Ipocondria da stress.
Buongiorno,
inizialmente volevo inserire il mio consulto in cardiologia ma poi visti i numerosi falsi allarmi e analizzando la mia situazione credo che questa sia la sezione migliore per riuscire ad ottenere le giuste informazioni.
Sono in uno stato di profondo disagio psicologico causato da problemi di coppia che si sono accentuati con la malattia di mia figlia colpita da una patologia rara in eta pediatrica ma che con le dovute cure gli permetterà di avere una vita normale.
Tutto questo stress mi causa un ansia che il più delle volte sfocia nell'ipocondria e nella paura che il più piccolo dei fastidi sfoci nel male finale quello fatale.
In questo momento mi trovo ad avere una forte tosse persistente da qualche giorno che mi causa dolore toracico, in un punto ben preciso, e pensando a questo dolore la mia paura è quello di avere un problema cardiaco ed ecco che inizia a mancare il fiato. La sensazione dispnea, il bisogno di fare ogni volta un respiro profondo perché ti manca l'aria la sensazione che il cuore faccia su e giù all'interno della cassa toracica.
Nessuna tachicardia in questi momenti come nemmeno sbalzi di pressione
A causa di tutto questo sono già finito due volte al pronto soccorso con la paura di essere in procinto di avere un attacco cardiaco quando invece non avevo nulla. Sono riuscito addirittura meno di un anno fa a farmi rigirare come un calzetto, holter compreso, da un cardiologo e l'esito è stato " Noi hai un bel niente "oltre a sottopormi a una visita medico sportiva con relativo ecg sottosforzo. Ora per evitare che questo accada per la terza volta sono qui a scrivere a voi per avere un vostro aiuto.
Come si riesce a gestire la propria emotività e raggiungere un equilibrio e una valutazione dei sintomi che ci colpiscono senza cadere ogni volta nel panico e sottoporsi a mille controlli. Essere consapevoli di stare male psicologicamente ma di non avere nulla, effettivamente di cosi grave da causare la morte, una tosse persistente e stizzosa con l'emissione anche di espettorato può causare dolore toracico e magari se soffri di ernia iatale da scivolamento questa insieme all'altro sintomo possono causare senso di dispnea, ma la ragione scompare e subentra la paura.
Ipocondria, esaurimento non so come definirlo ma datemi una risposta.
inizialmente volevo inserire il mio consulto in cardiologia ma poi visti i numerosi falsi allarmi e analizzando la mia situazione credo che questa sia la sezione migliore per riuscire ad ottenere le giuste informazioni.
Sono in uno stato di profondo disagio psicologico causato da problemi di coppia che si sono accentuati con la malattia di mia figlia colpita da una patologia rara in eta pediatrica ma che con le dovute cure gli permetterà di avere una vita normale.
Tutto questo stress mi causa un ansia che il più delle volte sfocia nell'ipocondria e nella paura che il più piccolo dei fastidi sfoci nel male finale quello fatale.
In questo momento mi trovo ad avere una forte tosse persistente da qualche giorno che mi causa dolore toracico, in un punto ben preciso, e pensando a questo dolore la mia paura è quello di avere un problema cardiaco ed ecco che inizia a mancare il fiato. La sensazione dispnea, il bisogno di fare ogni volta un respiro profondo perché ti manca l'aria la sensazione che il cuore faccia su e giù all'interno della cassa toracica.
Nessuna tachicardia in questi momenti come nemmeno sbalzi di pressione
A causa di tutto questo sono già finito due volte al pronto soccorso con la paura di essere in procinto di avere un attacco cardiaco quando invece non avevo nulla. Sono riuscito addirittura meno di un anno fa a farmi rigirare come un calzetto, holter compreso, da un cardiologo e l'esito è stato " Noi hai un bel niente "oltre a sottopormi a una visita medico sportiva con relativo ecg sottosforzo. Ora per evitare che questo accada per la terza volta sono qui a scrivere a voi per avere un vostro aiuto.
Come si riesce a gestire la propria emotività e raggiungere un equilibrio e una valutazione dei sintomi che ci colpiscono senza cadere ogni volta nel panico e sottoporsi a mille controlli. Essere consapevoli di stare male psicologicamente ma di non avere nulla, effettivamente di cosi grave da causare la morte, una tosse persistente e stizzosa con l'emissione anche di espettorato può causare dolore toracico e magari se soffri di ernia iatale da scivolamento questa insieme all'altro sintomo possono causare senso di dispnea, ma la ragione scompare e subentra la paura.
Ipocondria, esaurimento non so come definirlo ma datemi una risposta.
[#1]
>>> Tutto questo stress mi causa un ansia
>>>
No, semmai lo stress rende più facile l'irrompere dell'ansia a cui è predisposto. Altrimenti tutti quelli che sono stressati dovrebbero essere ansiosi, il che non è vero.
>>> da un cardiologo e l'esito è stato " Noi hai un bel niente "
>>>
Evidentemente il parere del cardiologo è stato inappropriato, dato che di quest'ansia lei sta continuando a soffrire.
Deve rivolgersi a uno specialista di tipo diverso, come ha fatto di persona, cioè uno psicoterapeuta o uno psichiatra. L'ansia si sconfigge o con i farmaci, o con la psicoterapia o con entrambe le cose.
>>>
No, semmai lo stress rende più facile l'irrompere dell'ansia a cui è predisposto. Altrimenti tutti quelli che sono stressati dovrebbero essere ansiosi, il che non è vero.
