Terapia associata
Buongiorno dottori,io dovrei riprendere a fare psicoterapia ma essendo un periodo in cui mi sento molto ansioso e con varie paure vorrei,se necessario integrare con antidepressivi.Ora la mia domanda è se continuando a fare psicoterapia ed associando una terapia farmacologica,si riesce ad avere sempre un buon risultato con la psicoterapia.Vi ringrazio.
[#1]
Gentile Utente,
la valutazione rispetto all'opportunità di assumere un farmaco parallelamente alla psicoterapia è indispensabile che venga effettuata di persona da uno psichiatra.
In generale, comunque, solitamente una terapia combinata può dare ottimi risultati.
Lo psicoterapeuta con cui intende intraprendere la psicoterapia è psicologo o psichiatra?
Cordialmente,
la valutazione rispetto all'opportunità di assumere un farmaco parallelamente alla psicoterapia è indispensabile che venga effettuata di persona da uno psichiatra.
In generale, comunque, solitamente una terapia combinata può dare ottimi risultati.
Lo psicoterapeuta con cui intende intraprendere la psicoterapia è psicologo o psichiatra?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Caro ragazzo,
questa sua domanda da dove nasce? per caso il suo psicoterapeuta le ha prospettato un consulto psichiatrico?
Una terapia psicoterapica associata ad una farmacologica è una scelta certamente possibile, anche se non i tutti i casi. La diagnosi va fatta, e in modo estremamente accurato, dallo specialista al quale si è affidato che poi, chiaramente, deve condividere con lei la sua intenzione di iniziare una collaborazione con un collega psichiatra.La terapia farmacologica verrà prescritta e seguita da quest'ultimo.
Saluti.
questa sua domanda da dove nasce? per caso il suo psicoterapeuta le ha prospettato un consulto psichiatrico?
Una terapia psicoterapica associata ad una farmacologica è una scelta certamente possibile, anche se non i tutti i casi. La diagnosi va fatta, e in modo estremamente accurato, dallo specialista al quale si è affidato che poi, chiaramente, deve condividere con lei la sua intenzione di iniziare una collaborazione con un collega psichiatra.La terapia farmacologica verrà prescritta e seguita da quest'ultimo.
Saluti.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,
lo Psichiatra, come sollecitato, potrebbe fare al suo caso, per la valutazione farmacologica da associare alla Psicoterapia... eventualmente!
Intanto sarebbe utile riprendere il percorso di psicoterapia, senza avere fretta e darsi tempo prima di passare alla somministrazione del farmaco, se non strettamente necessario.
Un caro saluto
lo Psichiatra, come sollecitato, potrebbe fare al suo caso, per la valutazione farmacologica da associare alla Psicoterapia... eventualmente!
Intanto sarebbe utile riprendere il percorso di psicoterapia, senza avere fretta e darsi tempo prima di passare alla somministrazione del farmaco, se non strettamente necessario.
Un caro saluto
[#4]
Utente
Intanto vi ringrazio per la velocità nelle risposte, vi spiego velocemente il mio percorso,circa 3 anni fa sono andato in un centro dove c'erano sia psicologi che psichiatri,quindi ho iniziato a fare psicoterapia e praticamente subito dopo a prendere antidepressivi prescritti dallo psichiatra ho continuato a fare psicoterapia per meno di un anno e per quasi due anni a prendere psicofarmaci dopo aver smesso di fare entrambe le cure,dopo 4 mesi ho ricominciato a fare psicoterapia in uno studio di una sola psicologa perchè i problemi d'ansia erano ritornati,adesso la psicologa è in maternità quindi vorrei ritornare nel primo centro perchè anche con l'aiuto di farmaci stavo meglio,ma comunque vorrei con la psicoterapia riuscire a capire da dove nasce questa ansia.
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Immagino sia stato seguito dal CSM?
La Psicoterapia deve essere seguita in modo accurato: almeno una volta a settimana e per un periodo di tempo debito al cliente.
Cerchi di trovare una stabilità anche sulla figura, che la deve accogliere e seguire nel suo percorso.
A volte nelle terapie combinate si cerca, attraverso l'esperienza della psicoterapia, di eliminare il farmaco nel corso del tempo.
Tutte ipotesi, perché la valutazione farmacologica è prettamente dello Psichiatra e solo lui può decidere, eventualmente, se è necessaria anche in questo momento storico della sua vita la somministrazione del farmaco.
Si affidi a questi professionisti, che la conoscono e la possono accogliere di persona!
Un augurio,
di cuore
La Psicoterapia deve essere seguita in modo accurato: almeno una volta a settimana e per un periodo di tempo debito al cliente.
Cerchi di trovare una stabilità anche sulla figura, che la deve accogliere e seguire nel suo percorso.
A volte nelle terapie combinate si cerca, attraverso l'esperienza della psicoterapia, di eliminare il farmaco nel corso del tempo.
Tutte ipotesi, perché la valutazione farmacologica è prettamente dello Psichiatra e solo lui può decidere, eventualmente, se è necessaria anche in questo momento storico della sua vita la somministrazione del farmaco.
Si affidi a questi professionisti, che la conoscono e la possono accogliere di persona!
Un augurio,
di cuore
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
La terapia non si interrompe così all'improvviso, altrimenti non sortisce effetto, anche se in alcuni casi possono essere diverse le motivazioni per cui non si raggiungono gli obiettivi!
Non deve, inoltre, cambiare continuamente la figura del terapeuta che la segue!
Un caro saluto
Non deve, inoltre, cambiare continuamente la figura del terapeuta che la segue!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.6k visite dal 06/01/2015.
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