Ansia estrema. nociva per il mio cuore?

Gentile Utente,
Ha risolto le problematiche passate?
Se si, come?
L' ansia somatica, quando passa dal mentale al corporeo, va diagnosticata con cura, ascoltata e solo dopo curata.

La strategia terapeutica migliore è quella combinata: farmacologica e psicoterapiaca.

Continuando a scrivere online mantiene in vita la sintomatologia ansiosa

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Utente,

a me la Sua richiesta sembra piuttosto confusa almeno per un aspetto: dice di aver risolto il problema legato all'ansia e di saper gestire la situazione, però di non sapere gestire ciò che Le capita e per cui ci scrive. Mi pare che le due affermazioni siano in contraddizione, non Le pare?

Posso chiedere quali sono questi aiuti specialistici di cui parla?
Ha fatto di recente visite di controllo per la Sua salute e il medico Le ha detto che è tutto ok: al medico non ha domandato ciò che chiede a noi?

Inoltre, con gli aiuti specialistici di solito sono previsti anche frame educativi sul funzionamento dell'ansia, soprattutto perché almeno il pz si spaventa meno. Mi pare di capire però che a Lei tutto ciò sia mancato. Può dirci qualcosa di più?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

<... ero indeciso su che sezione postare l'argomento visto che raggruppa sia un sintomo ansiogeno che cardiaco...>


Gentile utente,

da questo punto di vista dovrebbe essere necessario una accurata diagnosi: escludere in primis una causa organica (lo ha fatto in passato, ma attualmente?) ed una valutazione, comunque, di carattere psicologico, per definire se e come agire da un punto di vista terapeutico.

Concordo sulla confusione che emerge dal suo racconto... e la necessita di una maggiore chiarezza sulla sua domanda di aiuto... così per avere un'accurata capacita' nell'orientarla.

Nb
la questione non è di cambiare mestiere, ma di comprendere, eventualmente, come gestire il fenomeno "ansia"!


Siamo in ascolto.

Un caro saluto

Gentile utente,
rivedendo i consulti richiesti qualche anno fa, chiedo:
1.assume ancora ansiolitici?

Poi:

2. se lo stress fa male al cuore, domanda da rivolgere al cardiologo
3. Come gestire lo stress, domanda da rivolgere allo Psy.

Ci chiarisce la Sua domanda? ed inoltre le "tentate soluzioni" nel corso di questi anni?

Saluti cordiali

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Gentili medici grazie per avermi risposto.
è vero sono poco chiaro...
é Vero ho avuto problemi anni fà con farmaci ansiolitici ma
è passato tutto e non assumo nessun farmaco da oltre un anno...

Li specialisti che mi hanno seguito sono stati uno psichiatra per la riduzione graduale dei farmaci e psicologo con sedute di terapia cognitivo comportamentale...
POSSO DIRE che ero un ipocondriaco di prima categoria
ma che attualmente è come se fosse stato un "BRUTTO SOGNO"
ho capito cosa mi successe e non ho paura di nulla...

Scrivendo qui a voi non alimento nessuna paura.. sono tranquillo e senza problemi...

Un medico mi chiedeva anche come mai non faccio questa domanda al mio medico di famiglia ecc...
Bene, L'ho fatta anche a lui...
e mi ha detto che si tratta di ansia inevitabile...
siamo umani abbiamo delle emozioni che si amplificano specie in situazioni di responsabilità come nel mio caso...

ho domandato anche ad altri medici appunto perchè nessuno mi sa dare una risposta decisa se non varie diramazioni o sfaccettature che si aggirano intorno alla risposta...

Allora in pratica vorrei sapere se : "L'ansia fa male al cuore"

CIoè.. quell'ansia che mi arriva con pulsazioni al petto prima di una serata (ANSIA INEVITABILE PER CHIUNQUE)
Quelle pulsazioni sono dovute ad una compromissione del sistema cardiaco?
Oppure no??


