Sesso con l'ex, una trappola.

Salve a tutti, ho letto molti post in questo sito e ho notato la disponibilità di voi professionisti a valutare i nostri problemi, così ho deciso di scrivervi e vi ringrazio in anticipo.
Vorrei parlarvi della mia relazione, in particolare dei comportamenti ambigui del mio ex partner e della mia incapacità di chiudere una storia che mi sta facendo soffrire.
Abbiamo 24 anni, ci siamo fidanzati molto giovani, a 14 anni, ma la nostra è stata sempre una relazione " spezzata" due anni insieme, poi ci lasciavamo, poi un tot di mesi insieme, poi chiudevamo di nuovo.. fino a che sono passati 10 anni. Ho sempre compreso che una relazione iniziata da ragazzini, sarebbe stata difficile da portare avanti, ma nonostante i vari lascia e prendi, soprattutto per il suo volere e nonostante io sia stata tre anni a studiare a Milano ( io abito a Roma), ci siamo sempre ritrovati. Lui generalmente mi lasciava ( in genere perchè mi diceva che non sapeva cosa volesse, ma io credo perchè avesse bisogno di fare le sue esperienze) ma dopo un mese o poco più si è sempre fatto risentire ed io non riuscivo a cominciare un'altra vita e un'altra relazione,che lui mi diceva di voler stare con me. L'ultima volta che abbiamo cominciato una relazione è stata due anni e mezzo fa, il primo anno io ero a Milano, la storia è andata bene... poi io mi sono ritrasferita a Roma e da quel momento le cose sono andate peggio.
Lui ha cominciato il suo primo lavoro, molto preso da questo, mi trascurava, non gli andava di uscire, molte volte non mi voleva vedere ed io dall'altra parte, con la mente più libera premevo su più attenzioni, ma lui si discostava sempre peggio. Nel frattempo, suo padre va via da casa perchè si separa con sua madre e la sorella maggiore si trasferisce a Brescia. Lui è molto legato a suo padre, ma anche a sua sorella e penso che questa situazione lo abbia scosso molto e invece di avvicinarsi di più a me, si allontanava... dandomi sempre più libertà. Finchè ci lasciamo, era una decisione comune e lui mi dice inizialmente che si era liberato del mio "peso". Ora, sono passati sei mesi, in cui non ci siamo mai lasciati del tutto perchè lui si fa sentire per fare sesso, ma non vuole una relazione. dice che non sa darmi certezze e che vuole viversi solo il bello, senza pesi e responsabilità...mi invita a stare a casa sua per un paio di giorni, sembriamo una coppia e poi non si fa sentire per un pò. questa situazione mi sta logorando, gli dico di sparire e puntualmente dopo un pò ricompare, ma nemmeno io sono sicura di avere una storia con lui, perchè l'utimo periodo è stato terribile. Ma ricomincerei da zero, cambiando il mio atteggiamento. Non capisco se è sola attrazione fisica o è un amore "malato". dice di non aver visto nessuna, ma non dice a nessuno che si vede con me. io non riesco ad uscire con qualcun altro se vedo lui, e soprattutto perchè non mi ha mai detto che non mi ama più. Non so cosa pensare.
Spero mi possiate aiutare. grazie mille.
Chiar
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signorina,
Si sente la Sua sofferenza in questa situazione.
Sinceramente non so consigluarLa.
Dovrebbe prendere coscienza davvero. Ma soffrirebbe. E mi sembra che Lei stia gia' soffrendo tanto.
Provi a farlo un po' alla volta. Ad assaggiare senza esagerare.
Potrebbe darsi che lui sia lontano emozionalmente da Lei..
Provi a tastare il terreno e sentire cosa prova.
Per ora non c'e altro da fare....
Lei e' innmorata...

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

forse non serve comprendere il perchè... nel senso... se si tratti o meno di un amore malato da parte di questo ragazzo o altro...

credo che il focus sia da spostare su di lei: perché continua a restare in questo limbo?

Il lui in questione, per diversi motivi, non riesce proprio a prendersi responsabilità di una relazione, per cui lascia a lei la decisione di prendere o lasciare.

Il fatto che lei continui a stare in questo difficile e doloroso rapporto, forse può darci indicazioni di un suo "biosgno"? Forse una dipendenza?

Sento molta sofferenza e per questo la sollecito a rivolgersi ad un Consultorio della sua città, per prendersi cura di sé!

Un "accompagnamento" a questo momento di particolare sofferenza e frustrazione, potrebbe essere crescita costruttiva e benessere psicologico.

Di cuore,

si fidi e si affidi!!
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Aggiungo qualche nota a quelle delle colleghe che mi hanno preceduta.

Una relazione così tormantata, che parte da lontano - dai luoghi dell'adolecenza- solitamente non promette un futuro roseo.

Le motivazioni che vi hanno spinto ad allontanarvi, a troncare, infinite volte, forse sono ancora lì vivide e presenti.
La distanza fisica e temporale non aiuta ad elaborare quello che non va, ma mantiene immodificate le problematiche

La sessualità mantenuta, sarà di sicuro una sessualità scaldata dall'affettività e dall'abitudine.
Vi conoscete da tanto ed i vostri corpi giocano in casa....

Sposti il Focus della questione su di lei, vedrà che tutto le sarà più chiaro.

A volte per sentire, non è necessario capire

Nel mio sito e blog troverá tantisismo materiale su Eros e coppie...

Cari auguri




Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it