Un pensiero ossessivo si è avverato!!!
Salve. Ho bisogno del vostro aiuto. Qualche giorno fa ho avuto un brutto pensiero, ovvero se non facevo una determinata cosa che poteva essere una qualsiasi azione, ad esempio sollevare un oggetto, aprire una porta ecc., un mio caro (privacy) moriva e questo pensiero orribile si ripeteva in continuazione. Non gli ho dato peso all'inizio ma alla fine quel giorno questo mio caro è morto davvero per una complicazione che nemmeno i medici sanno. Ora penso che la sua morte sia stata causata dal quel pensiero che ho avuto. Sono anche molto religioso quindi pensate come mi sento. È possibile che si sia avverato per davvero quel brutto pensiero che ho avuto anche se l'avessi desiderato per un istante? E se avessi fatto qualcos'altro? Vi prego. Datemi una spiegazione. Alcuni dicono sia Doc, mi sono documentato. Io non penso. Ditemi voi.
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>>È possibile che si sia avverato per davvero quel brutto pensiero che ho avuto anche se l'avessi desiderato per un istante? E se avessi fatto qualcos'altro?<<
questo è tipico del pensiero magico e dell'ossessività, la religione non c'entra così come non si possono controllare gli eventi tramite il pensiero.
Sta facendo qualcosa per curare la sua ansia?
questo è tipico del pensiero magico e dell'ossessività, la religione non c'entra così come non si possono controllare gli eventi tramite il pensiero.
Sta facendo qualcosa per curare la sua ansia?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
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Ex utente
Dr. Albano: no, non mi é capitato in passato di vivere queste sensazioni, però mi è capotato di avere simili pensieri, solo che non si sono "avverati" tranne che una volta, però quella volta non mi ha dato questo tormento. Questa volta si. E non so come levarmelo di dosso.
Dr. Del Signore: no non sto facendo niente. Cerco solo di convincermi invano che non è stata colpa mia. Ma una "vocina", della coscienza sarà, mi dice il contrario.
Qualche informazione vi serve ditemelo.
Dr. Del Signore: no non sto facendo niente. Cerco solo di convincermi invano che non è stata colpa mia. Ma una "vocina", della coscienza sarà, mi dice il contrario.
Qualche informazione vi serve ditemelo.
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,
potrebbe prendere in considerazione una valutazione sia psicoterapeutica che farmacologica.
Questa ultima viene demandata allo Psichiatra, perché noi non abbiamo competenze al riguardo.
Senza timore, si affidi e inizia così a fare un po' di chiarezza dentro di se'!
Un caro saluto.
potrebbe prendere in considerazione una valutazione sia psicoterapeutica che farmacologica.
Questa ultima viene demandata allo Psichiatra, perché noi non abbiamo competenze al riguardo.
Senza timore, si affidi e inizia così a fare un po' di chiarezza dentro di se'!
Un caro saluto.
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Prima di tutto dovrebbe avere una diagnosi certa consultando un Collega specializzato in psicoterapia, per poi iniziare un trattamento mirato.
Altrimenti continuerà a rimuginare sull'accaduto o su altri pensieri ossessivi senza venirne a capo. Il fatto che sia successo qualcosa non significa nulla in termini di responsabilità o di "preveggenza", si tratta di una casualità e proprio per questo non bisogna fare l'errore di generalizzare.
Altrimenti continuerà a rimuginare sull'accaduto o su altri pensieri ossessivi senza venirne a capo. Il fatto che sia successo qualcosa non significa nulla in termini di responsabilità o di "preveggenza", si tratta di una casualità e proprio per questo non bisogna fare l'errore di generalizzare.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.2k visite dal 16/01/2015.
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