Qualcuno mi chiedeva se ho fatto esami prima e o attualmente....
Quando non faccio ballare la gente sono un ciclista Amatoriale/professionista

Faccio gare regionali, e puntualmente faccio esami del sangue e test da sforzo con medici sportivi...
l'ultimo ecg normale e sottosforzo per test di soglia l'ho fatto 2 settimane fa per abbinare l'alimentazione all'allenamento invernale.

risultato cuore in allenamento ed in ottimo stato.

questa cosa che ho scritto sul test mi sembra che un medico me l'abbia chiesta in un post qui su...
ovviamente serve per un consulto più completo ma non vorrei essere frainteso ed essere detto che l'ho scritta perchè sto macinando dentro di me un terrore ed esigo la risposta... non è così :)

Saluti.

Gentilissimo,

se da un punto di vista organico non ci sono compromissioni, allora l'aspetto "ansia" deve essere preso in considerazione, anche se un percorso lo aveva già intrapreso.


L'ansia fa male al cuore?

L'agitazione che percepisce, a questo punto, può essere additata a questo pensiero, che si innesca in lei.


Credo, comunque, che lei sia ben consapevole e, forse, aveva solo il bisogno di confrontarsi ed essere "accolto" da noi?


Siamo, comunque, in ascolto.


Un caro augurio.

Gentile Utente,

le sedute di terapia cognitivo-comportamentale Le hanno insegnato a gestire l'ansia? Se sì, in che modo, attraverso quali strategie?

Il terapeuta non Le aveva risposto alle domande che pone qui su eventuali danni che l'ansia ha sul cuore?

Gentil Dr. Angela Pileci.
Ho già scritto nell'ultimo post cosa mi rispondono medici e terapeuti quando faccio questa domanda LIVE. (sfaccettature girando in torno ma mai chiarezza come sta succedendo in quest'altro consulto ma è colpa mia che non mi spiego bene)

Ho "esplicitato" che tutto quello è passato....e lei mi sta chiedendo :le sedute di terapia cognitivo-comportamentale Le hanno insegnato a gestire l'ansia? Se sì, in che modo, attraverso quali strategie?

e io le rispondo di SI. ma prima di scrivere un lungo post con tecniche e strategie
che lo specialista ha adoperato con me vorrei sapere prima se se è utile per ciò che voglio sapere "oggi", e se posso rilasciare in una pagina pubblica notizie tecniche e strategie ecc.

Sapevo che dovevo essere un attimino frainteso

allora, sperando di non essere preso per un "post/consulto" inutile e deleterio per il sito, tento un altro percorso...

Allora ..... Io spesso apro spettacoli a grandi artisti della musica attuale...
anche ad artisti che hanno un cachet talmente elevato da potersi portare 2-3 medici in aereo quando fanno trasferte per concerti...

tutti questi (parecchi) anno prima di un live, ansia estrema, certi svengono...
certi passano 2 ore prima con il medico ad utilizzare tecniche per calmare l'ansia....ma prima di esibirsi vedo perfettamente come stanno, anche se poi non lo danno a vedere è dopo i primi minuti di esibizione si rilassano perchè poi li rivedo felici e calmi a fine live.

Quel momento (inevitabile per tutti) esiste da sempre.. ed esisterà!
quella pressione ansiosa che hanno prima di un live FA MALE AL CUORE?

Penso che questo post stia prendendo una inutile piega, vi prego di avvisarmi se è meglio smettere di scrivere, e magari tento un altra via per scoprire la risposta.


Auguri,
Cordialità!

Gentile ragazzo,
La rimando alla lettura del #4, punti 2. e 3.

Vedo che Lei ha anche altre preoccupazioni per il Suo cuore, tanto che pochi giorni fa ha postato un consulto al cardiologo.
Cardiologia/4477XX/Enorme-sforzo-cuore-a-oltre-200-bpm-strani-sintomi-dopo

Per il cuore inteso come muscolo cardiaco il cardiologo è la persona giusta a cui girare la sua ripetuta domanda: "FA MALE AL CUORE?"

Gentile a rispondermi :)
è vero.. ma io non ho preoccupazioni intese come TERRORE o IPOCONDRIA...
avevo dei sintomi dopo una scalata in bici che mi ha portato a 208 il battito.. e volevo sapere se poi i sintomi nei giorni dopo lo sforzo , c'erano probabilità che si trattasse di "FREDDO preso" o erano dovuti allo sforzo...

non ho mica chiesto : sono andato a 208 e credo di essermi rovinato un ventricolo....

