Quale psicoterapia?

Salve a tutti, sono un ragazzo di 22 quasi 23 anni, la mia storia è un pò particolare all'età di 17 anni scappai di casa, vedendo un film a sfondo omosessuale "Brokenback mountain" più volte, mi immedesimai nei personaggi e questo mi fece stare male. Mi spaventò a tal punto che scappai di casa, in stato confusionale arrivando col pullman in una città vicina. I miei famigliari preoccupati intervennero e mi portarono al C.S.M. in zona con una psichiatra e una psicologa. Vivevo male, non dormivo, dimagrivo giorno dopo giorno era depressione. Un giorno mi ripresi. dopo molti mesi. Ero un tipo insicuro, timido, diffidente. Inizio a prendere psicofarmaci ABILIFY 15 mg che col tempo passaro a 5 e poi tolsi il farmaco. Mi aiutò molto il mio dottore (ad aprile) faccio un anno di psicoterapia cognitivo-comportamentale. è stato benefico sia per la sua professionalità che umanità. Però mi sorge un dubbio è se questa psicoterapia non mi giovasse così tanto? Ci sono molte cose irrisolte dentro di me: sensi di colpa, rabbia, odio, tristezza. Ho notato che la psicoanalisi è molto utile. Vi elenco queste parole che ho fatto con la tecnica delle associazioni libere: omosessualità:malattia famiglia:odio sesso:sporco fede:peccato amore:odio depressione:tristezza ansia:blocco sorella:rabbia mamma:amore papà: freddezza masturbazione: peccato