Immaturo, Narcisista o...
Gentili Dottori, ho bisogno di un vostro parere... Ho conosciuto quest'uomo tre anni fa. Ci siamo amati con enorme passione e tante emozioni meravigliose. Siamo stati risucchiati da un vortice prorompente.. Entrambi impegnati, io ero pronta a rivedere la mia situazione, mentre lui in procinto di sposarsi con quella che definisce una moglie che "gli fa comodo", non solo si sposa, ma vuole continuare a vedermi, invitandomi perfino a "vederlo" in chiesa il giorno delle sue nozze. Già da questo dovevo capire che c'era qualcosa di poco normale, ma ero così innamorata.. La storia va avanti anche dopo il matrimonio, non so cosa mi aspettassi. Comunque, inizia a dirmi che i nostri incontri dovevano diminuire perché il suo coinvolgimento gli impediva di avere una vita sessuale insieme alla moglie e che lei stava iniziando a nutrire dei sospetti. Inizia così una serie di lascia e prendi. Spariva e ritornava dopo un mese o due... Finché un giorno mi chiede di conoscere sua moglie! In modo che lei potesse tranquillizzarsi. Al mio rifiuto sparisce di nuovo..Si ripresenta dopo due mesi dicendo di aver provato ad avere altre amanti con scarso successo. Il suo cuore è solo per me, dice. Dopo circa una settimana mi comunica che da un anno e mezzo sta provando ad avere un figlio che non arriva e che pertanto ha preso un appuntamento con un medico. Lo lascio definitivamente. Gli dico che mi fa soffrire, che la sua vita va avanti mentre la mia è ferma..Credevo di averlo messo di fronte alle sue responsabilità, oggi mi rendo conto di aver esaltato solo il suo ego. Passano 11 mesi. Si rifa vivo con una mail con su scritto "come stai?". Non ricevendo risposta, mi riscrive dicendo di aver ricevuto una chiamata da un nostro amico comune che voleva fargli gli auguri per essere diventato papà. A suo dire, questo nostro amico, gli avrebbe detto che io ero a conoscenza del fatto e che l'ho raccontato a lui. Io non sento questo amico da un anno..Dice di essersi sentito spiazzato dal fatto che io "sapessi" e che probabilmente non mi avrebbe cercata se questo non fosse successo. Che mi pensa ogni giorno e che non vuole che io pensi lui mi abbia ricercata in quanto contento e soddisfatto dei suoi scopi perché non è così. Mi vuole bene e gli manco. Io, durante questi 11 mesi, ho lavorato per recuperare il rapporto col mio compagno e stiamo facendo insieme tanti progressi. Sono ottimista, ma non posso nascondere che questa sua mail ha incrinato la mia parziale serenità. Cosa vuole da me quest'uomo? E soprattutto chi è quest'uomo? E' disturbato? E' un immaturo? Un narcisista patologico? E' possibile che voglia tenermi ancorata a lui solo per soddisfare il suo ego? A volte mi fa paura... E mi faccio paura anche io perché, nonostante tutto quello che vi ho scritto, continuo a volergli bene. Grazie per l'ascolto.
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Gentile utente, cos'altro deve fare quest'uomo per disamorarla ?.. Spiace dirlo, ma questo lui mi sembra un immaturo e un narcisista a cui certo piace e intriga una donna perennemente innamorata..
Giri pagina, secondo me ha fatto bene a recuperare il rapporto col suo compagno e con la sua serenità..
Questo latin lover pensa di essere così fantastico da riuscire a tenerla così, in piedi sul nulla..
Ma non si può vivere sempre dentro un film.. cosa ne pensa ?
Le faccio molti auguri.. anno nuovo vita nuova.. !
Giri pagina, secondo me ha fatto bene a recuperare il rapporto col suo compagno e con la sua serenità..
Questo latin lover pensa di essere così fantastico da riuscire a tenerla così, in piedi sul nulla..
Ma non si può vivere sempre dentro un film.. cosa ne pensa ?
Le faccio molti auguri.. anno nuovo vita nuova.. !
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile Signora,
a volte diventa davvero difficile "capire", ascoltare e "vedere" oltre...
