Depressione e stati di ansia
Salve,
sono un ragazzo di quasi 30 anni, all'apparenza normale, una vita regolare, un lavoro stabile che mi sono sudato con anni di sacrificio, una laurea e l'attuale studio per il conseguimento per mio solo interesse personale di un altro titolo , insomma...apparentemente non c'è nulla che non va, ma in realtà io combatto da tanti anni con me stesso. Cerco di spiegarmi meglio. In pratica per qualsiasi cosa che di buono mi accade, subito comincio a pensare ad un qualcosa di negativo che bilanci la situazione, non permettendomi di essere felice, ma facendomi vivere in uno stato di costante ansia e infelicità.
Inoltre mi percepisco come antipatico, e quindi credo che altre persone non abbiano piacere di avere contatti con me, e questo mi provoca un profondo senso di solitudine. La cosa che mi fa stare più male è quella di non godere della mia età, a volte sinceramente ho come l'impressione che la mia vita non abbia senso, anche se mi rendo conto che quanto dico è molto grave, e più lo penso e più mi sento in colpa.
Non so più cosa fare ma soprattutto come fare ad essere finalmente felice.
Grazie a tutti coloro che vorranno darmi dei suggerimenti.
sono un ragazzo di quasi 30 anni, all'apparenza normale, una vita regolare, un lavoro stabile che mi sono sudato con anni di sacrificio, una laurea e l'attuale studio per il conseguimento per mio solo interesse personale di un altro titolo , insomma...apparentemente non c'è nulla che non va, ma in realtà io combatto da tanti anni con me stesso. Cerco di spiegarmi meglio. In pratica per qualsiasi cosa che di buono mi accade, subito comincio a pensare ad un qualcosa di negativo che bilanci la situazione, non permettendomi di essere felice, ma facendomi vivere in uno stato di costante ansia e infelicità.
Inoltre mi percepisco come antipatico, e quindi credo che altre persone non abbiano piacere di avere contatti con me, e questo mi provoca un profondo senso di solitudine. La cosa che mi fa stare più male è quella di non godere della mia età, a volte sinceramente ho come l'impressione che la mia vita non abbia senso, anche se mi rendo conto che quanto dico è molto grave, e più lo penso e più mi sento in colpa.
Non so più cosa fare ma soprattutto come fare ad essere finalmente felice.
Grazie a tutti coloro che vorranno darmi dei suggerimenti.
[#1]
E' cambiato qualcosa rispetto al consulto di qualche anno fa?
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/237001-paura-e-depressione.html
Si è poi rivolto ad un Collega per una psicoterapia come le era stato suggerito?
Perché la situazione sembra rimasta pressoché invariata.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/237001-paura-e-depressione.html
Si è poi rivolto ad un Collega per una psicoterapia come le era stato suggerito?
Perché la situazione sembra rimasta pressoché invariata.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,
< ... in realtà io combatto da tanti anni con me stesso. Cerco di spiegarmi meglio.
In pratica per qualsiasi cosa che di buono mi accade, subito comincio a pensare ad un qualcosa di negativo che bilanci la situazione, non permettendomi di essere felice, ma facendomi vivere in uno stato di costante ansia e infelicità.. >
Dal suo racconto si evince una sorta di " crisi esistenziale ", che manifesta radici antiche, visti anche i post precedenti.. a cui sarebbe necessario conferire una diagnosi accurata, per poter comprendere la terapia mirata.
Non ci parla di amicizie o rapporti sentimentali, mi chiedo, quindi, la sfera delle relazioni se occupi un ruolo importante e, soprattutto, che significato adduce.
Bisogni, emozioni... quasi asettico su questa sfera di vita importantissima, perché devo prima provare a comprendere " chi sono e dove sto", per iniziare ad orientarmi in questo " mare " di insoddisfazione.
Lo Psicoterapeuta, quindi, rappresenta la figura più adeguata alla diagnosi del suo caso... ha mai pensato di rivolgersi ad un Consultorio?
Un caro saluto
< ... in realtà io combatto da tanti anni con me stesso. Cerco di spiegarmi meglio.
In pratica per qualsiasi cosa che di buono mi accade, subito comincio a pensare ad un qualcosa di negativo che bilanci la situazione, non permettendomi di essere felice, ma facendomi vivere in uno stato di costante ansia e infelicità.. >
Dal suo racconto si evince una sorta di " crisi esistenziale ", che manifesta radici antiche, visti anche i post precedenti.. a cui sarebbe necessario conferire una diagnosi accurata, per poter comprendere la terapia mirata.
Non ci parla di amicizie o rapporti sentimentali, mi chiedo, quindi, la sfera delle relazioni se occupi un ruolo importante e, soprattutto, che significato adduce.
Bisogni, emozioni... quasi asettico su questa sfera di vita importantissima, perché devo prima provare a comprendere " chi sono e dove sto", per iniziare ad orientarmi in questo " mare " di insoddisfazione.
