Rapporto genitori-figli

Buonasera, questa è la prima volta che scrivo su un sito del genere per chiedere un consulto, spero di aver indicizzato la domanda sotto la categoria giusta e di trovarmi nel posto giusto per un aiuto.. O consulto..
Io ho un problema con i miei genitori. Questo problema va avanti da quando ero bambino, mio padre in perenne lotta con mia madre e uno dei suoi cavalli di battaglia era il fatto di aver lasciato me e mia sorella minore troppo tempo dai nostri nonni materni e di avergli dato delle responsabilità che lei non si è mai voluta prendere. Questo rapporto conflituale si e inasprito nel tempo e, crescendo, mi ci sono trovato sempre piu in mezzo, a volte come "consulto" a volte come "parafulmine" e la cosa mi è sempre pesata anche perche questi due continuano a gettare addosso me e mia sorella responsabilita e colpe che non abbiamo. Col tempo appunto oltre ad essersi inaspriti i rapporti c e stato sempre piu un disinteresse crescente verso di noi e la sutazione in casa che mi ha portato a chiedere un consulto. Mi sono ritrovato senza biancheria intima, con vestiti stracciati e ultimmente in casa ci sono pulci e pidocchi.. Io non so piu cosa fare o a chi rivolgermi e sto diventando pazzo piu di quanto non mi ci facciano diventare loro dandomi la colpa per queste situazioni..
Chiedo ancora scusa per la grafia, la mancanza di informazioni e la sbagliata indicizzazione della domanda.
A presto, M.
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

< questi due continuano a gettare addosso me e mia sorella responsabilita e colpe che non abbiamo.
Col tempo appunto oltre ad essersi inaspriti i rapporti c e stato sempre piu un disinteresse crescente verso di noi e la sutazione in casa che mi ha portato a chiedere un consulto.

Mi sono ritrovato senza biancheria intima, con vestiti stracciati e ultimmente in casa ci sono pulci e pidocchi..

Io non so piu cosa fare o a chi rivolgermi e sto diventando pazzo piu di quanto non mi ci facciano diventare loro dandomi la colpa per queste situazioni..>


Quello che racconta è triste e doloroso... non solo perché sia da piccoli non siete riusciti ad appropriarvi del giusto amore genitoriale, ma anche perché continuate ad essere "investiti" di responsabilità... adultizzati e non ascoltati, accolti in quanto figli, che hanno bisogno di amore e di comprensione.

Su questo punto non possiamo avere la bacchetta magica e cambiare la testa di questi genitori... ma il diritto a vivere in un luogo sano e igienico si.

Provare a chiedere aiuto ad un'assistente sociale, tramite un confronto con il vostro medico di famiglia, che possa assicurarvi un tetto non precario e, forse, essere presi in carico anche affettivamente.

In tutto questo, da un punto di vista emotivo, il supporto psicologico è in primo piano.

Vista l'età un aiuto potrebbe "gridarlo" anche allo Spazio Giovani della sua città, dove i colloqui sono gratuiti e vi si accede in modo semplice, senza richiesta medica.


Coraggio, cercate di attivarvi per questo meritato e dovuto cambiamento.


Di cuore,

un abbraccio affettuoso
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Può in prima battuta rivolgersi ai servizi sociali, per quanto riguarda la precaria condizione igienica.

In attesa di trovare un lavoro e cercare di costruire la sua vita, un aiuto psicologico potrebbe essere le d'aiuto

Per quanto riguarda i suoi genitori, non sono riusciti a tutelare la genitorialità anche a scapito della coniugalità, intervenire su di loro sarà complesso soprattutto quando ci sono adulti che non vogliono essere aiutati.

Lei è ancora in tempo, si rivolga d un nostro collega, se andrà presso una ausl trovera anche i sevizi sociali.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it