Ragazza repressa sessuaslmente , insicura e diffidente

ciao a tutti ,
spero possiate darmi una mano.
Esco da circa due mesi e mezzo con una ragazza di 24 anni (io ne ho 25).
Per farla breve non so come comportarmi , lei è vergine e non ha mai avuto una storia con un ragazzo .Il problema è che fa molta fatica a fidarsi e vivere le cose (non mi riferisco solo al lato fisico) in maniera spontanea.Per fare un esempio , dopo due mesi che ci vediamo per lei "non stiamo insieme" ma ci stiamo frequentando, cioè lei deve ancora capire se le piaccio veramente ; il punto è che io lo vedo ,dai suoi atteggiamenti , che sta bene con me ,solo che è talmente insicura che vuole valutare e valutare mille cose , per capire tutto al 100% , ma secondo me questo non è possibile , e le cose bisogna viverle , è inutile over-ragionarci su . E come se lei pensi sempre allo scenario piu negativo e anche se c'è una probabilità dell 1% che io sia un killer maniaco (esempio per assurdo) lei ci ragiona e ci ragiona su e si blocca .


La cosa che mi da fastidio è che non andiamo avanti (o veramente in maniera lentissima) sia dal punto di vista fisico che emotivo ( neanche una pizza con i miei amici , dice che le viene l'ansia e non le piace essere giudicata o al centro dell'attenzione).


Parlando un po della sua famiglia ho capito che il problema è li (padre molto freddo e maniaco del controllo) insomma genitori anaffettivi , che non l'hanno mai gratificata, come se tutto quello che facesse fosse sbagliato.


Vorrei solo un consiglio su come aiutarla ,scusate la lunghezza del post
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Non puoi essere tu ad aiutarla, a meno che non intenda: "Come posso aiutare la nostra relazione a procedere?"

Se lei ti sta dicendo che per lei non state ancora insieme e che vi state conoscendo, devi accettare questo fatto. Senza farle pressione. Senza farti vedere più bisognoso o supplicante del necessario. Se le piaci davvero, così facendo sarà lei ad aver voglia ad avvicinarsi a te.

Diversamente, se lasci trasparire irritazione o disappunto per il suo fare "la difficile", la allontanerai.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

in che senso vorrebbe aiutare questa ragazza?
Da una parte è chiaro che mentre viviamo la vita, valutiamo ed osserviamo. Ha mai provato a domandare a questa ragazza dove è il problema a mangiare una pizza con gli amici? Che cosa vuol dire che le viene l'ansia?

Se ha comunque poca esperienza di vita e sociali, mi pare una conseguenza che la ragazza abbia timore di una semplice pizza in compagnia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Utente
Utente
allora , intanto grazie delle risposte .

Ho capito che alla fine posso solo darle tempo. Aiutarla nel senso che per me non è "normale" che una ragazza di 24 anni sia cosi chiusa , diffidente e insicura.

Lei dice solo che sa di essere cosi , "sbagliata" solo non può farci niente.

Io penso che l'unico modo per procedere nella nostra relazione e aiutare anche lei , non so come ( a parte darle tempo e essere paziente) a diventare meno diffidente .

dice che se venisse a mangiare una pizza con i miei amici si sentirebbe troppo osservata e al centro dell'attenzione e da qui l'ansia .

io vorrei solo andare avanti con la nostra storia , perchè mi piace e so che se solo si fidasse di me e decidesse di prendere il rischio di godersi la storia e di viverla , ci sono tante cose belle davanti a noi , da qui la frustrazione .

Come devo comportarmi ?( a parte essere paziente e non opprimente)
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Non vedrei la situazione così drammatica, e lascerei perdere il giudizio: io non credo sia anormale questa ragazza, semplicemente si porta dietro la propria storia di vita e, ripeto, se una pizza tra amici è motivo d'ansia, evidentemente è perché non ci è forse tanto abituata.

Cordiali saluti,
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Io penso che l'unico modo per procedere nella nostra relazione e aiutare anche lei
>>>

Può darsi, ma bisogna vedere se la ragazza ritiene di aver bisogno di essere aiutata. Il che non è affatto scontato.

