Amicizia ossessiva
Salve, ho visto che molte persone hanno scritto riguardo questo tipo di problema, una persona eccessivamente attaccata a loro e troppp gelosa. Non sono riuscita però a trovare risposte per me. Purtroppo in questo caso, il problema sono io. Mi sono resa conto che l'amicizia verso una mia amica é diventata per me "malata" e riconosco che é un problema. Andiamo con ordine.
Ho attraversato un lungo periodo di depressione, in quanto ho scoperto che un'amicizia ventennale non era altro che una cosa falsa. La mia "migliore amica" era una persona egoista che voleva per se l'esclusiva, o meglio, lei aveva tante amicizie che non condivideva mai con me, cercava di evitarr che venissi invitata anch'io quando si organizzavano delle cose, e spesso mi scoraggiava dicendomi "nooo ti annoi, non venire!" oppurr mi piantava per uscire con altri.
Dopo tanto tempo mi sono stancata e ho troncatp quest'amicizia falsa. Ho passato, come dicevo, un periodo di forte depressione, ero sola, e non facevo altro che imbambolarmi davanti al pc. Un giorno, in preda allo sconforto, mi sono iscritta ad alcuni social network, e ho stretto amicizia con questa mia nuova amica (chiamiamola Penelope). Penelope era per me una ventata di aria fresca, ci siamo trovate bene subito, e siamo diventate subito amiche. Questo é succesep due anni fa. Adesso credo di avere dei problemi forse derivanti dal rapporto di amicizia preedente. Mesi fa ho cominciato a discutere con lei perché sono stata gelosa di altri suoi amici, con cui si trova bene. Mi sono anche comportata da cafona con loro, e lei ha deciso di allontanarmi per un po' , perché lei soffre di attacchi d'ansia (soffre di un dca) e ha intrapreso un percorso per uscirne, e io facendo così la facevo stare male. La situazione era rientrata, ma ieri abbiamo avuto un'altra discussione (ma anche giorni prima avevamo avutp qualche scambio di battute) sul fatto chr lei preferisce questi altri suoi amici a me. Lei dice che non é vero, e so che é così, so che così non le sto lasciando libertà, e che non sono cose da persone normali quelle che pretendo io. Fatto sta che ho combinato di nuovo un patatrack. Cosa posso fare? Non voglio essere così dipendente dalle persone! Non posso stare così male, sto già facebdo un lavoro su me stessa, cercando di essere meno ossessionante ad esempio sui social, o se non mi risponde ai messaggi subito, ma sono disperata perché comunque é un'amicizia che non voglio perdere, voglip che diventi un'amicizia sana. Cosa posso fare?
Ho attraversato un lungo periodo di depressione, in quanto ho scoperto che un'amicizia ventennale non era altro che una cosa falsa. La mia "migliore amica" era una persona egoista che voleva per se l'esclusiva, o meglio, lei aveva tante amicizie che non condivideva mai con me, cercava di evitarr che venissi invitata anch'io quando si organizzavano delle cose, e spesso mi scoraggiava dicendomi "nooo ti annoi, non venire!" oppurr mi piantava per uscire con altri.
Dopo tanto tempo mi sono stancata e ho troncatp quest'amicizia falsa. Ho passato, come dicevo, un periodo di forte depressione, ero sola, e non facevo altro che imbambolarmi davanti al pc. Un giorno, in preda allo sconforto, mi sono iscritta ad alcuni social network, e ho stretto amicizia con questa mia nuova amica (chiamiamola Penelope). Penelope era per me una ventata di aria fresca, ci siamo trovate bene subito, e siamo diventate subito amiche. Questo é succesep due anni fa. Adesso credo di avere dei problemi forse derivanti dal rapporto di amicizia preedente. Mesi fa ho cominciato a discutere con lei perché sono stata gelosa di altri suoi amici, con cui si trova bene. Mi sono anche comportata da cafona con loro, e lei ha deciso di allontanarmi per un po' , perché lei soffre di attacchi d'ansia (soffre di un dca) e ha intrapreso un percorso per uscirne, e io facendo così la facevo stare male. La situazione era rientrata, ma ieri abbiamo avuto un'altra discussione (ma anche giorni prima avevamo avutp qualche scambio di battute) sul fatto chr lei preferisce questi altri suoi amici a me. Lei dice che non é vero, e so che é così, so che così non le sto lasciando libertà, e che non sono cose da persone normali quelle che pretendo io. Fatto sta che ho combinato di nuovo un patatrack. Cosa posso fare? Non voglio essere così dipendente dalle persone! Non posso stare così male, sto già facebdo un lavoro su me stessa, cercando di essere meno ossessionante ad esempio sui social, o se non mi risponde ai messaggi subito, ma sono disperata perché comunque é un'amicizia che non voglio perdere, voglip che diventi un'amicizia sana. Cosa posso fare?