.... questo per confermare che gli elementi di incertezza c'erano sin dall'inizio... da quel matrimonio, che in fondo non ha cambiato la sua posizione.
A parte l'etichetta, che sta cercando per identificarlo in qualche modo, e magari giustificarlo, direi che il focus sia da spostare su di lei...
< mi faccio paura anche io perché, nonostante tutto quello che vi ho scritto, continuo a volergli bene.. >
Perché questo sentimento?
Sarebbe interessante comprendere che "corde" ha toccato in lei...
Intanto coltivi, nutra il suo rapporto con dedizione e consapevolezza... forse è la strada più "sana"!
Un augurio,
di cuore
a volte diventa davvero difficile "capire", ascoltare e "vedere" oltre...
.... questo per confermare che gli elementi di incertezza c'erano sin dall'inizio... da quel matrimonio, che in fondo non ha cambiato la sua posizione.
A parte l'etichetta, che sta cercando per identificarlo in qualche modo, e magari giustificarlo, direi che il focus sia da spostare su di lei...
< mi faccio paura anche io perché, nonostante tutto quello che vi ho scritto, continuo a volergli bene.. >
Perché questo sentimento?
Sarebbe interessante comprendere che "corde" ha toccato in lei...
Intanto coltivi, nutra il suo rapporto con dedizione e consapevolezza... forse è la strada più "sana"!
Un augurio,
di cuore
[#3]
Ex utente
Care Dottoresse,
quanto avete ragione! Quando ho iniziato a chiedermi cosa dovesse fare questa persona per disamorarmi era ancora a metà dell'opera! C'è riuscito, ora più che mai. Ho omesso alcune cose per mancanza di caratteri, ma da un anno e mezzo sono in terapia con una vostra collega. All'inizio ho lavorato su di me ed è venuto fuori che si è innescata una dipendenza nei confronti di quest'uomo dovuta quasi sicuramente alla mancata figura paterna. Poi quando ho iniziato a stare meglio abbiamo iniziato una terapia col mio compagno che ci sta facendo fare grandi progressi. Lui pure si sta impegnando molto perché non vuole che ci perdiamo. Non potendo parlare con la mia terapeuta di questo suo contatto, in quanto in terapia c'è sempre il mio compagno, ho pensato di scrivere a voi...
Voi credete sia il caso di chiedere un incontro in solitaria alla mia dottoressa per poter parlare dell'accaduto o credete che sia meglio chiudere per sempre questo capitolo della mia vita e basta? Sento di sprecare il mio tempo e i miei soldi per un uomo che non merita nulla... E' difficile uscire fuori da questo limbo... Ho l'impressione che quest'uomo mi cercherà sempre... Sono io che devo essere forte, talmente forte da farmelo scivolare addosso. Ma come si fa?
Grazie...
quanto avete ragione! Quando ho iniziato a chiedermi cosa dovesse fare questa persona per disamorarmi era ancora a metà dell'opera! C'è riuscito, ora più che mai. Ho omesso alcune cose per mancanza di caratteri, ma da un anno e mezzo sono in terapia con una vostra collega. All'inizio ho lavorato su di me ed è venuto fuori che si è innescata una dipendenza nei confronti di quest'uomo dovuta quasi sicuramente alla mancata figura paterna. Poi quando ho iniziato a stare meglio abbiamo iniziato una terapia col mio compagno che ci sta facendo fare grandi progressi. Lui pure si sta impegnando molto perché non vuole che ci perdiamo. Non potendo parlare con la mia terapeuta di questo suo contatto, in quanto in terapia c'è sempre il mio compagno, ho pensato di scrivere a voi...
Voi credete sia il caso di chiedere un incontro in solitaria alla mia dottoressa per poter parlare dell'accaduto o credete che sia meglio chiudere per sempre questo capitolo della mia vita e basta? Sento di sprecare il mio tempo e i miei soldi per un uomo che non merita nulla... E' difficile uscire fuori da questo limbo... Ho l'impressione che quest'uomo mi cercherà sempre... Sono io che devo essere forte, talmente forte da farmelo scivolare addosso. Ma come si fa?
Grazie...
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
è mia abitudine non "confondere" mai la terapia individuale con quella di coppia...almeno per quanto concerne il mio approccio!