Gliene hai parlato?
[#6]
Utente
Utente
gliene ho parlato spesso facendo anche trasparire la mia frustrazione , lei sa solo riconoscere di essere cosi e di non poterci fare niente.Riconosce di avere un limite.
Io non sono un esperto , e non voglio dare giudizi , pero penso che una ragazza (anche di bella presenza ) che arriva a 24 anni senza mai aver avuto un ragazzo , abbia "qualcosa che non va". Non dico sia grave o patologico ,però ormai ha saltato delle normali fasi di crescita ,(scusatemi se faccio un invasione di campo) .
Cioè non so , non ha mai scoperto la sua femminilità , infatti alle volte è infantile .

Io voglio solo sapere come comportarmi per far procedere la storia , per far si che si fidi di piu e veda le cose come sono e non distorte dalla sua diffidenza.
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Non stai facendo un'invasione di campo, stai facendo confusione.

Stai confondendo il desiderio di avvicinarti di più a questa ragazza con la nascente convinzione che abbia bisogno di essere aiutata.

Non ci sono consigli magici che possiamo darti da qui, in grado di agevolare il processo di avvicinamento. Anche perché quando noi psicologi vediamo qualcuno che inizia una relazione con una persona da lei stessa definita problematica, ci scatta subito un campanello d'allarme.
[#8]
Utente
Utente
boh forse sono io impaziente , però è frustrante che ogni cosa che dico o faccio venga sempre messa sotto esame per la sua diffidenza e pensi sempre che io abbia un secondo fine.

ringrazio ancora dei consigli,

alla fine capisco che le soluzioni sono due

-darle tempo e essere paziente



-capire che non sono disposto a farlo e lasciar perdere
[#9]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Esatto. E l'una non esclude l'altra. Puoi mettere in atto la 1 e dopo un po', se non funziona, passare alla 2.

Ma non cadere nell'illusione che "aiutandole", le persone diventino più disponibili. Si aiuta solo chi *riconosce* d'aver bisogno di aiuto e *accetta* di essere aiutato. Ricordalo.
[#10]
Utente
Utente
proverò cosi allora .
grazie mille della disponibilità
[#11]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< E come se lei pensi sempre allo scenario piu negativo e anche se c'è una probabilità dell 1% che io sia un killer maniaco (esempio per assurdo) lei ci ragiona e ci ragiona su e si blocca ...>


Caro ragazzo,

provo a comprendere questo senso di frustrazione, però la percezione che lei descrive di questa ragazza è un po' dura... nel senso che non è lei, ragazzo, ad avere qualcosa che non va, ma è lo storico personale di questa ragazza, il suo vissuto, le sue emozioni, che l'hanno "castrata" nella affettività e sessualità.

Non c'è un'età prestabilita, per sperimentare questa esperienza.. c'è solo un "sentire", che ci permette di "esporci" e di "esserci" nel momento definito giusto.


Potrei aggiunger, alle indicazioni già ricevute, che potreste "lavorare" sulla vostra coppia da un punto di vista prima relazionale e, se la ragazza non fosse d'accordo, allora lei individualmente potrebbe confrontarsi con uno Psicologo, per gestire meglio questa relazione.

Potete rivolgervi al Consultorio della vostra città.


Si fidi e affidi...

Un augurio,

di cuore.
[#12]
Utente
Utente
sarò paziente :)

grazie anche a lei per i consigli
[#13]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
Ancora qualche nota alle riflessioni già ricevute.

Se la ragazza ha una famiglia controllante e si sta approcciando lentamente e con diffidenza alla vita intima - e per intima non intendo solo sessuale- lei non può fare molto se non sperare ed aspettare e non e detto che si sblocchi.

Le strategie non sempre sono utili in amore ed anche nella vita

I tempi di maturazione psico/sessule sono soggettivi e dipendono da infinite variabili:
Educative
Cattoliche
Intra psichiche
Dal rapporto con le figure parentali
Dal rapporto con la propria fisicità
Immagine allo specchio
Immaginario
Paure
Fobie
E così via....

Talvolta l'amore nutre e scalda il cuore e le paure, se pur lentamente, passano in secondo piano, altre volte necessitano aiuti mirati e specialistici

Questo ritardo della vita sesuaale potrebbe aver svariati nomi, cioè diagnosi cliniche, può trattarsi di una problematica personologiche, caratteriale, comportamentale, sessuale ( molte dosfunzioni sessuli femminile hanno questo esordio),ma da quì sono solo ipotesi, soprattutto senza la paziente, cioè la sua ragazza.

Nel mio sito e blog troverá tantisismo materiale sulla sesualità femminile

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#14]
Utente
Utente
grazie della risposta ,
non molto confortante :)

daro un occhiata al sito
saluti
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