[#1]
>>> Non voglio essere così dipendente dalle persone!
>>>
E hai perfettamente ragione. Ma finché continui a dare importanza a questioni tipo questa:
>>> La mia "migliore amica" era una persona egoista che voleva per se l'esclusiva, o meglio, lei aveva tante amicizie che non condivideva mai con me, cercava di evitarr che venissi invitata anch'io quando si organizzavano delle cose, e spesso mi scoraggiava dicendomi "nooo ti annoi, non venire!" oppurr mi piantava per uscire con altri.
>>>
significa che lo sei.
Come si fa a diventare persone indipendenti? Cambiando i propri comportamenti, ad esempio. Iniziando a imporsi di non ossessionarsi con i social network o con quello che amiche e amici fanno quando non sono con noi. Ma soprattutto, iniziando a dare più valore a se stessi. Perché altrimenti finisce che gli altri ti cercano per quello che tu puoi fare per loro, non per quello che sei.
È evidente che non potrai trovare online la soluzione ai tuoi problemi. Proprio perché il tuo problema è relazionale, è in una relazione terapeutica vera, reale, che devi cercarla. Perciò ti suggerisco di rivolgerti a uno psicoterapeuta di persona.
>>>
E hai perfettamente ragione. Ma finché continui a dare importanza a questioni tipo questa:
>>> La mia "migliore amica" era una persona egoista che voleva per se l'esclusiva, o meglio, lei aveva tante amicizie che non condivideva mai con me, cercava di evitarr che venissi invitata anch'io quando si organizzavano delle cose, e spesso mi scoraggiava dicendomi "nooo ti annoi, non venire!" oppurr mi piantava per uscire con altri.
>>>
significa che lo sei.
Come si fa a diventare persone indipendenti? Cambiando i propri comportamenti, ad esempio. Iniziando a imporsi di non ossessionarsi con i social network o con quello che amiche e amici fanno quando non sono con noi. Ma soprattutto, iniziando a dare più valore a se stessi. Perché altrimenti finisce che gli altri ti cercano per quello che tu puoi fare per loro, non per quello che sei.
È evidente che non potrai trovare online la soluzione ai tuoi problemi. Proprio perché il tuo problema è relazionale, è in una relazione terapeutica vera, reale, che devi cercarla. Perciò ti suggerisco di rivolgerti a uno psicoterapeuta di persona.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile ragazza,
quella che Lei chiama "depressione" mi pare una certa fame d'amore da parte degli altri che difficilmente potrà colmarsi se non prima Lei metterà a posto alcune questioni con se stessa.
Intanto trascorrere la vita con una sola amica da cui dipendere è chiaro che non Le fa bene. E' ovvio che le Sue amiche abbiano anche altre amicizie e relazioni. Forse chi vorrebbe l'esclusiva è Lei: come mai? Sapendo che deve dividere queste persone anche con altri, può iniziare a prendere le distanze, a costruire una vita Sua autentica e piena di Suoi interessi, nella quale potrà coinvolgere più di una persona.
Dice che sta facendo un lavoro su se stessa: posso chiederLe se con uno psicologo?
quella che Lei chiama "depressione" mi pare una certa fame d'amore da parte degli altri che difficilmente potrà colmarsi se non prima Lei metterà a posto alcune questioni con se stessa.
Intanto trascorrere la vita con una sola amica da cui dipendere è chiaro che non Le fa bene. E' ovvio che le Sue amiche abbiano anche altre amicizie e relazioni. Forse chi vorrebbe l'esclusiva è Lei: come mai? Sapendo che deve dividere queste persone anche con altri, può iniziare a prendere le distanze, a costruire una vita Sua autentica e piena di Suoi interessi, nella quale potrà coinvolgere più di una persona.