Qui ho postato il consulto perchè non sapevo se scrivendo nella sezione cardiologia qualche medico mi avrebbe detto.. è ansia si metta nelle mani di un psicologo.... voi mi mettete nelle mani di un cardiologo... i medici di famiglia mi dicono cose indefinite e ci girano intorno ...

al pronto soccorso non ci andrei perchè se no vengo preso per un ipocondriaco quando in realtà non lo sono...
la conclusione la do io allora...

mi sopporto quell'ansia che mi arriva prima di un evento importante...
ad esempio a Capodanno ho suonato d'avanti a 7mila persone... mi tremavano le gambe e avevo forti pulsazioni al petto.. DOPO IL PRIMO DISCO niente pulsazioni e niente tremore.. ho cominciato a saltare con la pista che saltava con me!

quindi Gentile utente :) (parlo con me) faccia questo lavoro probabilmente quest'ansia che viene solo nei momenti "GIUSTI" non le toccherà il cuore...

Oppure si... quindi quando può cerca di smettere con questo lavoro e cerca di stare più sereno possibile....

Saluti

Credo proprio che la sua ansia possa essere gestita, come ci dimostra, in questi momenti circoscritti e dovuti.


Non c'è bisogno di cambiare lavoro...


Un caro saluto

"Quel momento (inevitabile per tutti) esiste da sempre.. ed esisterà!
quella pressione ansiosa che hanno prima di un live FA MALE AL CUORE?"

Questa ansia è del tutto fisiologica e non fa male al cuore: è ovvio che l'ansia (sana) determina accelerazione del battito cardiaco, ecc...
Anche prima di una gara, di esibirsi, di un esame, ecc...

Ma questo mi pare OVVIO.
E, torno a ripeterLe: questo di solito lo psicoterapeuta lo spiega chiaramente al pz, perché è giusto che il pz riesca a distinguere tra questo aspetto sano e l'ansia patologica che può scatenarsi in situazioni diverse da queste, in cui APPARENTEMENTE non c'è ragione (es sono a casa a leggere un libro e NON davanti ad un pubblico).

Se l'ansia prima di uno spettacolo facesse male al cuore, ben poche persone si troverebbero sulla faccia della terra oggi, perché quello stesso tipo di ansia lo preoviamo tutti (es prima di una competizione, di un esame, alla guida dell'auto, prima di parlare in pubblico, ecc...).

E' più chiaro adesso?

Non è che è più chiaro adesso... adesso mi avete dato LA RISPOSTA che cercavo....
E vi ringrazio...
è un angolo di questa cosa che mi sfuggeva, o che sarò stato poco attento, o un po confuso... ora che so che è così, prima di esibirmi quando sentirò quelle pulsazioni sarò ancora più felice e ci riderò su ^_^
Grazie!

<... ora che so che è così, prima di esibirmi quando sentirò quelle pulsazioni sarò ancora più felice e ci riderò su ^_^ ...>


Bene.

Un caro augurio e si prenda sempre cura di se'!


Di cuore.

Ne sono felice, ma non capisco perché medico di base o al PS e neppure lo psicoterapeuta le avessero risposto...
Si tratta comunque di un prerequisito in una psicoterapia per un disturbo d'ansia perché è chiaro che il pz deve sapere distinguere tra ansia sana e patologica, e non dubitare o spaventarsi o non sapere di che si tratta se sente attivazioni prima di una esibizione.

Cordiali saluti,

Certamente,
Al mio primo primo post ho detto questa frase: L'ansia in alcuni casi inevitabile per tutti, è una frase che appunto mi han detto sia quando scalavo i farmaci anni fà, sia quando parlavo con il medico...

Ma comunque io son tranquillo , sto Bene, ho fatto consulti qui tempo fa dove mi hanno consigliato di andare da uno specialista, sono andato e mi ha sistemato...

Ripeto, oggi sono tranquillissimo, e se dovesse sfasare la mia ansia non mancherò a ricontattare gli stessi specialisti.

Vi ringrazio.
Che sia un anno pieno di cose belle per tutti.

Grazie

per la condivisione e il confronto.

Un augurio,

di cuore.