Se ho ben capito lei ha fatto prima un percorso individuale e poi di coppia sempre con la stessa Psicoterapeuta?
Il punto è proprio questo quello dell'invischiamento: se lei avesse intrapreso una terapia di coppia con un altro professionista, ora avrebbe potuto rivolgere questa domanda e confrontarsi con la sua Terapeuta.
Nel momento in cui sta portando avanti un percorso di coppia, non è costruttivo chiedere un incontro individuale, perché lederebbe il "clima" di coppia!
La turba parecchio il contatto da parte di questo uomo?
Un caro saluto.
è mia abitudine non "confondere" mai la terapia individuale con quella di coppia...almeno per quanto concerne il mio approccio!
Se ho ben capito lei ha fatto prima un percorso individuale e poi di coppia sempre con la stessa Psicoterapeuta?
Il punto è proprio questo quello dell'invischiamento: se lei avesse intrapreso una terapia di coppia con un altro professionista, ora avrebbe potuto rivolgere questa domanda e confrontarsi con la sua Terapeuta.
Nel momento in cui sta portando avanti un percorso di coppia, non è costruttivo chiedere un incontro individuale, perché lederebbe il "clima" di coppia!
La turba parecchio il contatto da parte di questo uomo?
Un caro saluto.
[#5]
Ex utente
Sì, dottoressa, ha capito perfettamente.
Per questo ora mi sono sentita sola nell'affrontare questo evento imprevisto..
Appena letta la mail non sono stata bene... a distanza di una settimana sto meglio e sto prendendo consapevolezza du quello che è veramente questa persona.
io sento che tutto quello che finora pensavo con la testa, adesso inizia a farsi strada nelle mie emozioni. Inizio a "sentire" quanto questa persona è sbagliata per me..anche il fatto di rileggermi, qui, mi ha mostrato la situazione come se la vedessi da fuori e in questo momento provo una sorta di tenerezza per la donna che sono... anche se una botta in testa per la mia cretinaggine me la darei!
Non so... forse potrei aspettare qualche giorno e vedere come va. Nel caso potrei parlare con la mia terapeuta e sentire se è il caso che inizi un percorso individuale con un'ulteriore persone.
lei che ne dice?
Le confesso che già leggere le vostre risposte mi ha fatto stare meglio.
forse avevo bisogno di sentirmi dire che quell'uomo non fa per me e che la strada intrapresa è quella più giusta...
Per questo ora mi sono sentita sola nell'affrontare questo evento imprevisto..
Appena letta la mail non sono stata bene... a distanza di una settimana sto meglio e sto prendendo consapevolezza du quello che è veramente questa persona.
io sento che tutto quello che finora pensavo con la testa, adesso inizia a farsi strada nelle mie emozioni. Inizio a "sentire" quanto questa persona è sbagliata per me..anche il fatto di rileggermi, qui, mi ha mostrato la situazione come se la vedessi da fuori e in questo momento provo una sorta di tenerezza per la donna che sono... anche se una botta in testa per la mia cretinaggine me la darei!
Non so... forse potrei aspettare qualche giorno e vedere come va. Nel caso potrei parlare con la mia terapeuta e sentire se è il caso che inizi un percorso individuale con un'ulteriore persone.
lei che ne dice?
Le confesso che già leggere le vostre risposte mi ha fatto stare meglio.
forse avevo bisogno di sentirmi dire che quell'uomo non fa per me e che la strada intrapresa è quella più giusta...
[#7]
Ex utente
Grazie... grazie a entrambe care dottoresse per il vostro ascolto..
sono certa che troverò la strada giusta per la mia serenità, mi sento forte e voglio lavorare tanto per ritrovare presto la mia solarità, quegli occhi ridenti che mi rendono bella ai miei occhi e a quelli del mondo...
oggi pensavo alla massima zen "non ottenere ciò che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna".
cari saluti!
sono certa che troverò la strada giusta per la mia serenità, mi sento forte e voglio lavorare tanto per ritrovare presto la mia solarità, quegli occhi ridenti che mi rendono bella ai miei occhi e a quelli del mondo...
oggi pensavo alla massima zen "non ottenere ciò che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna".
cari saluti!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8.6k visite dal 05/01/2015.
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