Indecisione e cambiamenti d'umore
Gentili medici,
a novembre scorso ho chiuso una storia di 5 anni con una persona dal carattere molto rassegnato, infantile che non prendeva mai decisioni che non si metteva in gioco di 30anni un rapporto dove ero io che conducevo il gioco, un rapporto che in realtà era solo un soddisfare i miei bisogni di sicurezza, protezione, prendevo e non davo. Qualche tempo dopo ho incontrato un uomo di 33anni che è il suo esatto contrario: brillante, pieno di voglia di fare, maturo, tendente a dominare del quale mi sono innamorata....una passione travolgente lo paragonerei ad una tempesta mi ha dato la possibilità di vedere cose che da sola non vedevo, siamo in sintonia sembra di conoscersi da sempre. L'unico problema è che questa persona mi spaventa perché ha sdradicato le mie certezze, mi tiene sul filo del rasoio seppur mi ha detto che si è innamorato. Mi emoziona tantissimo fare l amore con lui ogni sua carezza è intensa avvolgente anche dormire con lui la prima volta mi ha emozionata. Tutte emozioni molto forti che appena sento con lui prendo e scappo. Mi sento totalmente inerme davanti a questa persona che mi capisce solo guardandomi non so come difendermi cerco di recitare il ruolo della donna forte ed indipendente perché mi da fastidio mostrare le mie debolezze e chiedere aiuto. Mi reputo una 23enne matura che è stata in grado di affrontare la vita ma davanti a lui mi sento stupida, insicura. Adesso non so cosa fare non capisco questi miei comportamenti "fuggiaschi" all inizio ero presa dall entusiasmo verso questa persona adesso mi inizio a chiedere se forse è meglio rimanere da sola. Sono una persona con una buona autostima so di valere....e perché davanti a lui reagisco così?
Grazie per l attenzione
a novembre scorso ho chiuso una storia di 5 anni con una persona dal carattere molto rassegnato, infantile che non prendeva mai decisioni che non si metteva in gioco di 30anni un rapporto dove ero io che conducevo il gioco, un rapporto che in realtà era solo un soddisfare i miei bisogni di sicurezza, protezione, prendevo e non davo. Qualche tempo dopo ho incontrato un uomo di 33anni che è il suo esatto contrario: brillante, pieno di voglia di fare, maturo, tendente a dominare del quale mi sono innamorata....una passione travolgente lo paragonerei ad una tempesta mi ha dato la possibilità di vedere cose che da sola non vedevo, siamo in sintonia sembra di conoscersi da sempre. L'unico problema è che questa persona mi spaventa perché ha sdradicato le mie certezze, mi tiene sul filo del rasoio seppur mi ha detto che si è innamorato. Mi emoziona tantissimo fare l amore con lui ogni sua carezza è intensa avvolgente anche dormire con lui la prima volta mi ha emozionata. Tutte emozioni molto forti che appena sento con lui prendo e scappo. Mi sento totalmente inerme davanti a questa persona che mi capisce solo guardandomi non so come difendermi cerco di recitare il ruolo della donna forte ed indipendente perché mi da fastidio mostrare le mie debolezze e chiedere aiuto. Mi reputo una 23enne matura che è stata in grado di affrontare la vita ma davanti a lui mi sento stupida, insicura. Adesso non so cosa fare non capisco questi miei comportamenti "fuggiaschi" all inizio ero presa dall entusiasmo verso questa persona adesso mi inizio a chiedere se forse è meglio rimanere da sola. Sono una persona con una buona autostima so di valere....e perché davanti a lui reagisco così?
Grazie per l attenzione
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>>e perché davanti a lui reagisco così?<<
credo sia importante discriminare ciò che si è da ciò che si vorrebbe essere. Lei descrive una percezione dell'immagine se molto diversa, probabilmente i suoi bisogni di sicurezza sono il cardine del conflitto che sta vivendo, chiaramente in maniera ambivalente.
Questa persona collude con i suoi bisogni di base e da una certa prospettiva si sente completata, dall'altra invece la mette di fronte alle sue mancanze e viene meno la "maschera" di efficienza che si è costruita nel corso degli anni.
>>Sono una persona con una buona autostima so di valere....e perché davanti a lui reagisco così?<<
i rapporti di coppia si costruiscono sulla condivisione e il confronto e non dovrebbero essere legati a dinamiche di gestione del "potere".
Di fronte a questa persona pensa di doversi definire come competente?