Dice che sta facendo un lavoro su se stessa: posso chiederLe se con uno psicologo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,
accolgo le riflessioni di cui sopra e aggiungo che mi ha incuriosito molto l' "appellativo" Penelope dato alla sua amica... non a caso forse?
Penelope rappresenta da sempre la "regina" della dedizione, della speranza... colei che si mette in un angolo in attesa, ad osservare e aspetta!
Quasi, mi viene da dire, la persona che più confà ai miei bisogni...
Il suo, infatti, mi appare come bisogno estremo di affetto e l'aspetto depressivo, forse, legato al sentimento di solitudine e timore di restare sola..?!
Questo suo comportamento disfunzionale deve essere preso in carico da un professionista, come già suggerito, e iniziare a prendersi cura di se'....
Mi chiedevo se ancora seguita nel tempo per l'aspetto depressivo e se fosse il caso di una valutazione ad oggi.
Può rivolgersi al Consultorio della sua città.
siamo in ascolto...
un caro saluto.
accolgo le riflessioni di cui sopra e aggiungo che mi ha incuriosito molto l' "appellativo" Penelope dato alla sua amica... non a caso forse?
Penelope rappresenta da sempre la "regina" della dedizione, della speranza... colei che si mette in un angolo in attesa, ad osservare e aspetta!
Quasi, mi viene da dire, la persona che più confà ai miei bisogni...
Il suo, infatti, mi appare come bisogno estremo di affetto e l'aspetto depressivo, forse, legato al sentimento di solitudine e timore di restare sola..?!
Questo suo comportamento disfunzionale deve essere preso in carico da un professionista, come già suggerito, e iniziare a prendersi cura di se'....
Mi chiedevo se ancora seguita nel tempo per l'aspetto depressivo e se fosse il caso di una valutazione ad oggi.
Può rivolgersi al Consultorio della sua città.
siamo in ascolto...
un caro saluto.
[#4]
Utente
Salve. Innanzitutto grazie per le vostre risposte.
No, non sono in cura da un terapeuta. E si, sono pienamente consapevole di aver avuto la presunzione di volere l'esclusiva in questa amicizia. Me ne rendo conto. Infatti quando parlo di lavoro su me stessa, mi riferisco al fatto che per conto mio sto cercando di stringerr nuovi rapporti di amicizia con altre persone, proprio perché mi rendo contp che ho delle mancanze a livello affettivo e che non devo scaricare tutto questo su una persona sola. Ho ingigantito i dubbi che avevo, e devo correggere questo mio modo di fare. I social hanno rovinato tutto, é diventato troppo semplice seguire ogni passo di ogni persona. Comunque Penelope é un nome a caso, non sapevo il significato! Penelope l'ho preso da un film xD
No, non sono in cura da un terapeuta. E si, sono pienamente consapevole di aver avuto la presunzione di volere l'esclusiva in questa amicizia. Me ne rendo conto. Infatti quando parlo di lavoro su me stessa, mi riferisco al fatto che per conto mio sto cercando di stringerr nuovi rapporti di amicizia con altre persone, proprio perché mi rendo contp che ho delle mancanze a livello affettivo e che non devo scaricare tutto questo su una persona sola. Ho ingigantito i dubbi che avevo, e devo correggere questo mio modo di fare. I social hanno rovinato tutto, é diventato troppo semplice seguire ogni passo di ogni persona. Comunque Penelope é un nome a caso, non sapevo il significato! Penelope l'ho preso da un film xD
[#5]
Gentile ragazza,
se da sola non riuscisse a modificare il Suo modo di rapportarsi agli altri ma Le fosse evidente che fa sempre le stesse cose nei rapporti interpersonali, allora sarebbe opportuno sentire uno psicologo di persona, così potrebbe essere aiutata a prendere le distanze da alcuni Suoi modi di fare.
Cordiali saluti e tanti auguri!
se da sola non riuscisse a modificare il Suo modo di rapportarsi agli altri ma Le fosse evidente che fa sempre le stesse cose nei rapporti interpersonali, allora sarebbe opportuno sentire uno psicologo di persona, così potrebbe essere aiutata a prendere le distanze da alcuni Suoi modi di fare.
Cordiali saluti e tanti auguri!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19.2k visite dal 30/12/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare
I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.