Ansia,stress,depressione e paura di impazzire
Buongiorno,da qualche tempo(circa 4/5 mesi) presento alcuni sintomi passeggeri tipo occhi pesanti,ogni tanto mal di testa pulsante alle tempie,orecchie che si chiudono e da un po di tempo gambe deboli e svogliatezza,ho sempre voglia di dormire.Soffro di attacchi di panico ed ansia,mi sono recato dal mio medico e dopo avergli raccontato tutta la mia lunga storia,mi ha visitato e mi ha detto che soffro di ansia e attacchi di panico quindi che non ho nessun problema biologico,prescrivendomi esami del sangue completi e una visita oculistica.Ora sono qui per dirle che credo anche io che si tratti di ansia attacchi di panico e depressione,le racconto ora i miei problemi.Non mi sento più me stesso,mi sento assente,intontito e ciò che ho fatto poco prima lo ricordo ma mi sembra di averlo fatto molto lontanamente,ricordo e vedo un flash di ciò che ho fatto ma poi tendo a vederlo come molto lontano.Mentre mi viene in mente nitidamente ciò che ho fatto molto tempo fa quando stavo bene,mi divertivo e non avevo di questi problemi.A volte per ricordare alcune cose mi pare di doverci pensare ma in realtà le ricordo.Inoltre faccio fatica a concentrarmi,dopo un po che studio mi stanco e non riesco a proseguire.Questi problemi mi danni molto fastidio.soprattutto pensare sempre sl mio passato felice e quando rivivo quei momenti mi prende un groppo allo stomaco e vorrei veramente tortnare indietro,perché non avevo di questi problemi.A volte sono debole,non ho voglia di fare niente,nemmeno di divertirmi,a volte ne ho una gran voglia ma quando esco spesso ricado inevitabilmente in questo stato di assenza e non mi sento più me stesso.Oltrettuto ho certi momenti e fasi della giornata in cui peggioro,ad esempio quando mi sveglio alla mattina mi sento come intontito ma dopo una doccia calda mi sento bene(rigenerato),non so perché la doccia calda mi fa molto bene.Inoltre anche al volgere del tardo pomeriggio e alla sera mi sento sempre stanco,diverso,ma capisco che é depressione e stanchezza mentale e non fisica perche il fisico è in grado di svolgere sforzi e la normale vita quotidiana di prima.Quindi associo a momenti della giornata il mio malessere;inoltre ho tutti i muscoli sempre tesi,ma soprattutto in certi momenti mi assale una tremenda paura di non ritornare più come prima e soprattutto di impazzire .Non so più cosa fare,ogni tanto prendo delle gocce di Valerianheel ma non fanno molto,anzi nulla direi.Come posso uscirne?é possibile farlo senza rivolgersi allo psicologo?Com'e possibile che mi accada ciò?Non riesco a capacitarmene,è successo tutto all'improvviso senza una causa scatenante,o forse il fatto che io qualsiasi piccolo sintomi fisico passeggero l'abbia vissuto in maniera da ipocondriaco leggendo ogni giorno su intenet sintomi di malattie e credendo di essere gravemente malato,ahimè sono pure ipocondriaco.Quindi i momenti in cui sto bene sono a letto quando dormo e sotto la doccia calda.
P.s.; ho avuto anche dei momenti di pianto,così all'improvviso
P.s.; ho avuto anche dei momenti di pianto,così all'improvviso
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>>> é possibile farlo senza rivolgersi allo psicologo?
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Stai cadendo in uno dei paradossi più classici dell'utente Medicitalia: chiedere a uno psicologo come poter fare a meno dello psicologo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
Hai fatto il primo passo corretto, rivolgendoti al tuo medico. Ora dovresti fare il secondo e rivolgerti di persona a uno specialista in grado di aiutarti. Ossia lo psichiatra e/o lo psicoterapeuta.
Hai ottime possibilità di uscirne, sei giovane e l'ansia si può curare molto bene.