Ha la sensazione di non sentirsi all'altezza?
credo sia importante discriminare ciò che si è da ciò che si vorrebbe essere. Lei descrive una percezione dell'immagine se molto diversa, probabilmente i suoi bisogni di sicurezza sono il cardine del conflitto che sta vivendo, chiaramente in maniera ambivalente.
Questa persona collude con i suoi bisogni di base e da una certa prospettiva si sente completata, dall'altra invece la mette di fronte alle sue mancanze e viene meno la "maschera" di efficienza che si è costruita nel corso degli anni.
>>Sono una persona con una buona autostima so di valere....e perché davanti a lui reagisco così?<<
i rapporti di coppia si costruiscono sulla condivisione e il confronto e non dovrebbero essere legati a dinamiche di gestione del "potere".
Di fronte a questa persona pensa di doversi definire come competente?
Ha la sensazione di non sentirsi all'altezza?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,
lei scrive...
< Mi emoziona tantissimo fare l amore con lui ogni sua carezza è intensa avvolgente anche dormire con lui la prima volta mi ha emozionata. Tutte emozioni molto forti che appena sento con lui prendo e scappo.
Mi sento totalmente inerme davanti a questa persona che mi capisce solo guardandomi non so come difendermi cerco di recitare il ruolo della donna forte ed indipendente perché mi da fastidio mostrare le mie debolezze e chiedere aiuto..>
Anche la debolezza è un "dono", una nostra caratteristica, che può rispecchiare il nostro modo di essere... e perché tutta questa necessità di "dover essere" a tutti i costi ciò che non sentiamo di essere?
Ecco che i doveri si frappongono al volere!
Lasciarsi andare alle emozioni rappresenta una delle esperienze più significative della nostra esistenza.
Sicuramente il vissuto è intenso ma, spesso, correlato da sofferenza... ed è per questo che il suo lasciarsi andare si dimena a fatica.
Dai post precedenti, infatti, si evince la difficoltà a lasciarsi "travolgere" anche nella sfera piu' intima..che richiede proprio FiDaRsI ed affidarsi all'altro... essere per l'altro un libro aperto!
Provi a riflettere.
Un caro saluto
lei scrive...
< Mi emoziona tantissimo fare l amore con lui ogni sua carezza è intensa avvolgente anche dormire con lui la prima volta mi ha emozionata. Tutte emozioni molto forti che appena sento con lui prendo e scappo.
Mi sento totalmente inerme davanti a questa persona che mi capisce solo guardandomi non so come difendermi cerco di recitare il ruolo della donna forte ed indipendente perché mi da fastidio mostrare le mie debolezze e chiedere aiuto..>
Anche la debolezza è un "dono", una nostra caratteristica, che può rispecchiare il nostro modo di essere... e perché tutta questa necessità di "dover essere" a tutti i costi ciò che non sentiamo di essere?
Ecco che i doveri si frappongono al volere!
Lasciarsi andare alle emozioni rappresenta una delle esperienze più significative della nostra esistenza.
Sicuramente il vissuto è intenso ma, spesso, correlato da sofferenza... ed è per questo che il suo lasciarsi andare si dimena a fatica.
Dai post precedenti, infatti, si evince la difficoltà a lasciarsi "travolgere" anche nella sfera piu' intima..che richiede proprio FiDaRsI ed affidarsi all'altro... essere per l'altro un libro aperto!
Provi a riflettere.
Un caro saluto
[#3]
Utente
Penso che l'altra relazione mi abbia fatto capire che io debba bastare a me stessa e non cercare nell'altra persona le mie mancanze o bisogni e questo penso che sia fondamentale per non ripetere lo stesso errore fatto con il precedente fidanzato.
Con questa nuova persona non mi sento "al sicuro" forse perché la relazione è ancora all'inizio e non ci conosciamo abbastanza. Di fronte a questa persona mi sento nuda senza maschere e la cosa mi infastidisce. Forse dovrei solo stare serena e stare a vedere dove mi porta questo incontro senza stare a pensare ai se e ai ma. Cosa consiglia? Forse ho solo paura di prendere una grande delusione.
Con questa nuova persona non mi sento "al sicuro" forse perché la relazione è ancora all'inizio e non ci conosciamo abbastanza. Di fronte a questa persona mi sento nuda senza maschere e la cosa mi infastidisce. Forse dovrei solo stare serena e stare a vedere dove mi porta questo incontro senza stare a pensare ai se e ai ma. Cosa consiglia? Forse ho solo paura di prendere una grande delusione.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
< Di fronte a questa persona mi sento nuda senza maschere e la cosa mi infastidisce. Forse dovrei solo stare serena e stare a vedere dove mi porta questo incontro senza stare a pensare ai se e ai ma...>
Esattamente...