>>> da un cardiologo e l'esito è stato " Noi hai un bel niente "
>>>
Evidentemente il parere del cardiologo è stato inappropriato, dato che di quest'ansia lei sta continuando a soffrire.
Deve rivolgersi a uno specialista di tipo diverso, come ha fatto di persona, cioè uno psicoterapeuta o uno psichiatra. L'ansia si sconfigge o con i farmaci, o con la psicoterapia o con entrambe le cose.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
" Noi hai un bel niente " era solo riferito all'apparato cardiovascolare non al resto della mia sintomatologia.
Il mio medico di base mi aveva prescritto alprazolam, al bisogno, ma gli effetti non sono stati quelli desiderati, si riuscivo a riposare meglio oppure, come ora, che mi sento in preda al "panico" riuscivano a riportarmi a una situazione accettabile ma fondamentalmente non risolvo il problema alla base.
Secondo lei chi è maggiormente consigliato come specialista in casi simili psicologo o psichiatra.
Grazie per la sua celere risposta.
Il mio medico di base mi aveva prescritto alprazolam, al bisogno, ma gli effetti non sono stati quelli desiderati, si riuscivo a riposare meglio oppure, come ora, che mi sento in preda al "panico" riuscivano a riportarmi a una situazione accettabile ma fondamentalmente non risolvo il problema alla base.
Secondo lei chi è maggiormente consigliato come specialista in casi simili psicologo o psichiatra.
Grazie per la sua celere risposta.
[#3]
Dipende. Come ho detto farmaci e psicoterapia possono essere entrambi efficaci, da soli o in combinazione, ma non è possibile dirle da qui, senza conoscerla, quale tipo di cura possa essere più adatta a lei.
A volte il farmaco da solo risolve tutto, a volte no. Certamente con il solo farmaco non impara nulla, cioè non impara deliberatamente a trasformare l'atteggiamento patologico che le fa vivere le sensazioni corporee come pericolose:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/378-ansia-e-sensazioni-strane.html
Sperimentando un periodo sufficientemente lungo di assenza di ansia grazie al farmaco, però, tale cambiamento può prodursi spontaneamente. Ma non è detto.
Il farmaco le costerà di meno della psicoterapia, ma occorre seguire la cura con precisione, come prescritto. Il farmaco glielo prescrive lo psichiatra, la psicoterapia lo psicologo o lo stesso psichiatra.
D'altra parte le psicoterapie più adatte all'ansia e alla sua sintomatologia sono quelle attive e prescrittive, come la comportamentale o la strategica.
A volte il farmaco da solo risolve tutto, a volte no. Certamente con il solo farmaco non impara nulla, cioè non impara deliberatamente a trasformare l'atteggiamento patologico che le fa vivere le sensazioni corporee come pericolose:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/378-ansia-e-sensazioni-strane.html
Sperimentando un periodo sufficientemente lungo di assenza di ansia grazie al farmaco, però, tale cambiamento può prodursi spontaneamente. Ma non è detto.
Il farmaco le costerà di meno della psicoterapia, ma occorre seguire la cura con precisione, come prescritto. Il farmaco glielo prescrive lo psichiatra, la psicoterapia lo psicologo o lo stesso psichiatra.
D'altra parte le psicoterapie più adatte all'ansia e alla sua sintomatologia sono quelle attive e prescrittive, come la comportamentale o la strategica.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,
< Sono in uno stato di profondo disagio psicologico causato da problemi di coppia che si sono accentuati con la malattia di mia figlia colpita da una patologia rara in eta pediatrica ma che con le dovute cure gli permetterà di avere una vita normale..>
I problemi di coppia di cui ci parla sono stati meriti di attenzione?
< Tutto questo stress mi causa un ansia che il più delle volte sfocia nell'ipocondria e nella paura che il più piccolo dei fastidi sfoci nel male finale quello fatale..>
Come ben specificato dal Collega, l'ansia può, invece, essere presa in considerazione sia attraverso la Psicoterapia che attraverso la sinergia con il farmaco, che non deve essere individuato dal medico di base, ma esclusivamente dallo Psichiatra, per una diagnosi accurata!
Può rivolgersi, ad es. al CSM (Centro di Salute Mentale) della sua città, dove può avere la possibilità di confrontarsi sia con la figura dello Psichiatra che dello Psicologo-Psicoterapeuta.
Inizi a prendersi cura di se'....
Un caro saluto
< Sono in uno stato di profondo disagio psicologico causato da problemi di coppia che si sono accentuati con la malattia di mia figlia colpita da una patologia rara in eta pediatrica ma che con le dovute cure gli permetterà di avere una vita normale..>
I problemi di coppia di cui ci parla sono stati meriti di attenzione?
< Tutto questo stress mi causa un ansia che il più delle volte sfocia nell'ipocondria e nella paura che il più piccolo dei fastidi sfoci nel male finale quello fatale..>
Come ben specificato dal Collega, l'ansia può, invece, essere presa in considerazione sia attraverso la Psicoterapia che attraverso la sinergia con il farmaco, che non deve essere individuato dal medico di base, ma esclusivamente dallo Psichiatra, per una diagnosi accurata!
Può rivolgersi, ad es. al CSM (Centro di Salute Mentale) della sua città, dove può avere la possibilità di confrontarsi sia con la figura dello Psichiatra che dello Psicologo-Psicoterapeuta.
Inizi a prendersi cura di se'....
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 12/01/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.