Lo Psicoterapeuta, quindi, rappresenta la figura più adeguata alla diagnosi del suo caso... ha mai pensato di rivolgersi ad un Consultorio?
Un caro saluto
[#3]
Gentile utente,
talvolta il desiderio è accettabile a patto che rimanga insoddisfatto.
Posso capire che la cosa le può sembrarle all'apparenza strana ma mi creda le vie del nostro desiderio sono piuttosto impervie e strutturalmente inconsce.
Io le consiglierei una Psicoterapia, consideri che andare in terapia non vuol dire assolutamente portare un sintomo bizzarro, la maggior parte delle volte sono le piccole sofferenze e quel velo di malessere che ci rendono la vita impossibile.
Cari saluti.
Dr. Antonio Raia
3298029784
talvolta il desiderio è accettabile a patto che rimanga insoddisfatto.
Posso capire che la cosa le può sembrarle all'apparenza strana ma mi creda le vie del nostro desiderio sono piuttosto impervie e strutturalmente inconsce.
Io le consiglierei una Psicoterapia, consideri che andare in terapia non vuol dire assolutamente portare un sintomo bizzarro, la maggior parte delle volte sono le piccole sofferenze e quel velo di malessere che ci rendono la vita impossibile.
Cari saluti.
Dr. Antonio Raia
3298029784
Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it
[#4]
Utente
purtroppo per vari motivi non sono più andato da uno specialista, ma sto prendendo coscienza del fatto che non posso continuare a non vivere, come purtroppo faccio da diversi anni ormai.
Io sinceramente non mi spiego come sia possibile che apparentemente vivo una vita normale, che porto avanti delle cose che richiedono anche un certo impegno, ma sempre col freno a mano tirato, sempre accompagnato da questo stato di perenne sofferenza interiore, sempre a pensare al peggio, alla sofferenza.
Non mi vedo mai sorridente, ma sempre spento.
Io sinceramente non mi spiego come sia possibile che apparentemente vivo una vita normale, che porto avanti delle cose che richiedono anche un certo impegno, ma sempre col freno a mano tirato, sempre accompagnato da questo stato di perenne sofferenza interiore, sempre a pensare al peggio, alla sofferenza.
Non mi vedo mai sorridente, ma sempre spento.
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,
< purtroppo per vari motivi non sono più andato da uno specialista, ma sto prendendo coscienza del fatto che non posso continuare a non vivere, come purtroppo faccio da diversi anni ormai..>
Spero che il nuovo anno faccia maturare in lei questo bisogno... Iniziare a prendersi cura di questo " piccolo, grande uomo!
Imparare ad "esserci", a sorridere... fare si le cose, ma farle con passione e serenità.. con la gioia nel cuore!
Un augurio e un saluto affettuoso.
< purtroppo per vari motivi non sono più andato da uno specialista, ma sto prendendo coscienza del fatto che non posso continuare a non vivere, come purtroppo faccio da diversi anni ormai..>
Spero che il nuovo anno faccia maturare in lei questo bisogno... Iniziare a prendersi cura di questo " piccolo, grande uomo!
Imparare ad "esserci", a sorridere... fare si le cose, ma farle con passione e serenità.. con la gioia nel cuore!
Un augurio e un saluto affettuoso.
[#6]
>>non mi spiego come sia possibile che apparentemente vivo una vita normale..<<
esistono gli aspetti dissociativi della mente e gli automatismi che permettono di funzionare in certe condizioni, ma la sfera emotiva ne risente per diversi motivi che poi emerge come "sintomo" e chiede di essere "accolta-integrata-capita".
esistono gli aspetti dissociativi della mente e gli automatismi che permettono di funzionare in certe condizioni, ma la sfera emotiva ne risente per diversi motivi che poi emerge come "sintomo" e chiede di essere "accolta-integrata-capita".
[#7]
Gentile ragazzo
>>ma sto prendendo coscienza del fatto che non posso continuare a non vivere, come purtroppo faccio da diversi anni ormai.<<
Se solamente i consulti che ha svolto con noi nel corso degli anni portassero a questo risultato - la consapevolezza - e di conseguenza alla decisione (sempre faticosa ) di chiedere aiuto,... .
Lo auspichiamo.
Saluti cari, e vista la data,
L'augurio di un migliore 2015!
>>ma sto prendendo coscienza del fatto che non posso continuare a non vivere, come purtroppo faccio da diversi anni ormai.<<
Se solamente i consulti che ha svolto con noi nel corso degli anni portassero a questo risultato - la consapevolezza - e di conseguenza alla decisione (sempre faticosa ) di chiedere aiuto,... .
Lo auspichiamo.
Saluti cari, e vista la data,
L'augurio di un migliore 2015!
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 31/12/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.