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Stai cadendo in uno dei paradossi più classici dell'utente Medicitalia: chiedere a uno psicologo come poter fare a meno dello psicologo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html
Hai fatto il primo passo corretto, rivolgendoti al tuo medico. Ora dovresti fare il secondo e rivolgerti di persona a uno specialista in grado di aiutarti. Ossia lo psichiatra e/o lo psicoterapeuta.
Hai ottime possibilità di uscirne, sei giovane e l'ansia si può curare molto bene.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,
accolgo in pieno le riflessioni del Collega: bisogna attivarsi, per fare un po' di chiarezza, perché il rischio è di trovarsi "ingabbiati" in una situazione di forte disagio.
Alla sua età può avere la possibilità di effettuare colloqui gratuiti, presso lo Spazio Giovani della sua città, accedendo in modo semplice: senza richiesta del medico.
Credo possa essere una buona occasione, per iniziare a prendersi cura di sé!
Ci tenga informati, se le fa piacere.
Un augurio,
di cuore.
accolgo in pieno le riflessioni del Collega: bisogna attivarsi, per fare un po' di chiarezza, perché il rischio è di trovarsi "ingabbiati" in una situazione di forte disagio.
Alla sua età può avere la possibilità di effettuare colloqui gratuiti, presso lo Spazio Giovani della sua città, accedendo in modo semplice: senza richiesta del medico.
Credo possa essere una buona occasione, per iniziare a prendersi cura di sé!
Ci tenga informati, se le fa piacere.
Un augurio,
di cuore.
[#3]
Gentile Utente,
negli ultimi anni il trattamento per i disturbi d'ansia e la depressione ha raggiunto un livello di efficacia tale da riuscire a rassicurare il peggiore tra i pazienti pessimisti.
Ci hai descritto diversi sintomi, che il tuo medico di base associa ad un problema psicologico e non medico. Sembra, almeno dalla tua analisi minuziosa, che in fondo tu non ne sia convinto al 100%. E a conferma di ciò, racconti di passare del tempo in rete cercando sintomi e spiegazioni.
Come ti sarai già accorto, in rete trovi di tutto, e più cerchi più trovi scenari tragici. Per cui il consiglio che mi sento di darti, tanto per iniziare, è: smetti di passare tutto questo tempo in rete. E subito ti accorgerai di quanto starai meglio.
Seconda questione: i sintomi che hai descritto sembrano tipici di un quadro misto (ansia e depressione), piuttosto tipico e frequente. Per toglierti ogni dubbio, dovresti fare una visita specialistica presso uno psichiatra.
Infine, chiedi una consulenza anche ad uno psicoterapeuta esperto nel trattamento dell'ansia (come ad es cognitivo-comportamentale).
Fatte queste due consulenze potrai decidere il da farsi. In caso contrario, rimarrai lì con i tuoi dubbi, cercando in rete le risposte. Che non troverai purtroppo.
negli ultimi anni il trattamento per i disturbi d'ansia e la depressione ha raggiunto un livello di efficacia tale da riuscire a rassicurare il peggiore tra i pazienti pessimisti.
Ci hai descritto diversi sintomi, che il tuo medico di base associa ad un problema psicologico e non medico. Sembra, almeno dalla tua analisi minuziosa, che in fondo tu non ne sia convinto al 100%. E a conferma di ciò, racconti di passare del tempo in rete cercando sintomi e spiegazioni.
Come ti sarai già accorto, in rete trovi di tutto, e più cerchi più trovi scenari tragici. Per cui il consiglio che mi sento di darti, tanto per iniziare, è: smetti di passare tutto questo tempo in rete. E subito ti accorgerai di quanto starai meglio.
Seconda questione: i sintomi che hai descritto sembrano tipici di un quadro misto (ansia e depressione), piuttosto tipico e frequente. Per toglierti ogni dubbio, dovresti fare una visita specialistica presso uno psichiatra.
Infine, chiedi una consulenza anche ad uno psicoterapeuta esperto nel trattamento dell'ansia (come ad es cognitivo-comportamentale).
Fatte queste due consulenze potrai decidere il da farsi. In caso contrario, rimarrai lì con i tuoi dubbi, cercando in rete le risposte. Che non troverai purtroppo.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 37.2k visite dal 16/01/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.