Consultorio della sua città, dove i colloqui sono gratuiti.
Un caro augurio.
anch'io consiglio tutte le indagini mediche appropriate e, pi, in sincronia un confronto con un professionista, che la possa aiutare a gestire questa ansia, dopo un'accurata diagnosi!
Provi con il Consultorio della sua città, dove i colloqui sono gratuiti.
Un caro augurio.
[#3]
Ex utente
Grazie mille ,
Infatti quando mi sento in questo stato (spero che sia ansia) mangio più' volte durante la giornata anziché abbondante per pranzo e cena per evitare la nausea , è un pensiero fisso , un pensiero negativo soprattutto scrivendo i sintomi su internet e trovare certi risultati brutti.
Cerco di tranquillizzarmi , lunedì vado dal mio medico mi farò prenotare un ecografia all'addome pure per assicurarmi un po'. Non ho nessuna fissa fisicamente. Ma personalmente mi sento un po' teso e pauroso. Se un/a psicologo/a potrebbe aiutarmi a gestire questa ansia sarebbe il caso di prendere provvedimenti. Mia madre è sotto cura da un psichiatra (Soffriva di depressione) ma personalmente non mi sembra il caso di assumere psicofarmaci , ma di reagire magari parlando , fare attività Fisica , passeggiare insomma liberarmi da questi pensieri negativi.
Premetto che non ho nessun dolore fisico apparte la nausea.
Infatti quando mi sento in questo stato (spero che sia ansia) mangio più' volte durante la giornata anziché abbondante per pranzo e cena per evitare la nausea , è un pensiero fisso , un pensiero negativo soprattutto scrivendo i sintomi su internet e trovare certi risultati brutti.
Cerco di tranquillizzarmi , lunedì vado dal mio medico mi farò prenotare un ecografia all'addome pure per assicurarmi un po'. Non ho nessuna fissa fisicamente. Ma personalmente mi sento un po' teso e pauroso. Se un/a psicologo/a potrebbe aiutarmi a gestire questa ansia sarebbe il caso di prendere provvedimenti. Mia madre è sotto cura da un psichiatra (Soffriva di depressione) ma personalmente non mi sembra il caso di assumere psicofarmaci , ma di reagire magari parlando , fare attività Fisica , passeggiare insomma liberarmi da questi pensieri negativi.
Premetto che non ho nessun dolore fisico apparte la nausea.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 17/01/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.