E poi la vita è, perennemente, un rischio e come tale va vissuta... fino in fondo!
Proverei a " godere " dei momenti indimenticabili, di cui riesco a nutrirmi.. solo così potrei "gustare" la vita in tutte le sue peculiarità.
Di cuore
Esattamente...
E poi la vita è, perennemente, un rischio e come tale va vissuta... fino in fondo!
Proverei a " godere " dei momenti indimenticabili, di cui riesco a nutrirmi.. solo così potrei "gustare" la vita in tutte le sue peculiarità.
Di cuore
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>>Forse ho solo paura di prendere una grande delusione.<<
questo è comprensibile, ma fa parte delle regole del gioco. I rapporti di coppia possono essere motivo di crescita personale, capire se stessi significa migliorare le proprie abilità relazionali e in definitiva anche il rapporto di coppia ne risente in positivo.
>>Mi emoziona tantissimo fare l amore con lui ogni sua carezza è intensa avvolgente anche dormire con lui la prima volta mi ha emozionata. Tutte emozioni molto forti che appena sento con lui prendo e scappo.<<
sono emozioni forti e tipiche dell'innamoramento.
Ha descritto il suo ex in maniera molto diversa da come descrive il suo attuale compagno. Forse prima pensava di avere di più il "polso della situazione".
Teme di rimanerci male o di essere abbandonata e per questo rifugge un eccessivo coinvolgimento?
questo è comprensibile, ma fa parte delle regole del gioco. I rapporti di coppia possono essere motivo di crescita personale, capire se stessi significa migliorare le proprie abilità relazionali e in definitiva anche il rapporto di coppia ne risente in positivo.
>>Mi emoziona tantissimo fare l amore con lui ogni sua carezza è intensa avvolgente anche dormire con lui la prima volta mi ha emozionata. Tutte emozioni molto forti che appena sento con lui prendo e scappo.<<
sono emozioni forti e tipiche dell'innamoramento.
Ha descritto il suo ex in maniera molto diversa da come descrive il suo attuale compagno. Forse prima pensava di avere di più il "polso della situazione".
Teme di rimanerci male o di essere abbandonata e per questo rifugge un eccessivo coinvolgimento?
[#6]
Concordo col Collega Del Signore, secondo me forse lei teme di perdere il controllo e di rimanerci male e cerca di riavere il controllo del quadro, diciamo..questo non lo conosce da molto ed è travolgente, a quanto pare, anche a fidarsi si impara..
Ci vorrà un pò di tempo, non sarà che questo lui è ansiosamente fantastico, cioè vuole e riesce a conquistarla così perchè ha bIsogno di essere sempre.. appunto dominante..?
Ci vorrà un pò di tempo, non sarà che questo lui è ansiosamente fantastico, cioè vuole e riesce a conquistarla così perchè ha bIsogno di essere sempre.. appunto dominante..?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#7]
Gentile Utente,
Non si può recitare a lungo un ruolo che non le appartiene...se non è forte, non può fare la forte...
Passa da un uomo con caratteristiche di indecisione ad un altro che è il suo esatto opposto, da quello che scrive e dallo storico dei suoi consulti, sembra che lei cerchi nei rapporti quello che le manca.
Forse trovando se stessa, la vera sè, risolvendo quello che la fa star male e la spaventa...potrà vivere un amore pieno e vibrante che arricchisce e non depaupera.
Non si può recitare a lungo un ruolo che non le appartiene...se non è forte, non può fare la forte...
Passa da un uomo con caratteristiche di indecisione ad un altro che è il suo esatto opposto, da quello che scrive e dallo storico dei suoi consulti, sembra che lei cerchi nei rapporti quello che le manca.
Forse trovando se stessa, la vera sè, risolvendo quello che la fa star male e la spaventa...potrà vivere un amore pieno e vibrante che arricchisce e non depaupera.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Utente
Grazie mille a tutti per i preziossimi spunti di riflessione. È bene vivere lasciandosi trasportare dagli eventi, adesso basto a me stessa pertanto non cercando nell' altro le mie mancanze questa relazione potrà essere solo un 'arricchimento' e non una storia 'tappa buchi' dei miei bisogni/mancanze. Mi vado a godere il viaggio forse ogni tanto è bene lasciare il timone e lasciarsi condurre dal vento l importante è che la nave sia robusta e forte ed io adesso mi sento così, non sarà certo mostrare alcune debolezze che renderà la mia nave meno forte.
Grazie per l attenzione
Grazie per l attenzione
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.1k visite dal 30/12/2014.
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